Save me ||Justin Bieber

It's all a disaster

Ora sapevo cosa significasse soffrire per amore. Capivo cosa volesse dire essere delusi, rotti. Non avevo la più pallida idea di cosa fare, né di come reagire, tutto ciò che sapevo era che mi aveva tradito. Tutte le mie paure, i miei dubbi e le mie paranoie erano fondate. Noemi era riuscita a portarmi via la mia unica fonte di salvezza.
Mi aveva ferita, distrutta. Aveva buttato al vento tutto ciò che eravamo e che abbiamo costruito e nulla di ciò che dirà potrà aggiustare la situazione. Non ho intenzione neanche di chiedere spiegazioni,non ne avrei il coraggio. Non sarei stata in grado di sostenere il suo sguardo, sarei sicuramente crollata in un pianto isterico ed era l'ultima cosa che volevo.
L'unica cosa giusta da fare in questo momento era scappare. Non riuscivo a trovare altre soluzioni.

Justin POV'S

Ho fatto una grandissima cazzata.
Mi sento un completo idiota per non aver fermato Rory, ma qualcosa mi impediva di parlarle o solamente guardarla negli occhi.

Il senso si colpa.

Non sarei mai dovuto andare ubriaco da Noemi quella notte. Quella fottutissima notte.

Flashback:

"Daniel cazzo è tua sorella! "gli urlai in cagnesco. Che fottuto idiota.

"Non me ne fotte un cazzo Bieber, tu stalle lontano e non le succederà niente" replicò con un sorrisetto infame.

"Stronzo maniaco,io non ti ho fatto niente"

"Sei un bastardo, devi lasciarla stare,lei merita di più."

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Dopo quell'incontro iniziai davvero a pensare a quelle fottute parole.

Lei non mi merita.

Ne ero più che consapevole,ed è proprio per questo che quella notte andai da Noemi.
Prima di Rory ero sempre abituato a liberare le mie frustazioni facendo qualcosa di stupido ed insensato e quando la mia "amica" mi chiese di raggiungerlo nel suo appartamento, non pensai alle conseguenze. Ero fatto, sfinito, completamente fuori di me quando Noemi mi prese ed iniziò a baciarmi sfacciatamente. Non provai nulla, solo disgusto e pena. Non sentivo quella sensazione paradisiaca che provavo ogni volta che toccavo o sfioravo le morbide labbra di Rory. Eppure non mi fermai, tra un bicchiere di alcool e baci finimmo per sfogarci dentro le coperte.

Ero sporco, sia dentro che fuori. Mi sentivo un completo verme.
La conoscevo troppo bene, sapevo che una volta venuta a conoscenza non mi avrebbe perdonato. Lei si fidava di me, ed io avevo rotto quella promessa.
Come mio solito mi sono fatto condizionare dalle parole di Daniel, quel fottuto bastardo era riuscito ad entrarmi nella testa.
Avevo tradito l'unica persona che aveva creduto in me e si era avvicinata senza giudicarmi. Mi sono presa gioco di lei, essendo consapevole che lei significava tutto per me.

RORY'S POV

Andrà tutto bene. È ciò che continuava a ripetermi mia madre da quando sono arrivata a casa 2 ore fa.
Non c'è l'ho fatta a restare. Sono una codarda, ne sono altamente consapevole.

Neanche un messaggio.

Non mi aveva più cercato, non mi ha rincorso come era solito fare quando litigavamo, non mi ha costretto ad ascoltarlo, semplicemente mi ha lasciato andare, con l'amaro in bocca e il cuore infranto.
È tutto ciò era soltanto una conferma che mi aveva mentito spudoratamente.
Chissà se era a conoscenza del fatto che io sapessi che mi aveva tradito, ma anche se lo fosse non cambierebbe nulla no? Che stupida che sono stata.

"Hai perso anche lei" mi ricorda la mia vocina interiore.

Ashley.

In questo momento urlerei, nonostante non ne abbia la forza, urlerei. Annienterei il dolore che provo se solo riuscissi a trovare una soluzione. Mi stava riaccadendo, stavo di nuovo crollando.