Emma's P.O.V.
Non volevo andare a scuola, volevo rimanere sotto il piumone per il resto dei miei giorni. Ma ovviamenta c'era Lou e sarebbe venuto a tirarmi fuori per i piedi se non mi fossi presentata a scuola.
Quindi estremamente contro voglia mia alzai, misi la mia playlist deprimente, presi i primi stracci dal mio armadio e mi legai i capelli in una coda alta. Uscì di casa, e mi incaminnai a piedi verso scuola, con le cuffiette al massimo.
Arrivata a scuola avevo il volume delle cuffie così alto che non sentì Lou che mi chiamava.
"Em..."
"Lou"
Vidi che dalla direzione da cui veniva Lou, c'era la sua "amica intima" che mi guardava male. Non ci avevo mai parlato tanto, sapeva chi ero e io sapevo chi era e riuscivo a riconoscerla tra i corridoi ma niente di più
Cominciò a seguirmi
"Lou, che fai"
"Non posso passare del tempo con la mia sorellina..."
"Si però la tua amica intima mi sta squadrando di brutto, dovresti passare più tempo con lei"
"Ma hai bisogno di me in questo momento"
"No Lou, ho bisogno di stare da sola"
"Aspetta...Em"
"No Lou"
Entrai a scuola e andai al mio armadietto,come avevo predetto c'era una mega tentantivo romantico di Martin di farsi perdonare, dolce ma inutile...non era abbastanza dato quello che aveva fatto. Mi passò accanto Amber.
"Ho sentito la notizia...Non c'è da stupirsi se ha preferito una modella a te,e non una semplice modella una di Victoria's Secret"
Stronza
"Amber vattene..."
"Cosa vuoi credevi che lui ti amasse...sai una cosa è l'ora che ti racconti la verità, non solo su Martin ma anche su Louis. Perchè sono diventati tuoi amici...quando potevano essere amici di qualsiasi ragazza popolare della scuola"
Alzò la voce, come se tutti dovessero sentire e in poco tempo, una folla di studenti si accalcò intorno a noi; tra loro Martin e Louis che mi guardavano preoccupati.
-Due mesi prima...
Amber: Ma l'avete vista...
Martin: Chi?
Amber. Miss Perfettina se non chi
Louis: Si chiama Emma è la sorellina di Zoe
Amber: Non nominatemi quella troia
Martin: Non sapevo che Zoe avesse una sorella...
Louis: Oh si, sono molto simili
Amber: Sono entrambe troie, sembra tanto santarellina ma in realtà se ne farà uno diverso a sera
Martin:Ma cosa dici non avrà neanche dato il primo bacio...non mi sorprende chi se la vuole prendere una così
Louis:Non l'ho mai vista in compagnia di qualcuno, sembra una ragazza molto triste
Amber: Se riesci a fartela entro la fine di quest'anno per le vacanze estive andiamo alle Hawaii al Hotel cinque stelle lusso di mio padre...
Louis:Non mi sembra una buona idea
Martin: Accetto e tu Lou mi aiuterai se le cose si mettessero maleFine Flashback-
Ero distrutta non solo mi avevano Mentito ma la tutta la nostra amicizia era una falsa, ogni cosa che mi era successa negli ultimi due mesi era una gigantesca bugia, di colpò non mi importò più di niente, volevo farla finita non avevo più niente...
Guardai Martin e Louis tra la folla, non riuscivo nemmeno più a guardarli in faccia.
Non dissi niente, guardai la sua faccia soddisfatta per avermi recato dolore e corsi via, nella parte vecchia della scuola, lì dove avevo visto Martin la prima volta, lì dove era cominciato tutto, e tutto era stato una bugia fin dal nostro primo incontro.
Cercai l'uscita di emergenza, l'avevo trovata lo scorso anno quando cercavo disperatamente un modo per fuggire dagli altri. La trovai, misi il capuccio della felpa nera per nascondermi dalle telecamere di sorveglianza e scappai.
Corsi per ore senza mai fermarmi, faceva caldo e probabilmente nessuno si era accorto della mia assenza...almeno nessuno a cui interessasse veramente la mia assenza.
Erano anni che non andavo in quel posto, quella piccola radura sulla scogliera, prima del trasferimento ci andavo sempre, poichè la nostra vecchia casa si trovava poco lontano e ci andavo con la mia bici.
C'era una roccia al centro della radura, mi sedetti sulla roccia e cominciai a pensare a tutto, probabilmente era l'ora di farla finita, tanto non sarebbe importato a nessuno forse solo a Zoe ma lei era lontana e sarebbe stato troppo tardi quando l'avrebbe saputo.
Arrivai nel punto in cui, avevo visto tuffarsi mia sorella e i suoi amici due anni fa, era perfetto per ciò che volevo fare, però prima doveva chiudere alcune questioni.
Per prima cosa scrissi un ultimo post sul mio blog
-Ragazze arriva un momento in qui devi finirla e quel moento per me è oggi. Questo blog è stata l'unica cosa utile che ho fatto nella mia vita. Ho salvato la vita della maggior parte di voi, ora però tocca salvarvi da sole, ricordate che ciò che non uccide fortifica.
Addio
E-
Scrissi a mia sorella
E: Addio sorellinaPoi ci furono gli addi più difficili, i due addi che speravo di non dare, non riuscivo ad odiarli, quei due bastardi mi avevano salvato la vita, forse la nostra amicizia era stata una gigantesca bugia, ma il fatto che mi avessare salvato la vita e poi distrutta era reale.
Prima scrissi a LouisL:Addio
e poi bloccai il numeroPoi l'ultima cosa da fare, Martin
E: Addio
e bloccai il numeroChiusi gli occhi e mi lanciai giù.
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Superhero-Martin Garrix
Fanfiction"Em, non ti abbandonerò mai" aveva detto "Per sempre"aveva promesso "Em, sorridi che sei bellissima" aveva detto Cazzate Ogni cosa era stata una cazzata...