Amber Heard

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Capitolo 5 - Amber Heard


Stamattina passerò agli studios per vedere se Johnny sta meglio ed esporgli i dettagli della sua settimana promozionale e poi ahimè passerò da Robert e gli dirò che ceneremo ad uno dei ristoranti di Gordon Ramsey qui a Londra; ho sempre desiderato andarci e poi so che sarà presente lui in persona per girare una puntata speciale di Hell's Kitchen e quindi i clienti saranno impegnati ad osservare le sue sfuriate e non faranno caso a Robert.

Arrivo davanti al camerino di Johnny e lo vedo seduto davanti allo specchio mentre indossando gli occhiali sta leggendo la sceneggiatura appuntando idee da proporre a Tim.

-Work in progress?-
-Oddio Brooklyn mi hai fatto spaventare, a quest'ora di solito ci sono solo i tecnici-
-E Johnny Depp-
-Non so di chi stai parlando- dice fintamente confuso scherzando.

Io sorridendo gli porgo in grande bicchierone di caffè latte che ho preso per sdebitarmi della sua gentilezza.

-Spero ti piaccia-
-Perfetto ci voleva grazie- mi sorride.

Abbasso lo sguardo. Non so perché ma mi sento quasi in imbarazzo davanti a quel suo sguardo.

-Ho organizzato nei dettagli la tua prima settimana promozionale che si terrà tra un mese, ho prenotato gli hotel e fissato tutte le interviste e mentre sarai a Parigi ho pensato di lasciarti un giorno libero da passare con i tuoi figli-
I suoi occhi si illuminano.
-Grazie sei stata davvero gentile, nessun manager prima aveva pensato ai miei bisogni in quanto padre, era tutti presi solo dal riempirmi le giornate il più possibile solo per fare più soldi e alla fine li ho dovuti mollare perché non mi concedevano lo spazio di cui avevano bisogno-
-E così hai scelto me perché..-lascio in sospeso la frase sperando che mi desse la risposta che aspettavo.
-Perché..-mi sorride. Suspance.

-Johnny- ci raggiunge una voce squillante facendoci sobbalzare.
Guardo verso l'entrata e lei è lì.
Amber Heard.

J-Amber lei è Brooklyn- dice lui alzandosi e camminando in sua direzione.

Io mi avvicino e le tendo la mano.

A-La tua nuova manager- dice senza degnarmi di uno sguardo.
Io-Sono io- dico sorridente.

Finalmente Amber stringe la mia mano ma non mi guarda ancora negli occhi così capisco che forse è meglio che vada.

Io-Io vado allora ci sentiamo nei prossimi giorni per l'approvazione delle domande delle interviste-
J-Certo grazie per il buon lavoro- mi risponde sereno ma senza lasciarsi sfuggire un sorriso.
Io-È stato un piacere Amber- dico guardandola mentre lei si gira verso di me e mi rivolge uno svogliato "Ciao".

Non so cosa le ho fatto ma sicuramente non le sto simpatica e questo mi abbatte non poco.
Il cellulare inizia a vibrare e vedo lampeggiare il nome "Smith" ci mancava solo lui. Tiro un sospiro e rispondo cordiale.
"Signor Smith, buon giorno a cosa devo la chiamata?"
"Volevo sapere come sta procedendo il lavoro con il signor Depp"
"Molto bene"
"Quali eventi avete in progr.."


Sento la sua voce sfuggire alla mia mente quando il mio orecchio capta la voce squillante di Amber provenire dall'interno del camerino

A-Chi ti ha conciato così?-
J-Amber non ti preoccupare è stato solo un incidente-
A-Un incidente? E la tua nuova manager? Cosa ci faceva qui in camerino con te? Non può semplicemente chiamarti?
J-Le ho detto io di venire qui, sai che non mi piace organizzare le cose per telefono-

"Davis ci sei?" Smith mi riporta alla nostra conversazione.
"Si mi scusi adesso devo andare la richiamo domani mattina per darle tutti i i dettagli"
"Perfetto"
"Buona giornata" dico e riattacco velocemente.


Cazzo non ci posso credere non solo ad Amber sto antipatica ma è anche gelosa e per di piu' Johnny si è preso ancora la colpa per qualcosa che non ha fatto.
Ma perché deve sempre andare tutto male?

Mi dirigo a passi svelti verso il camerino di Robert così da poter tornare il più velocemente possibile in hotel.

-Brooklyn? Posso parlarti?-
Amber è uscita dal camerino e si sta dirigendo verso di me.
Io mi paralizzo.
Cosa vuole da me?
-Certo- rispondo affabile.

Lei si avvicina a me minacciosa puntandomi quei suoi occhi azzurri addosso e mi sussurra
-Non so se Johnny mi ha detto la verità sul perché tu fossi qui. Ma non ci casco davanti a quel tuo faccino e a quell'aria da ragazza acqua e sapone che sembra ti contraddistingua. Ne ho conosciute tante come te e non permetterò che tu ti approfitti di lui per avere la sua popolarità e i suoi soldi-
-Io sono qui solo per fare il mio lavoro- dico serenamente anche se dentro sento ribollire il sangue e poi concludo -E adesso scusami ma ho da fare. Buona giornata-

Non aspetto la sua risposta e mi dirigo in direzione del camerino di Robert mentre sento il suono dei suo tacchi che si dirigono nella direzione opposta alla mia.

Alzo lo sguardo e vedo Robert sulla soglia della sua porta sorridermi.
-Hai trovato pane per i tuoi denti, forse era meglio che rimanessi a lavorare per me- scherza.

Lo guardo negli occhi e sento le lacrime pronte a rigarmi le guance, mi prende per mano e mi porta nel suo camerino. Mi guarda con una dolcezza che non credevo potesse appartenergli.
Stranamente mantiene le distanze proprio adesso che vorrei avere un po' di calore umano.
Gli prendo le mani e lo tiro verso di me abbracciandolo.
-Non ti preoccupare, sei brava e non perderai il tuo lavoro-

Lo guardo negli occhi e non so se per la frustrazione o per la tristezza, che sento crescermi dentro, l'unica cosa che voglio è dimenticare questo inizio di mattinata e l'unico modo è baciare questo splendido uomo che mi corteggia e mi vuole. Sono stanca di resistere e di reprimere tutto quello che voglio.
Così faccio quello che aspetto da mesi: gli prendo il colletto della camicia mentre le lacrime mi rigano il volto e lo bacio profondamente senza aspettare che lui ricambi, tanto so che lo farà, ed infatti risponde al bacio mentre mi solleva sendendosi poi sul divano trascinandomi su di sè sussurrandomi

-Finalmente-

Non so cosa mi sta succedendo ma..anzi si che lo so: sono stanca di dover fare sempre quello che "è giusto fare" e non quello che "mi va di fare", per ottenere cosa poi? Nulla.
Vivo in balia della paura di perdere il lavoro e sono probabilmente molto infatuata di un uomo molto più grande di me, sposato sì, ma che mi fa una corte spietata da mesi ormai: è giusto che io ceda? No.
È giusto che lui ci provi con me? No.
E' giusto quello che sto per fare? Sì.
Sono arrabbiata, ancora una volta una persona, Amber in questo caso, mi ha giudicata senza neanche conoscermi e non ho potuto rispondere come avrei volto altrimenti sarebbero stai guai.

Spingo verso lo schienale del divano Robert che intanto mi ha già alzato la maglietta e slacciato il reggiseno. Siamo elettrici entrambi e ho voglia di stare con lui e sfogare tutte queste emozioni che si stanno affollano dentro di me. Gli mordo il collo e inizio a muovermi ritmicamente sopra la sua eccitazione che si fa già sentire, chiude gli occhi mentre fa salire le sue mani sui miei seni stuzzicandomi i capezzoli con le dita ed iniziando ad accompagnare i miei movimenti. Siamo al limite. Lo vogliamo tutti e due. Inizio a slacciargli la cintura quando sentiamo una voce provenire dal corridoio..

-Robert muoviti dobbiamo iniziare- è Tim.
-Cazzo-impreca Robert -Proprio adesso-
Mi alzo e inizio a sistemarmi mentre lui urla -Arrivo-

Mi piego e gli sussurro -A stasera, alle otto-
Mi giro e lui mi trascina di nuovo su di sé prendendomi il volto tra le mani ed infilando la sua lingua tra le mie labbra, gli mordo la lingua facendolo sobbalzare
-Non ti facevo così intraprendente- mi sorride.
-Come ti ho detto ieri "tu non sai un cazzo Downey"-


Iniziamo ad entrare un pò dal vivo, c'è l'entrata di scena di Amber che costituirà un personaggio fondamentale più avanti, e finalmente Brooklyn frustata da tutta la situazione si lascia andare a Robert.Ha fatto bene secondo voi?
Vi dico subito che il prossimo capitolo sarà pressochè da bollino rosso (mi sembra anche ora all'alba del sesto capitolo ahah) dopo di che entrerà nel vivo anche il personaggio di Johnny che tutti aspettiamo! Spero vi sia piaciuto il capitolo:).
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e seguito. Il capitolo è dedicato a Winaforever93: grazie per le recensioni;)!



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