Beside You ❅ ashton irwin

18.

SONO VIVAAAAAAAAAAAA. ANDATE A LEGGERE LA MIA STORIA SU CALUM CI TENGOO

Erano le 15 e io ero da sola davanti al nuovo cinema di Sydney. Ci ero andata con il bus con gli U2 nelle orecchie.
Fuori faceva abbastanza freddo così avevo deciso di indossare una maglia a maniche lunghe bianca aderente, una felpa taglia large nera sopra, leggins e Adidas superstar bianche.

Sentii l'odioso rumore di tacchi e quando mi voltai vidi Janie con Ashton venire verso di me. Feci finta di nulla continuando ad ascoltare la musica finché non vidi che si misero proprio davanti ai miei occhi.

Mi tolsi una cuffietta dall'orecchio destro e abbassai leggermente la musica.
Guardai Janie che indossava un top e una minigonna in pieno inverno e poi Ashton che indossava una camicia a quadri, jeans e Adidas. I capelli erano raccolti in una bandana e, beh, era semplicemente stupendo anche con così poco. Aveva un cappotto aperto davanti.

«Ciao.» dissi con freddezza.

«Ciao.» mormorò Ashton.

«Anche tu qua a vedere un film?» chiese Janie con finto stupore.

«Sto aspettando Calum. - dissi e vidi Ashton irrigidirsi. Sospirai. - E anche Michael, Sofia e Luke.» aggiunsi. Lo vidi tranquillizzarsi.

«Anche noi li stiamo aspettando.» disse Ashton.

«Che palle.» borbottai sbuffando.

Ci mancavano solo Janie e Ashton a rompermi le palle. Le ultime due persone che volevo vedere erano le uniche a farmi compagnia davanti al cinema.

Dopo un quarto d'ora di puro imbarazzo, finalmente arrivò Calum. Lo abbracciai forte e lo ringraziai per essere arrivato.
Le parole esatte furono:"Oddio finalmente sei arrivato. Non ne potevo più. Sei il mio eroe, ti adoro. Grazie Calum."
Lui in risposta rise e mi strinse per poi lasciarmi.

Dopo cinque minuti dall'arrivo di Calum, arrivarono anche Michael, Sofia e Luke. Sofia guardò Ashton e Janie storto ma loro sembrarono non farci molto caso.

«Ti giuro che non sapevo che venivano anche loro.» mi disse Sofia cercando di non farsi sentire.

«Tranquilla. Mi basta stare con voi altri.» le dissi accennando a un sorriso.

Se Ashton preferiva Janie a me, andava benissimo. Ok, no, non andava benissimo perché gli sbavavo dietro da fin troppo tempo, avevo lasciato il mio cuore nelle sue mani e lui l'aveva spiaccicato e io ci stavo male.
Ma non importava perché niente che riguardava me, importava qualcosa a qualcuno.

«Allora, siamo tutti d'accordo per Inside Out?» chiese Luke.

«Tutti.» sorrise Sofia.

Luke prese sette biglietti per il film ed entrammo nella sala. Ci sistemammo nella fila M, dove si vedeva meglio, nei posti dal sette al quattordici.

Io mi sedetti fra Calum e Sofia. Se mi fossi seduta accanto ad Ashton o Janie, durante il film, sarei stata capace di saltargli addosso e di picchiarli selvaggiamente finché entrambi non sarebbero stramazzati per terra.

Prima che il film partisse, pensai bene ad andare in bagno. Il corridoio era praticamente deserto dal momento che erano tutti nelle sale e che la biglietteria più il bar si trovavano al piano inferiore.

Sentii una mano prendermi per il polso e presto mi trovai schiacciata fra il muro e un bellissimo corpo fatto bene e slanciato.

Alzai lo sguardo e i miei occhi incontrarono quelli verdi di Ashton. La sua testa era piegata verso il basso e le sue labbra erano serrate, erano un'unica linea dritta.
Le sue mani erano posizionate accanto alla mia testa.