Persa nei tuoi occhi blu

27

Abigail

Lo stiamo perdendo.

Non c'è più niente da fare.

Ha perso troppo sangue.

È in arresto.

Rianimatelo cazzo!

Ogni frase mi si ripete in testa. Continuamente. Ormai sono ore che rivedo il suo sangue sulle mie mani, la polizia, l'ambulanza, gli assassini, Chris, Rose, Jack, il panico.
Non c'è più niente da fare, avevano detto più volte.
Poi però erano riusciti a rianimarlo e aveva detto il mio nome.
Un briciolo di speranza si era fatto vivo in me.
Sono ore che siamo qui. Seduti in queste gelide sedie di plastica di una squallida sala d'attesa.
È stato operato d'urgenza e per ora nessuno è uscito da quella porta per dirci quella frase che tutti vorremmo sentire: " È vivo. È andato tutto bene. "
Le lacrime scendono senza fermarsi, fisso un punto vuoto del muro e sono inerte, quasi morta, su questa sedia.
Rose piange.
Jack cammina su e giù per il corridoio, quasi volesse svegliarsi da questo brutto sogno. Non si ferma. Cammina, cammina e cammina.
Chris fino a poco fa era qui accanto a me a ripetermi che andrà tutto bene, quando neanche lui ci credeva, quando lui aveva bisogno di qualcuno che glielo dicesse perchè è lui quello nei casini. Ha sparato lui. Ha sparato lui agli assassini, anche se poi due dei quattro sono scappati. Lo ha fatto per legittima difesa, ma i poliziotti lo hanno preso e portato in commissariato lo stesso.
Ha avuto così tanto coraggio.
Non riuscirò mai a ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e fa per me.
I dottori hanno chiamato i miei genitori perchè sono minorenne anche se io ho solo qualche graffio.
Non so cosa gli dirò.
Stanno venendo solo per riportarmi in Canada, ma non me ne vado. Io resto. Gliel'ho promesso e soprattutto me lo sono promesso.
Resto perchè se me ne andassi morirei.
Resto perchè se me ne andassi Brandon morirebbe.
Resto perchè se me ne andassi Rose crollerebbe.
Resto perchè se me ne andassi Chris crollerebbe.
Resto perchè se me ne andassi crollerei io, perché Brandon è il mio pilastro. Tutti loro sono il mio pilastro. Sono l'unica cosa che mi tiene in piedi. L'unico motivo per cui sono ancora viva, per cui mi sento ancora viva.
Resto perchè se me ne andassi mi sentirei incompleta.
Resto perchè se me ne andassi lascerei troppe parti di me qui.
Resto perchè se me ne andassi il vuoto prenderebbe il controllo del mio corpo.
Mi sento così male.
Così persa.
Così persa senza di lui.
Così vuota.
Ti prego amore mio, resisti.
Resisti perchè non riesco ad immaginare un mondo senza di te.
Resisti perchè mi scoppierebbe il cuore se tu morissi.
Resisti perchè giuro che qualunque cosa accada, la affronteremo insieme.
Resisti perchè questa volta resto.
Resisti perchè Rose non ce la farebbe.
Resisti perchè Jack non avrebbe più un fratello su cui contare.
Resisti perchè tua madre non supererebbe un'altra perdita.
Resisti perchè hai una vita davanti.
Resisti perchè dovrai insegnare a tuo figlio ad allacciarsi le scarpe.
Resisti perchè sei forte.
Resisti per me.

***

《 Signorina vuole un caffè? 》
Alzo la testa dal muro.
《 Sì sente bene? 》
《 Ehm si, scusi. 》Rispondo.
《 Le porto un caffè aspetti qui. 》
E dove altro potrei andare!
Jack si blocca.
《 Vado a prendere qualcosa da mangiare. 》Dice.
Nessuno risponde.
Prende il suo zaino ed esce.
《 Credi ch-che ce la farà? 》
La domanda di Rose mi spiazza.
Ce la farà? Non lo so.
Ma ce la deve fare. Lui è forte. Lui è una roccia.
《 Sì. 》Rispondo convinta.
《 Lo credi davvero? 》Non mi guarda in faccia mentre parla, fissa il pavimento. È distrutta.
《 Sì. Lui è Brandon Andrew. 》Dico singhiozzando.
Annuisce.
《 Ecco il suo caffè, signorina. 》Dice l'infermiere di prima.
《 Grazie. 》Dico.
《 Ce la farà. 》Afferma.
《 Scusi? 》
《 Il suo ragazzo ce la farà signorina.》
《 Come fa a saperlo? 》
《 Sta lottando lui stesso contro la morte. Non la lascerebbe qui da sola ad affrontare tutto. Sta lottando. Stia tranquilla. 》
Accenna un sorriso e senza aspettare una mia risposta sparisce in una stanza.
《 Ecco, ho preso della pizza. 》Jack fa la sua entrata nella sala d'attesa con quattro cartoni di pizza.
A me da una margherita, a Rose una prosciutto e funghi, l'altro lo appoggia accanto a me e uno lo prende lui.
Non ho molta fame,ma devo mangiare qualcosa se non voglio svenire. Addento la pizza e la stessa cosa fanno Rose e Jack. Nessuno proferisce parola e nessuno si guarda, tutti fissiamo il vuoto.
Saranno passate quattro ore ormai e non resisto più. Ho sonno e sono stanca ma voglio rimanere sveglia, non voglio lasciarlo proprio ora.
Rose si è addormentata e Jack le si è messo vicino circondanola con le braccia.
Lui è quello che più di tutti sta soffrendo: Brandon è come un fratello per lui, un fratello di sangue, sono cresciuti insieme, hanno affrontato tutto insieme, entrambi possono contare sull'altro quando ne hanno bisogno e so per certo che Jack darebbe la sua vita per Brandon.
'Avrei voluto esserci io al suo posto '
mi ha detto sull'ambulanza.
Non ho risposto, mi sono solo girata verso di lui e l'ho stretto in un abbraccio. Certe volte un abbraccio vale più di qualunque altra cosa.

《 Oh mio dio ragazzi! 》La voce di una donna interrompe i miei pensieri e non impiego tanto a capire chi è.
Emily.
《 Emily. 》Dico io.
《 Oh Abigail! Dov'è mio figlio! 》
《 Lo stanno operando. 》Dico fredda.
《 Cosa? Ma cosa è successo!》Cade sulla sedia ma la reggo per un braccio.
《 C'è stata una sparatoria, Brandon mi ha salvato la vita. È colpa mia se lui ora è lì dentro. 》Emily scoppia a piangere e io con lei.
《 Ma cosa dici cara! Andrà tutto bene. 》Mi dice fra i singhiozzi.
È una donna forte, tanto forte.
Vorrei essere come lei. Piange si, ma nasconde la sua disperazione con la sua impassibilità. Le ho viste le persone come lei, persone a pezzi che aiutano chi ha soltanto una crepa.

《 Abigail dormi un pò, ne hai bisogno. Se esce dalla sala operatoria ti chiamo. 》Dice Emily.
《 No grazie Emily sto bene così. 》
《 Le tue occhiaie e la tua pelle pallida dico tutt'altra cosa. Dormi. 》Mi rivolge un sorriso rassicurante.
Forse ha ragione lei.
Mi sistemo sulla sedia e chiudo gli occhi.
***《Sta' zitta puttana.》
《 Lasciami! Aiuto! 》
《 Lasciala bastardo! 》
《 Non ti avvicinare! 》
Un colpo di pistola, due , tre!
Oddio Brandon! BRANDON resta con me.
No è tutto un sogno, non sta succedendo davvero.
Mi ha salvata! Perde troppo sangue. C'è sangue ovunque. No no resta qui, Brandon!
BRANDON! NOOOO!***
《 Abigail svegliati! Va tutto bene è solo un brutto sogno! 》
《 Brandon! Dov'è! Aiuto. 》Ansimo.
《 Abi calma, respira. 》Mi calma Chris.
Respiro. Respiro. Okay era solo un sogno. Calma Abigail. Calma. Respira.
Okay. È tutto apposto.
La porta di terapia intensiva si apre e tutti ci giriamo di scatto. Nessuno muove un muscolo.
《 L'intervento è andato bene. È vivo.》
Oh mio dio è vivo!
《 Dov'è adesso? 》Chiedo.
《 Nella sua stanza. Entrate uno alla volta. È ancora sotto anestesia. 》
Annuiamo.
《 Grazie dottore. 》Dice Emily. 《Entra prima tu Abigail. 》Continua.
《 No non..》Cerco di ribattere ma mi ferma.
《 Entra prima tu. 》
Guardo tutti e insieme annuiscono.
Mi alzo dalla sedia e mi dirigo subito nella stanza.
Entro nella stanza e mi scoppia il cuore a vederlo così: tutto fasciato, con miliardi di fili attaccati al petto.
È tutta colpa mia. Solo colpa mia.
Mi avvicino, gli lascio un bacio leggero sulle labbra e accarezzo il suo volto. Mi siedo e stringo la sua mano nella mia.
《 Mi dispiace così tanto Brandon. È tutta colpa mia. Dovevo esserci io qui su questo letto. Perdonami. Andrà tutto bene però. Io questa volta resto non me ne vado più. Ti amo talmente tanto. 》

Ti prometto che supereremo anche questa amore mio, te lo prometto.

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Salve gente!
Perdonate la lunga assenza ma sono state settimane terribili!
Brandon è vivo. Abigail è distrutta.
Cos'altro succederà? Altri problemi? Altri guai? O ci sarà un periodo di pace? Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Baci, Sara :*