Capitolo 23

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-Cugina, sei una smorfiosetta testarda! Perché non mi hai mandato il tuo patronus? A quest'ora non saresti su quel dannato letto. Ti aspettano tutti per le prove della recita e io ho bisogno della mia Kate!- disse Draco stringendo la delicata mano della ragazza tra le sue. I capelli ondulati ricadevano morbidi sul cuscino ed aveva un'espressione tranquilla e rilassata in volto. In quel momento entrarono Piton e la McGranitt.

-Professore! Perché Kate non si sveglia?- chiese Draco a Severus Piton intento a creare una pozione da uno strano liquido arancione.

-Draco sto facendo tutto il possibile- rispose l'uomo continuando attentamente il suo operato.

-É da un mese che continua a ripetermi la stessa cosa!- chiese battendo un pugno contro il muro vicino al letto della sua Kate.

-Il suo cuore è molto debole, bisogna solo aspettare che le pozioni facciano effetto- si intromise la McGranitt cercando di tranquillizzarlo.

-Non starò con le mani in mano! Aspettare, aspettare, sempre aspettare. Quel bastardo stava per ucciderla...- urlò il ragazzo guardando la ragazza accanto a lui.

-Moderi il linguaggio Signor Malfoy-

-Ora basta Draco!- una voce femminile irruppe nella loro conversazione.

-Granger!- esclamò voltandosi verso di lei. La ragazza si avvicinò prendendogli la mano e stringerla.

-Lo scusi professor Piton. Questa notte ha dormito poco. Ora lo porteró fuori di qui, lui non farà storie e potrà continuare a somministrarle le pozioni.- disse la Granger spingendo Malfoy fuori l'infermeria.

-Ma...- cercò di ribattere il ragazzo, ma nulla. Quella ragazza era davvero testarda. Guardò un'ultima volta Kate, le si avvicinò al viso

-Piton ora ti inietterà l'ultima dose della pozione, per cui, non azzardarti a non svegliarti. Giuro che ti uccido io- le disse a bassa voce all'orecchio- e poi uscì dall'infermeria insieme alla riccia dopo essersi congedato agli insegnanti.

-Granger! Ora andrò a riposare, però di grazia, vorrei esserci se in caso si sveglia.- smise di camminare, facendo rallentare di colpo pure lei.

-Malfoy ne abbiamo parlato e anche Piton ha detto che ci vuole del tempo. Per cui ora vai a riposare che tra un po' andrà Blaise da lei.-

-Severus sei sicuro che funzionerà!- chiese la McGranitt preoccupata e spaventata al tempo stesso.

-Purtroppo no Minerva ma vale la pena fare un tentativo.- rispose il professore della casa Serpeverde avvicinandosi alla ragazza con una siringa in mano contenente quello strano liquido arancione. Scoprì il braccio della ragazza e le iniettò il liquido

-Forza Kate, manca poco, devi solo volerlo o non ti sveglierai mai.-

Erano arrivati alla stanza di Draco, entrarono e lui chiuse la porta alle sue spalle.

-Ho bisogno di una doccia. Faccio subito.- disse dando un bacio a fior di labbra alla ragazza prima di chiudersi in bagno a chiave. Hermione iniziò ad osservare la stanza. Era la seconda volta che entrava lì dentro in quella stanza. Vi erano libri e pergamene nuove sulla scrivania. Il letto era intatto e poi vide la foto sul comodino, lui e Kate, bambini, su un'altalena. Ridevano, felici, spensierati. Si girò e spalancò gli occhi trovandosi davanti a lei un Draco Malfoy a petto nudo con l'asciugamano alla vita e gli addominali scolpiti. Il Quidditch fa miracoli a quanto pare.

-Granger sei buffa, non dirmi che ti stai scandalizzando per così poco?- chiese ghignando Draco avvicinandosi alla ragazza di spalle.

-Malfoy, muoviti a vestirti!- chiese la ragazza con gli occhi chiusi.

-Granger, Granger non hai risposto alla mia domanda- ghignò Draco in risposta.

-E non te la darò mai-

-Dimenticavo quanto la mia ragazza fosse pudica- le sussurrò all'orecchio facendola sussultare. Era passato un mese ma ancora sembrava strano essere la ragazza di Draco Malfoy, soprattutto se la ragazza in questione era Hermione Granger, Grifondoro fino al midollo. Hermione aprì gli occhi e si girò. Era vestito.

*Godric ti ringrazio..... Cioè no, si ok forse* pensò la ragazza. Ma quei pensieri vennero interrotti da due mani che le cinsero la vita e le labbra morbide del ragazzo sulle sue. Un bacio passionale, un bacio a fior di labbra. Senza interrompere il bacio, il ragazzo la prese il braccio e la adagiò sul letto sovrastandola. Le baciava il collo e continuava la scia di baci risalendo, per catturare di nuovo quelle labbra zuccherose.

-Giusto perché dovevi riposare Malfoy- disse la ragazza rispondendo al bacio.

-Bhe sai ho trovato di meglio da fare e devo dire che è molto rilassante-

-Si ma ora riposa Malfoy, devi essere lucido per quando si sveglierà Kate.-
Il ragazzo, anche se non del tutto d'accordo, scivolò accanto alla ragazza attirandola a sé.

-Buonanotte Granger-

-Buonanotte anche a te!-

***
Blaise Zabini era finalmente arrivato in infermeria. Piton e la McGranitt erano già andati via. Si avvicinò al letto della ragazza e si sedette alla sedia lì accanto a lei.

-Ciao Kate! Si lo so vengo a trovarti tutti i giorni, eppure ho trovato il coraggio di sputare il rospo solo ora. Piton sta facendo di tutto per curarti. Non fare scherzi e svegliati. La McGranitt, Terry Steeval e gli altri studenti aspettano solo te, per iniziare le prove della recita. Manchi a tutti Kate! Alla Weasley, alla Granger, a Draco......e a me. Che cosa stupida, pensavo fosse Daphne la ragazza giusta per me ed ora invece mi rendo conto che sei sempre stata tu. Ero il solito idiota, mi ostinavo a vederti come una migliore amica. Non potevi essere tu e sono ancora più stupido perché lo sto capendo proprio ora che rischio di perderti. E poi c'è il ballo di fine anno ed ho intenzione di essere il tuo cavaliere. Lo so sono un vero....- ma quel bellissimo discorso venne interrotto da una voce fioca

-Idiota- rispose quella voce così dolce. Lei, lei!

-Kate! Brutta serpe manipolatrice da quanto sei sveglia-

-Da quando hai iniziato a parlare, però lo ammetto ero curiosa di sapere cosa volevi dirmi-

-Quanto sei caduta in basso- disse ghignando il ragazzo avvicinandosi al suo viso. -Hai idea di quanto tu ci abbia fatto stare in pensiero?

-Non sono caduta in basso, era semplice curiosità. E ora comincia a fare il bravo cavaliere e aiutami ad alzarmi- gli disse la ragazza. Ma lui la prese in braccio.

-Cosa non capisci nella frase: aiutami ad alzarmi?- chiese la ragazza ironicamente.

-Bhe capisco ma diciamo che avrei altro in mente.- rispose arrivando quasi a sfiorarle le labbra.

-Ehm Blaise...-

-Salazar, aspetto questo momento da un mese, non rovinerai tutto.-disse ghignando il ragazzo appoggiando le labbra su quelle di lei.

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Amatemi genteh! Ho aggiornatoo :) Tadaaan XD Kate é tornata tra noi ahahah che dolce Blaise *---*  Passate a leggere le bellissime storie delle mie colleghe
SelenaCarsana Sophia Riddle || Draco Malfoy
UNA STORIA IMPOSSIBILE || DRACO MALFOY di sophiaventuraa
Broken di _Madin_

Ho deciso di pubblicare prima il capitolo perché vorrei dedicarlo al grande Alan Rickman, il mio amato professor Piton.
#RIPAlanRickman.
Al prossimo capitolo :)

Love me harder ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora