23.

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MI ERA PRESO UN COLPO PERCHÉ CREDEVO DI AVER CANCELLATO IL CAPITOLO CON IL FESTIVAL RIDO.

CORRETE A LEGGERE PHONE NUMBER CON HARRY STYLES CI TENGOOO!

Ormai gli esami erano arrivati e io mi stavo letteralmente cagando in mano.
Ero la prossima ad essere interrogata e dopo di me ci sarebbe stato Ashton.

Quest'ultimo continuava a mormorarmi parole dolci per farmi rilassare ma con scarso risultato perché non la smettevo di battere il piede per terra.

Mi lasciò un piccolo bacio a stampo prima che io lasciassi il mio posto accanto a lui e mi addentrai.

I test scritti li avevo già fatti e, per quanto mi riguardava, non erano andati poi così male.

Tutti i miei professori erano all'intero di un aula e per l'esame orale avevo deciso di portare Italiano e Spagnolo.
Per sicurezza, decisi di studiare tutte le materie fatte durante l'anno perché non si poteva mai sapere che cosa sarebbe uscito fuori.

«Madison, allora ci lasci eh?» disse il mio professore di letteratura.

«Eh già. Stavolta sul serio, non vedo l'ora di partire per New York.»

«Uh, bella New York - mi sorrise la professoressa di spagnolo - Ok, esponi le materie scelte.»

***

Quando esco dall'aula trovo sia Sofia che Ashton. Cercai di mantenere una faccia neutra, fra il triste e il malinconico.

«Allora?» chiesero all'unisono. Li guardai.

«Oh, mi dispiace...» disse Sofia.

«SONO USCITA CON CENTOOOOO» urlai e mi buttai fra le braccia di entrambi che si misero ad urlare insieme a me.

«Non so come tu abbia fatto ma ok.» disse Sofia.

«Ora tocca a me, aiuto.» disse Ash.

Gli lasciai un bacio sulle labbra e gli dissi:«Tranquillo, andrà tutto bene.»

Lui mi sorrise ed entrò dentro l'aula.
Mi girai verso Sofia che mi guardava con un sorriso stampato sulle labbra.

«Mh?»

«Ho vinto la scommessa... Quasi del tutto. Sta a te ora decidere se continuare.» disse lei.

Già, la scommessa. Dovevo spezzare il cuore ad Ashton come lui aveva fatto con me ma davvero non me la sentivo proprio di farlo perché poi ci sarei rimasta di merda pure io.

C'ero cascata anche io, insieme a lui. Potevo mantenere la scommessa segreta e fare finta di nulla come avevo sempre fatto.

Io e Ashton avevamo programmato un'estate insieme agli altri ragazzi prima della nostra partenza a New York perché, sì, lui sarebbe venuto via con me.

Non voleva lasciarmi e se la sentiva abbastanza da lasciare Sydney per venire via con me e ricominciare una nuova vita là.

Il problema era la band e quindi non è che fosse sicuro al 100% ma non potevo certo dirgli di smettere di suonare perché la musica era la sua vita e io non ero nessuno per dirgli di smetterla di suonare.

«No, farò finta di nulla. Non posso lasciarlo, ci sono cascata pure io ormai. Se dico ad Ashton che era tutta una scommessa, non so se ne usciremo vivi entrambi.» dissi.

«Lo sapevo - disse Sofia - ma volevo esserne sicura.»

Le sorrisi e dopo un po' la porta si aprì. Aveva un sorriso stampato sulle labbra e corse subito ad abbracciarmi.

«NOVANTAAAA.» urlò e, insieme a lui, anche io e Sofia.

«Grande amore miooo!»

«Bravo Ash!» disse Sofia.

«Stasera si mangia una pizza tutti insieme a casa mia per festeggiare, okay?»

Tutte e due annuimmo e lo guardammo andare via. Io e Sofia, invece, decidemmo di andare a fare un po' di shopping.

***

Era passata mezz'ora da quando Ashton mi aveva scritto che mi sarebbe passato a prendere e ancora non era arrivato.

Sobbalzai quando sentii suonare il campanello di casa.
Andai ad aprire e trovai Ashton.
Non sembrava l'Ashton felice che avevo visto ore prima e sentivo un senso strano nella pancia.

«È vero che hai scommesso su di me?» mi chiese guardandomi.

In quel preciso istante sentii il mondo crollarmi addosso. Stentavo a respirare e sentivo le lacrime iniziare a venire fuori.

«Chi te l'ha detto?» chiesi.

«Janie, mi ha detto che ti ha sentita parlare con Sofia di questo. In realtà, ti ha proprio registrata. Ma non so, magari era uno scherzo.» disse l'ultima frase con sarcasmo.

«Ash... Io...» cercai di dire qualcosa.

Ricordo poco di quello che successe dopo, solo che lui se ne andò via sbattendo la porta di casa mia e io mi accasciai a terra piangendo.

Rimasi tutto il mese di Giugno chiusa in casa a bere e a fumare. Piangendo e mangiando poco.

Scrissi parecchio e riempii all'incirca due diari con tutto quello che potevo scrivere su Ashton e sulla nostra storia complicata e incasinata e sulla scommessa che aveva rovinato il nostro rapporto.

Dopo aver chiamato svariate volte, riuscii ad anticipare il mio volo di due mesi e mi feci rimborsare un biglietto.

Prima di partire, decisi di scrivere una lettera ad Ashton perché sapevo che non si sarebbe presentato al saluto finale all'aeroporto con tutti.

Scrissi:
«Caro Ashton,
Dio, fa così male scrivere il tuo nome e soltanto queste parole. Scommetto che questa lettera ti arriverà tramite Luke perché non ti sarai presentato al mio addio. Ho anticipato il volo, a tua insaputa, e non ti sono corsa dietro e non mi sono fatta valere da codarda quale sono. Ti voglio soltanto dire che con te mi sentivo viva e che tu eri tutto per me. Eri la mia vita, il mio respiro e la ragione del mio sorriso. Ho deciso di partire da qua perché non riesco più a vivere in un posto che mi ricorda solo e solamente te. Credo che anche quando arriverò a New York non mi sentirò stabile e mi toccherà seguire le lezioni online. Ormai mangio poco, fumo, bevo e piango tanto, tantissimo. Mi sento una merda.
Mi manchi e per davvero. E io ti amavo. Non ho mai smesso di amarti e per una stupida scommessa, ti ho perso. Avevo detto a Sofia che non volevo rischiare di perderti di nuovo così ti avrei tenuta nascosta questa piccola bugia. Però guarda il lato positivo, questa scommessa mi ha portato a riavvicinarmi a te e alla fine sono rimasta scottata pure io.
Se mi amavi veramente, però, non mi avresti lasciata così facilmente. Non ti biasimo per il fatto che sei incazzato nero ma penso più che altro che se tu ci avessi tenuto davvero non mi avresti lasciata. Mi avresti perdonata perché mi amavi e mi saresti stato vicino.
Quando ti arriverà questa lettera, ormai, sarà troppo tardi per cambiare idea.
Sappi che io ti ho amato, ti amo e ti amerò per sempre e che spero che la tua carriera da cantante vada a gonfie vele perché ve lo meritate.
Un bacio.
Madison, o fino a poco tempo fa,
tua Mad."

QUESTA SAREBBE LA FINE MA DOVETE ASPETTARE L'EPILOGO PRIMA DI SCOPRIRE COME VA A FINIRE SUL SERIO... MLMLML

Beside You ❅ ashton irwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora