CAPITOLO 12

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Quando entrai in casa non trovai nessuno, mi tolsi il cappotto e qualcuno busso' alla porta, mi 

meravigliai, era tardi, forse James aveva dimenticato di dirmi qualcosa, ma perche' aveva bussato 

cosi' forte? Sapeva che c'era un campanello! 

Quando andai ad aprire il mio cuore si fermo'! Davanti a me con quella sua solita espressione di 

"stronzo" che a me non era mancata ma scommetto che a voi ragazze si, c'era Mark!

Ecco cos'era quella sensazione che avevo avvertito poco fa', lui era qui' e mi ha visto scendere dalla 

macchina di James! Oh cazzo e ora cosa mi invento?Aiuto!!! Era magro ma sempre bello e sempre 

"stronzo". Restammo a guardarci io sconvolta e lui arrabbiato, ma che voleva? E perche' era 

arrabbiato? Non aspettai molto a scoprirlo! 

<Ciao Martina..... vedo che non hai perso tempo a dimenticarmi!> La sua voce mi era mancata, ma 

care amiche mie non era cambiato per niente, ecco ci risiamo....

<Mark anch'io ti trovo bene! E ora dimmi cosa cazzo ci fai qui'?> 

<Mi fai entrare?> 

<NO!> 

Rimase di stucco, non si aspettava la mia risposta.

<No?> 

Che fa' l'intervento gli ha bruciato i neuroni e non capisce?

<Significa quello che hai sentito!> 

<Vedo che non hai dimenticato la nostra ultima discussione!> 

<E come avrei potuto, tu sei stato chiaro ed io ho solo rispettato il tuo desiderio!> 

Ti prego fa' che non mi chieda di James, che scusa posso inventarmi.Oh Martina in che casino ti sei 

messa?

<Mi fai entrare o dobbiamo discutere davanti al  pianerottolo di casa tua?>

<Ti ho gia' detto di NO!Noi due non abbiamo niente di cui discutere!>

<Come cazzo conosci James?>

Ecco ragazze lo ha detto, e ora cosa gli dico?.....Pensa Martina..pensa! 

<E a te cosa importa?Sono liberissima di frequentare chi voglio, non eri tu quello che non mi amava e 

non mi voleva?> 

Stavo temporeggiando e poi con James questo era il nostro primo appuntamento, a lui non dovevo 

nessuna spiegazione. Vidi i miei vicini aprire le porte, quindi feci cenno a Mark di entrare, ormai 

dovevo affrontarlo, e poi perche' era qui'?

Lui entro' e si blocco' un attimo guardando il punto del mio soggiorno dove quella notte lo trovai a 

terra dolorante,al solo ricordo il mio sangue si gelo'.

<Allora Martina come conosci James?> Ma perche' si stava fissando con quella domanda?

<Senti Mark....> urlai mi stava innervosendo.<A te non deve interessarti, perche' sei qui'? Che cosa 

vuoi?> 

Ora urlo' pure lui e davanti a me avevo "mr stronzo".

<Ti ho chiesto come conosci James e non farmelo ripete un'altra volta altrimenti vado da lui e glie lo 

Mi perdonerai e riconquistero'                    il tuo &quot;cuore&quot; (il &quot;tuo presuntuoso&quot;)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora