Sabato
Mi sveglio e mi giro verso di lui.Ancora stava dormendo e guardavo i suoi occhi anche se erano chiusi,allora me li immaginavo quel cielo immenso.Non so quante volte ho detto che nei suoi occhi si vedeva il cielo,cioè erano meravigliosi! Non potevo vivere senza quei fantastici occhi,il suo ciuffo,la sua bellezza,la sua voce,la sua risata,il suo modo di guardarmi.Era una persona perfetta anche se si dice che nessuno è perfetto,ma lui invece lo era.Cioè a guardarlo mi erano venute le lacrime agli occhi perchè non volevo mai lasciarlo andare.
Dopo un pò si sveglia e mi guarda.
Benji: "giorno,perchè mi osservi con le lacrime agli occhi?"
Io: "perchè stavo pensando se poi un giorno ti stancherai di stare con me io soffrirò moltissimo"
Benji: "non devi pensare a questo e poi tu sei dolce rispetto a tante altre ragazze che ho conosciuto e sei anche diversa,cioè non sei una che si vanta oppure che va alla moda,sei una ragazza semplice e a me piaci così come sei"
Io: "grazie" non avevo mai ricevuto così tanto affetto da un ragazzo perchè lui era il primo.Era super-iper-arci-ultra dolcissimo.
Ci alzammo e andammo in cucina e la mamma di Ben aveva preparato i dorayaky con la nutella.Una squisitezza.
Dopo ci siamo vestiti pronti per andare a scuola.Siamo arrivati e ci siamo un pò appartati per stare insieme.Poi suona la campanella ed entriamo.
Al termine delle lezioni,siamo ritornati a casa.Pranzammo e dopo Benji mi portò al nostro posto.Era da una settimana che non eravamo andati.
Prendemmo lo scooter e ci andammo.Passati un quarto d'ora arrivammo e notai che dall'ultima volta non era cambiato niente a parte che notai i cigni.Erano favolosi e c'erano due cigni che avevano formato un cuore. STUPENDO.
Passammo tutto il pomeriggio lì a scherzare,a baciarci e a cantare "New York",ormai quella canzone era diventata un'ossessione per me perchè mi ricordavo il giorno in cui mi sveglia con questa canzone e il momento in cui la cantammo insieme al chiaro di luna quel primo giorno che mi portò al lago.
Successivamente si fecero le 20:00 e ritornammo a casa e quando entrammo la mamma di Benji domandò: "dove siete stati?"
Benji: "mamma ho la mia privacy" e sua madre poi stette zitta.
Arrivo l'ora di cena e cenammo.Quando finimmo,saliamo in camera e ci guardiamo un film.Non riuscì a vederlo tutto perchè mi addormentai,però quando avevo appena chiuso gli occhi avevo sentito Ben che mi mise la sua dolce mano sul mio braccio facendomi una carezza,mi addormentai con i brividi che lui mi accarezzava.
Pov's Benji
La vedevo che ogni tanto soffriva quando si era svegliata.Non volevo farla soffrire altrimenti mi veniva da piangere anche a me,perchè essendo un ragazzo ho un gran cuore e mi preoccupo per certe persone.
Cioè lei di me era innamorata di tutto ed io anche di lei,non potevo vivere senza la sua dolce voce,le sue labbra,i suoi occhi pieni di dolcezza e il suo carattere diverso dagli altri.Dopo un pò mi addormentai,mentre una lacrima scese e andò a finire sulla guancia di Elena.
Pov's Io
Mi svegliai perchè sentì una goccia che mi cadde sulla guancia,mi girai e vidi Ben con un'altra lacrima che gli scese.
Io: "amore non piangere,finchè potrò sognare io sognerò te" si asciugò la lacrima.
Benji: "non sto piangendo"
Io: "non c'è bisogno che lo nascondi...va bhe okay ora dormiamo budino"
Benji: "notte stellina"
Si abbracciò a me e disse con voce dolce: "era solo un brutto sogno".
#VIETATOSMETTEREDISOGNARE
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Il cielo nei suoi occhi
FanfictionLei una ragazza di 17 anni timida, con i capelli lunghi, lisci e castani. Lui un ragazzo perfetto di 18 anni con un bel ciuffo biondo e dagli occhi azzurri come il cielo...