Nel frattempo, a Malfoy Manor, Draco e sua madre erano seduti in salotto. E anche se non sembrava, erano abbastanza in ansia. La solita attesa struggente!
Avevano finito da poco di consumare la loro colazione e si stavano dedicando alla lettura di un buon libro , una lettura, interrotta dall'arrivo improvviso dell'elfo domestico .-Toby è desolato di dover disturbare i suoi padroni, ma Toby deve avvisarli che la signorina Katherine è appena arrivata- si scusò timidamente l'elfo.
-Perfetto Toby la raggiungiamo subito, occupati di portare le valigie della signorina Katherine nella sua stanza, puoi andare.- disse la signora Malfoy ordinando all'elfo il da farsi.
-Subito padrona- e detto questo, con uno schiocco di dita, sparì.
Draco, con le mani nelle tasche dei pantaloni, superò sua madre raggiungendo, in gran fretta, la macchina volante grigia davanti il maestoso cancello di Malfoy Manor. Aprì lo sportello posteriore rivelando la figura esile di una ragazzina dai capelli neri lisci e gli occhi azzurri. Indossava un vestito nero a pois bianchi che la fasciava lungo i fianchi, con una gonna ampia fino alle ginocchia e le ballerine nere.
-Bene bene! La smorfiosetta è tornata in patria- disse il ragazzo con tono ironico aiutando la giovane a scendere dalla macchina.
-Sempre molto dolce tu eh? Sono colpita ed ammaliata da cotanta dolcezza.-
-Ovviamente! Credo sia la mia specialità!-
-Quale sostanza acida hai ingerito oggi cugino?- ribattè la ragazza. Si guardarono negli occhi e dopo scoppiarono in una risata contagiosa.
-Mi sei mancato tantissimo Draco!- gli disse Katherine gettandogli le braccia al collo, per abbracciarlo affettuosamente.
-Anche tu smorfiosetta!- le rispose con un sorriso quasi accennato, accarezzando la testa di lei.
-Sbaglio o ti sei sbarazzata degli occhiali?--No non sbagli, le lenti a contatto mostrano sempre una prospettiva più ampia- disse la giovane.
-Diciamo che l'idea di avere quelle lenti strane conficcate negli occhi mi fa alquanto schifo ma meglio così! Mi ricordavi troppo lo Sfregiato.-
-Onestamente credo che i miei occhiali siano molto più alla moda.- replicò la ragazza.
-Ignoralo Kate! Oggi tuo cugino è in vena di fare battute. Che bella che sei tesoro! Ma tu lo sei sempre.- li interruppe Lady Malfoy avvicinandosi alla ragazza a braccia aperte.
-Zia Narcissa, che bello rivedervi!- le disse ricambiando affettuosamente l'abbraccio.
-Gli elfi hanno già provveduto a sistemare le valigie nella tua stanza- le disse la donna aprendo le porte del suo Manor.
-E ovviamente la condivideremo- aggiunse ghignando Draco Malfoy. La ragazza sbiancò immediatamente, spalancando gli occhi.
"Questo è uno scherzo vero? Hai una casa grande quanto due campi da calcio e devo condividere la stanza con te? Scordatelo! " pensò la giovane.
-Tranquilla cara! Avrai una stanza tutta per te- disse marcando le ultime due parole e fulminando suo figlio con il suo sguardo.
-A proposito cara hai ricevuto anche tu la lettera da Hogwarts?--Si zia, proprio questa mattina- rispose la giovane con un timido sorriso.
-Bene allora non abbiamo tempo da perdere!- li incitò la donna.
-Ci sarebbe solo un piccolo problema. Dato che ho perso ben 3 anni di scuola. Cosa dovrei fare?- chiese la giovane ragazza.
-Non saprei cosa dirti Kate! ma se vuoi stasera potremmo spedire un gufo alla McGranitt per ricevere maggiori delucidazioni a riguardo. Sono sicura che tutto andrà per il meglio.- la tranquillizzò la donna.
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Love me harder ❤
FanfictionLa guerra era finita, il bene aveva trionfato sul male e il Golden Trio era pronto a tornare ad Hogwarts, per affrontare il settimo anno e i "temerari" M.A.G.O. La guerra li aveva cambiati, ora erano molto più maturi. Nuove amicizie e nuove avventur...