Mark
Era arrivato il giorno.... oggi avrei fatto il trapianto e se tutto sarebbe andato bene " una nuova vita".
Ero stato ricoverato il giorno prima e sottoposto a diversi esami ed ora ero gia' pronto per la sala
operatoria. Manuele era con me da ieri e ora si stava assicurando che tutto fosse pronto e a dire la
verita' non vedevo l'ora.. James non lo vedevo da un'ora molto probabilmente era gia' in sala
operatoria con la donatrice, chissa' se qualche parente era qui' con lei e la stesse assistendo! Ero
stupito del fatto che non aveva preteso soldi per il suo gesto, di solito quando si e' nella disperazione
la gente lo fa'ed invece lei non ha preteso niente. .....
Ero in allerta, ogni volta che vedevo passare un'infermiera pensavo che fosse per me, odiavo la clinica
e soprattutto non sopportavo di stare cosi' ....ormai il mio non era solo un male fisico, ma era
subentrato anche quello del cuore!Chissa' se Martina aveva saputo la notizia, se Manuele gli aveva
accennato che c'era una possibilita' di vivere per me, se era felice alla notizia! So' che non dovrei
pensare a lei, pero' ora inizia a subentrare in me l'idea di chiamarla se tutto sarebbe andato bene
e magari ricominciare pian piano con la scusa di andare a bere un caffe' e cercare di essere almeno
amici per il momento. Quando la mandai via dalla stanza quel giorno ero convinto che non avrei
avuto nessuna speranza di vivere e volevo proteggerla, certo non mi sarei mai aspettato che le cose
andassero cosi', lei voleva lottare con me e se glie lo avessi permesso in questo momento sarebbe
accanto a me trasmettendomi tutto quell'amore che solo lei sapeva darmi..ormai era troppo tardi!
La porta si apri' ed entro' Manuele.
<Amico penso che fra poco verranno a prenderti, la sala operatoria e' pronta e devono prepararti,
meta' equipe e' con la donatrice e l'altra meta' seguira' te.>
< Di James hai saputo qualcosa?>
<Solo che appena finira' con la donatrice e si assicurera' che sia andato tutto bene verra'
direttamente da te. Sei nervoso?>
<Piu' che altro non vedo l'ora che tutta questa merda finisca e possa ritornare alla mia vita e al mio
lavoro.>
So' che non avrei dovuto, ma avevo bisogno di sapere se Martina era stata informata.
<Manuele.....>mi guardo'<per caso Martina sa' di tutto questo?Voglio dire... sa' che c'e'
una possibilita' di sopravvivenza per me?>
Vidi Manuele distogliere lo sguardo da me e guardare verso la finestra, era quasi in imbarazzo.
<Mark devo essere sincero? > annui'<Tre mesi fa' e' stata proprio Martina a dirmi che di te non voleva
piu' saperne nulla e che il tuo nome in sua presenza non doveva essere pronunciato e da allora non
abbiamo piu' parlato di te, ho rispettato solo il suo desiderio, mi dispiace amico!>
Quelle parole mi ferirono nell'animo, mi stava dimenticando e l'unico modo che aveva per farlo era
cancellarmi. Non potevo darle torto, ero stato troppo pesante con lei, un mostro in certi momenti ed
e' giusto che ora me ne assuma le mie responsabilita'. Com'e' che si dice...
"Ad ogni azione corrisponde una reazione"!!!!!
L'infermiera entro' e ci tolse dall'imbarazzo.
<Mr Green fra poco la verranno a prendere. Imbocca a lupo ! >
Quest'infermiera e' stata gentile con me dal momento stesso che mi avevano ricoverato.
<Grazie e crepi!>
Mi portarono in sala operatoria ed ora cominciavo ad avvertire un po d'ansia, ci siamo... ero pronto!
Trovai due dottori che non conoscevo e due donne, uno di loro si presento' come dottor Clark ed era
colui che mi avrebbe operato. Vidi l'anestesista inserire qualcosa sul mio braccio e con un unico
pensiero "Martina" mi addormentai.
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Mi perdonerai e riconquistero' il tuo "cuore" (il "tuo presuntuoso")
ChickLitMark e' un ricco uomo d'affari che dedica la sua vita al lavoro fino a quando sulla sua strada non incontra Martina la donna che gli sconvolgera' la vita e il cuore.Lui la tratta male fin dal primo giorno che la incontra perche' vuole proteggerla d...