Capitolo 32

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Erano le otto di sera ma di Hermione non c'era traccia. Era rimasta chiusa in camera tutto il pomeriggio. Gli studenti erano riuniti nella Sala Grande per cenare. Tutti tranne lei. Ron inizialmente preferì restare in sala comune, nel caso lei uscisse ma poi Ginny ed Harry lo convinsero a scendere con loro. Ginny bussò varie volte ma Hermione non rispose mai.

-Basta io salgo su e butto giù quella porta.- esclamò Ron improvvisamente guardando Harry mentre consumava la sua cena.

-Smettila Ron, sei insopportabile!- ribatté Ginny -Dopo mangiato andrò da lei e le parlerò e tu evita di metterti nei guai possibilmente.-

-Mi dispiace ma non so se potrò accontentarti.-

-Prima che io ti picchii salgo da Hermione. Ci vediamo dopo ragazzi.- si congedò la ragazza abbandonando la tavola per raggiungere in fretta la torre.
Intanto al tavolo Serpeverde un biondino in particolare rimase a fissare in religioso silenzio il tavolo dei Grifondoro. Il suo sguardo vagava ininterrottamente da Harry Potter a Ronald Weasley fino a Ginny Weasley.

-Come mai Hermione non é scesa per cenare? É successo qualcosa tra voi?- domandò Kate preoccupata. Prevedibile! Dopotutto stiamo parlando di Draco Malfoy ed Hermione Granger.

-Non ne ho idea cugina.- rispose Draco cercando di far cadere il discorso prendendo il suo bicchiere dal tavolo e portarlo alla bocca.

-Non mentire Draco! Ti conosco troppo bene. Per cui sputa il rospo!-

-Ti ho detto che non lo so. L'ultima volta l'ho vista alla fine delle prove e stava raggiungendo la Torre di Grifondoro.-

-Bene, chiederò a Ron ed Harry se sanno qualcosa.- disse la ragazza cercando di attirare maggiormente la sua attenzione. Draco non ne voleva sapere nulla, non voleva ascoltarla. Continuava ad osservare il posto vacante tra Weasley e Potter. Si notava la sua assenza, eccome se si notava. Ma Draco pensava che le sue idee fossero fondate, Weasley era ancora legato a lei, anche se lei si ostinava a sostenere il contrario.

-Dove stai andando?- chiese Draco vedendola alzarsi dal tavolo.

-Visto che ho un cugino talmente orgoglioso ed idiota che non capisce una pluffa, vado dalla mia amica. Addio- concluse avviandosi al tavolo Grifondoro ed avviarsi alla volta della torre con il resto del Golden Trio. Quei due erano sempre tra i piedi.

-Al diavolo!- esclamò colpendo il tavolo con un pugno ben assestato da far cadere il bicchiere di Theo a terra.

***
-Kate è inutile, si ostina a non voler uscire da quella stanza.- disse Ginny bussando ininterrottamente alla porta della stanza di Hermione. -Dai Hermione esci, devi mangiare qualcosa-

-Non mi va Ginny!- rispose una voce dall'altra parte.

-Non dire stupidaggini ed esci-

-Ma se entro io e le parlo?- chiese Kate guardando Ron ed Harry appoggiati al muro.

-Se ti apre....- dissero in coro i due ragazzi.

-Hermione, che ne dici se apri questa porta? Prometto che entrerò soltanto io- disse la ragazza tranquillamente. Un silenzio scese, interrotto dal crack della porta che si aprì con un colpo di bacchetta.

-Bene, io entrerò. Voi state tranquilli-

Hermione era allungata sul letto, con i capelli raccolti in una coda alta e fissava il vuoto. Kate la raggiunse sul letto senza smettere di osservarla. Il viso pallido, gli occhi rossi. Aveva pianto parecchio.

-Hermione....che è successo?- le chiese la giovane Malfoy accarezzandole il viso. Ma non ottenne nessuna risposta, finché non riuscì ad ottenere la sua attenzione. -Hai litigato con Draco vero?-

-É un grande idiota!- rispose secca la riccia.

-Lo so, ma continua. Adoro quando lo insulti- rispose Kate cercando di trattenere invano le risate.

-É uno stupido, idiota, furetto platinato, orgoglioso-

-Bene!-

-Mi stai istigando a scendere nei sotterranei e farlo fuori. Ne sei consapevole vero?-

-Ovviamente! Hai la mia benedizione- disse alzando le mani in segno di resa. Gesto che fece scoppiare entrambe in una fragorosa risata.

-Questa sua gelosia è opprimente!-

-Draco? Geloso di chi?......-
Domanda che trovò subito la sua risposta
-Ah giusto, Ron!-

-Esatto! Ma è una gelosia infondata! Non ha senso-

-Hermione, lo sai come è lui. È scientificamente provato che il suo cervello funziona al contrario il 99,9% delle volte.-

-Si ma ne ho con lui già molte volte io e l'ho detto continuamente che tra me e Ron non c'è più nulla. Non ho notato sue scenate di gelosia da quando io e Draco stiamo insieme.-

-Il fatto è che stasera non ha fatto altro che fissare il vostro tavolo. Ma per quanto è orgoglioso non ammetterà mai il suo sbaglio.-

-E di certo non sarò io a fare il primo passo, per cui, sarà lui a farsi avanti se ci tiene a far tornare tutto come prima, altrimenti arrivederci e grazie. Deve cambiare quel brutto caratteraccio-

-E con Ron?-

-Più tardi parlerò anche con lui ma so già che ciò che ci lega è solo un affetto fraterno- rispose Hermione vedendo annuire Kate subito dopo. -Sei una ragazza davvero fortunata Kate...!-

-Io?- chiese lei interrogativa in volto.
Hermione annuì.

-Perché hai un ragazzo davvero eccezionale che nonostante la sua timidezza farebbe di tutto per vederti felice.-

-Si lo so, voglio tanto bene a Terry. Non è come quell'idiota di mio cugino-

-Sei felice?- chiese Hermione guardando la sua amica sorridere.

-Molto- rispose felice Kate con un sorriso stampato sulle labbra.

-E se lo sei tu, allora lo sono anche io- sorrise in risposta Hermione avvicinandosi all'amica per abbracciarla.

-E ti inviterà ad andare con lui al ballo!-

-Se non lo farà, lo obbligherò è diverso. Però non farti film mentali già da ora. Manca ancora un mese-

-Già ti immagino con un vestito lungo da principessa.-

-Stai scherzando vero?- disse ridendo -non metterò mai un vestito enorme-

-Non è vero! Saresti favolosa invece e lui avrà lo smoking-

-Terry con lo smoking è l'illegalità. Un principe, il mio principe. Ok basta- disse Kate coprendosi il viso.

-Sei diventata tutta rossa- rispose ridendo Hermione.

-Non é vero! Me la pagherai Granger- rispose Kate ancora con il volto coperto -Bene ora devo andare, tra meno di venti minuti ci sarà il coprifuoco e devo tornare nei sotterranei. E devo anche sbrigarmi a scendere. Questa sera Draco è di ronda ma farà il panico quando si troverà Corner ad aspettarlo al posto tuo-

-Ben gli sta!-

-Ora devo andare. Buonanotte Hermione.- la salutò raggiungendo la porta.

-Buonanotte Kate-

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