Epilogo

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ALLORA GRAZIE A CHI HA LETTO QUESTA STORIA E A CHI HA VOTATO. VOLEVO DIRVI CHE STA STORIA FA UN PO' SCHIFO COME BLACK MA NON VOLEVO CANCELLARLA PERCHÈ AVEVO IDEE IN MENTE MA NON SAPEVO COME SCRIVERLE.
CREDO CHE D'ORA IN POI MI CIMENTERÒ IN STORIE BREVI TIPO CON SMS, E-MAIL, LETTERE E COSE DEL GENERE.

HO PUBBLICATO PHONE NUMBER CON HARRY STYLES E E-MAIL CON LUKE HEMMINGS. QUINDI CORRETE A LEGGERLE E A VOTARLE! VI ANO TANTO E BUONA LETTURA :-)

ASHTON POV

Rileggo la lettera altre due volte prima di mettermi il giubbotto, prendere le chiavi della macchina e partire verso l'aeroporto.

Non penso di essere messo molto bene visto che sono stato chiuso in casa anche io per un mese intero, saltando tutte le prove che avevamo in programma con la band.

Come posso essere stato così stupido da lasciarla andare?
Aveva sbagliato e avevo sbagliato anche io a prenderla per il culo quattro anni di fila.

Ma io l'amavo veramente e non era un fottuto scherzo. Non dovevo prendere troppo sul personale la scommessa e dovevo ascoltarla e decidere con lei quello che sarebbe stato della nostra relazione.

Anche se avessi voluto stare lontana da lei, non ce l'avrei mai fatta.
E stava per partire, senza di me, senza un saluto, senza niente e non potevo lasciarla andare così.

Parcheggiai e mi misi a correre finché non arrivai all'entrata. C'era poca gente ad aspettare di imbarcare la propria valigia sull'aereo.
Mi avvicinai a una ragazza del personale dell'aeroporto.

«Mi scusi - lei si voltò - ha per caso visto una ragazzina bassa, con i capelli ondulati neri e le punte colorate?» le chiesi.

«Ce n'è una proprio dietro di te...» disse la ragazza rivolgendomi un sorriso falso quanto l'abete che si addobba per Natale.

Mi voltai ed eccola lì, che si guardava intorno. Non aveva un bell'aspetto nemmeno lei ma, per me, era perfetta anche senza trucco, i capelli scompigliati e gli abiti larghi.

«Madison!» urlai.

Lei si voltò nella mia direzione e lasciò cadere la sua borsa. Era come se fosse rimasta impietrita, come se avesse visto un fantasma.

Le corsi incontro e la baciai, così, senza nemmeno lasciare il tempo alle parole di uscire dalle nostre bocche.
Le sue mani finirono nei miei capelli mentre le mie mani sul suo bacino.
Mi erano mancate le sue labbra morbide e rosee sulle mie.

Ci staccammo dopo svariati minuti e io appoggiai la mia fronte sulla sua.

«Voglio restare con te, per sempre.» dicemmo all'unisono.

FINE
LO SO CHE È BANALE E FA SCHIFO MA VABB

Beside You ❅ ashton irwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora