Capitolo 36

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E ce l'avevano fatta! Dopo un intenso lavoro durato tre mesi, gli attori della Locandiera erano più che pronti ad esibirsi. Ognuno aveva cercato di rendersi utile affinché tutto riuscisse impeccabile nei minimi dettagli. Era il giusto ringraziamento per Kate e Terry. Draco Malfoy stava indossando i suoi abiti insieme a Blaise e non potevano mancare le sue personali osservazioni.

-Blaise questi vestiti sono orribili e puzzano- lo chiamò vedendolo intento a sistemarsi la parrucca.

-Ma guardati sembri il mio bisnonno defunto- cercò a sua volta di replicare sdrammatizzando.

-Davvero molto spiritoso. Sono commosso!- replicò con le braccia incrociate al petto. Rimase a fissarlo finché non sgranò improvvisamente gli occhi.

-E ora che hai? Sembra che tu abbia visto un fantasma!- lo guardò con aria preoccupante il suo amico.

-C'è un problema! Non ricordo le ultime battute dell'ultimo atto. Ieri ho dato giusto una letta ma sono subito crollato sul letto. Sono rovinato!-

-Stai scherzando vero? Tua cugina ti crucierà al 102%.-

-Esatto! Mi serve un piano geniale per scampare da una morte certa!-  Questa situazione gli stava sfuggendo di mano, doveva fare qualcosa. Stava pensando intensamente anche a costo di farsi uscire il fumo dalle orecchie come una pentola a pressione. Ma proprio in quel momento, a Blaise gli venne finalmente....un lampo di genio?

-Improvvisa!- altro che lampo di genio! Missione suicida, pensò Draco Malfoy portandosi entrambe le mani in faccia.

-Quell'opera è scritta in maniera troppo complicata. Non se ne parla! Non saprei cosa dire! A malapena mi ricordo che devo dare a Weasley dell'asino. Anche se ripensandoci lo è veramente, quindi non mi pongo troppi problemi.-

-Non devi per forza parlare! Fai qualcosa che faccia finire la recita con un colpo di scena inaspettato. Ora dobbiamo muoverci, manca poco!- rispose invitandolo ad uscire dal loro "camerino" per raggiungere il palco in Sala Grande.

***

La recita procedeva a gonfie vele con  effetti speciali tra una scena ed un'altra. Mirandolina aveva appena rifiutato il cavaliere. Altro che colpo basso! È una coltellata pensò Draco tra sé e tutto per sposare Fabrizio il Weasley? Ma assolutamente è fuori discussione! Blaise aveva ragione serve il colpo di scena prima del bacio finale.
....Pensa Draco! Metti in moto quel cervello!......Come evitare il bacio. Alla fine era solo una stupida e ridicola pagliacciata teatrale pensò Malfoy ma era meglio non allargarsi troppo. Ovviamente la sua non era gelosia! No Signore! Certo come no! Ma chi voleva prendere in giro?! Ma non era quello il momento di perdersi in chiacchiere. Ci volevano fatti! E fu in quel momento che gli si accese la lampadina! Tombola!!
Guardò Hermione dalla parte opposta. Mirndolina stava accettando di sposare Fabrizio.....ehm volevo dire il Cavaliere. Afferrò la mano Hermione, attirandola verso di sé facendola volteggiare!

-Mi spiace rovinar il momento Weasley, ma credo sia opportuno che Fabrizio torni a lavare i piatti!-
E fu così che intrappolò le labbra di lei tra le sue in un bacio coinvolgente da lieto fine perché se c'era una cosa che aveva imparato dalla sua Hermione, che il lieto fine non esiste solo nelle fiabe.

-Draco ma sei impazzito?- sussurrò Hermione vicino il suo orecchio

-Per niente bambola!- sussurrò il ragazzo a sua volta.

Il pubblico rimase sorpreso davanti a quel colpo di scena inaspettato. Con un solo gesto aveva praricamente stravolto tutta l'opera di Goldoni. Anche Kate rimase sorpresa ma capí subito che quel grande decelebrato di suo cugino non ricordava la parte e iniziò a cercare con lo sguardo Terry che si trovava dall'altra parte della sala con Neville. Dopo poco, la McGranitt si alzò dal tavolo, seguita dagli altri professori ed iniziò ad applaudire. Un applauso carico di soddisfazione ,e visto che ci siamo anche di stupore, da parte dei professori.

-Complimenti Kate! Tu e Terry avete fatto davvero un ottimo lavoro. Non c'è che dire, sono molto orgogliosa di voi! Complimenti al signor Malfoy per questo colpo di scena. Ci vuole coraggio a stravolgere il finale dell'opera.- concluse la preside guardando tutta l'Equipe.

-Goldoni non capisce niente!- replicò ironicamente Malfoy.

-Farò finta di non aver sentito signor Malfoy! Kate, Terry, volete dire qualcosa?- chiese la McGranitt incitandoli con un cenno della mano a farsi avanti. Terry prese l'iniziativa, salì sul palco, porgendo una mano alla sua fidanzata, aiutandola a salire raggiungendo il centro del palco. Era sempre Kate a tenere discorsi ma questa volta voleva che fosse lui a farlo, il suo dolce Terry.

-La ringraziamo molto professoressa. È stato un lavoro impegnativo con alti e bassi, di notti passate a non dormire per poter imparare le parti. Ma ne è valsa la pena dati i risultati ottenuti! Ognuno di noi ha cercato di non togliere troppo tempo allo studio. Gli M.A.G.O si avvicinano e questo spettacolo è stato il nostro augurio, mio e di Kate a tutti gli alunni del settimo anno e un grazie ,al tempo stesso, a tutti gli insegnanti che hanno seguito il nostro percorso nel corso di questi sette anni, in questa scuola ma prima di essere una scuola, Hogwarts è stata la nostra casa e sempre lo sarà.- concluse Terry seguito dal pubblico e gli attori che iniziarono ad applaudire.
Kate dopo alcuni minuti lo raggiunse abbracciandolo forte.

-Sono così orgogliosa di te!- esclamò la ragazza raggiante.

-Si è stato un bel discorso. Allora facciamo una passeggiata per le strade di Hogsmeade prima che tu vada a scegliere il vestito?- chiese il ragazzo ricambiando l'abbraccio.

-Per me va bene! Ma devi promettermi che dopo non cercherai di seguirmi per vedere il mio vestito di nascosto. Mi dispiace ma dovrai aspettare domani.-

-Va bene prometto che non lo farò! Ora andiamo- concluse il ragazzo prendendola per mano.



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