Il cielo nei suoi occhi

Capitolo 17: Lettera

Si fece mezzogiorno e ci svegliammo.Abbiamo direttamente pranzato.Era un bel giorno.Il sole era su in cielo che splendeva,gli uccelli che cinguettavano,ero felice,era il compleanno di Fede,cosa poteva andare storto?

Dopo aver pranzato vado a casa per cambiarmi perchè Benji voleva andare a mare solo per farci una passeggiata noi tre,io,lui e Fede.Arrivo a casa e nella buca delle lettere c'era una lettera di mia madre "cara Elena,mi sono dovuta trasferire a Milano per lavoro e non ti ho potuto avvisare prima perchè dovevo partire urgentissimo.Credo di tornare per l'estate.Un bacio a te e al tuo ragazzo!"

Mi scese una lacrima perchè ora dovevo cavarmela per 4/5 mesi da sola,cioè dovevo lasciare la casa pulita e io odio fare le pulizie ed ora il destino in questo genere non stava più dalla mia parte.

Mi vesto e aspetto fuori Ben e Fede.Arrivano e salgo sullo scooter di Ben e mentre andiamo a mare li racconto ad entrambi della lettera.

Circa mezz'ora dopo arriviamo.Poi ci prendiamo una crepes e la mangiamo seduti sulla sabbia fresca.

Verso sera,ritorniamo a casa io e Ben,mentre Fede torna alla sua perchè deve festeggiare con i parenti.

Un mese dopo.

Sono le 7:00 mi sveglio e poi mi vesto.Chiamo Ben per venirmi a prendere per andare insieme a scuola.

Io: "buongiorno budino"

Benji: "ciao amore,oggi non vengo a scuola perchè sono malato"

Io: "va bene,allora quando finisco le lezioni vengo a casa e ti porto i compiti?"

Benji: "no non vorrei che ti infettassi,passa magari domani"

Io: "ok,ora vado"

Alla fine vado a piedi.Arrivo e c'era Fede che mi domando: "e Ben non viene oggi?"

Io: "no è a casa malato"

Fede: "allora più tardi passiamo a trovarlo?"

Io: "volevo passare dopo le lezioni per dargli i compiti,ma mi ha detto di andare domani"

Fede: "ah ok"

Suona la campanella ed entriamo.Fede si siede vicino a me per farmi compagnia,senza che quel banco rimanga vuoto.

Fede: "quando finiscono le lezioni ti posso portare ad una parte?"

Io: "si"

Passano cinque ore e suona la campanella dell'uscita.Andiamo a casa di Fede perchè deve prendere lo scooter e dopo andiamo.Non avevo in mente in quale posto mi stesse portando.Arriviamo,era una casa diroccata ma molto vecchia.

Fede: "questo è il posto dove io mi rifugiavo quando ero bambino e verso quella parte c'è la campagna dei miei nonni (indicandomi verso destra della casa vecchia"

Io: "mi piacciono queste generi di case abbandonate da molto tempo perchè ho una gran voglia di esplorarle"

Fede: "anch'io ho la tua stessa voglia di esplorare,vieni che ti faccio vedere l'interno"

Entriamo e Fede mi fa strada.Arriviamo in una stanza e c'era una scatola grande.

Io: "cosa c'è lì dentro?"

Fede: "testi di canzoni e altre cose che nascondevo lì"

Fede apre la scatola e prendo per caso un testo di una canzone,si chiamava Lettera.Leggo il testo era bellissimo.

Io: "è stupenda questa canzone"