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Abigail

***《 Brandon aspetta! 》 Esco in strada e nel giro di pochi minuti mi ritrovo una pistola puntata alla tempia e un braccio che mi stringe il collo.
《 Sta' zitta puttana. 》Mi dice l'uomo. 《 Lasciami! Aiuto! 》
《 Lasciala bastardo! 》Urla.
《 Non fare un'altro passo Andrew se no potrai dire addio alla tua bella puttanella. 》
L'uomo aumenta la presa sulla mia gola. Non respiro.
《 Lasciala cazzo! 》Brad si avvicina ma un altro uomo gli punta una pistola contro.
《 Abigail No! Spostati! 》Brandon mi spinge via.
Parte un colpo.
E ancora un altro.
E un altro ancora.
Brandon è a terra.
Perde sangue. Tanto, troppo sangue.
Ho le mani ricoperte del suo sangue.
《 Brandon no. Perché l'hai fatto, Brandon! 》Urlo fra le lacrime.
《 Brandon resta con me. Tieni gli occhi aperti. BRANDON! 》***

《 NOOOO! 》Urlo alzandomi di scatto. Cazzo ancora gli incubi! Basta!
《 Amore? Che succede? 》Brandon accende la luce.
Respiro a fatica.
《 Tranquillo, è tutto okay. 》
Mi alzo dal letto, vado in cucina, prendo un bicchiere d'acqua e lo bevo tutto in un sorso. Mi appoggio al bancone e riprendo a respirare normalmente. Sono passate tre settimane dalla sparatoria ormai; Brandon si è ripreso quasi completamente e stiamo tornando tutti alla nostra vita normale. Fra me e lui le cose vanno benissimo e i miei sembrano accettarlo, anche se mia madre ancora non mi parla; Emily è tornata a Washington perchè doveva lavorare.
Tutto va per il meglio ma io da quella maledetta sera non smetto di avere gli incubi. Ogni notte mi si ripete in testa tutta la scena; non l'ho detto a Brandon si sarebbe sentito responsabile ma penso che ormai l'abbia capito. Mi sveglio gridando e mi si blocca la respirazione; ormai è diventata la mia più grande paura.
Appoggio il bicchiere nel lavello e mi accascio per terra: scoppio a piangere.
《 Ancora quel l'incubo vero? 》
Rimango in silenzio.
《 È sempre lo stesso vero Abigail?》Alza la voce.
《 Sì. 》Sibilo.
《 Maledizione! 》Urla sbattendo un pugno sul bancone.
Mi alzo da terra e mi avvicino a lui accarezzandogli il braccio.
《 Calmati Brad. Non è colpa tua lo sai. 》
《 Invece si! È solo colpa mia. 》Si passa freneticamente la mano sulla faccia.
《 Mi passeranno ne sono certa. 》
Non passeranno mai.
Gli poggio una mano sulla guancia e lo guardo negli occhi; mi prende per il bacino e mi avvicina a sé, mi lascia un bacio caldo sulle labbra e mi abbraccia come non aveva mai fatto. Mi stringe fortissimo quasi come se avesse paura che me ne andassi.
Riprende a baciarmi con foga, insinua la lingua nella mia bocca e mi morde il labbro. Mi appoggia sul bancone e scende verso il collo e comincia a morderlo e a succhiare. Mi lascia un bel succhiotto sulla parte destra del collo. Poi mi prende in braccio e mi porta nella stanza; ribalto la situazione e mi metto a cavalcioni su di lui. Gli tolgo la maglietta e lui fa lo stesso, gli bacio il dorso mentre lui mi toglie il reggiseno, poi passiamo ai pantaloni. Mi bacia tutta e delicatamente entra dentro di me.
Non potrei amarlo di più.

Mi alzo dal letto e vado in cucina a preparare la colazione.
Faccio il caffè, cucino un ciambellone, delle crepes con la nutella e dei muffin al cioccolato. Metto tutto su un vassoio e vado verso la stanza, appoggio il vassoio poi per terra. Prendo la rincorsa e mi butto a sacco su Brandon, lo sento mugugnare qualcosa di incomprensibile.
《 Buongiorno amore! 》
《 Mhhh. 》
《 Dai svegliati! Dobbiamo fare l'albero di Natale! 》
《 Mhh. 》
Vuole la guerra.
Mi metto a cavalcioni e inizio a fargli il solletico ovunque, lo soffre come un pazzo.
《 No,no amore nooo! 》Urla.
《 Facciamo l'albero? 》
《 Finiscilaaa daii, muoio! 》
《 Se non rispondi continuo! 》
《 Si,si lo facciamo dai bastaaa. 》
《 Risposta sbagliata. Si dice 'sì padrona'. 》
《 Si padrona! Ora bastaaa. Ahahah.》
《 Ti ho portato la colazione! 》
《 Siii. 》Esulta come un bambino.
《 Caffè e cioccolato, ciambellone, crepes e muffin. 》
《 E brava il mio amore. 》
Sì abbuffa come se non vedesse cibo da 50 anni!
《 Allora vuoi fare l'albero. 》Mi dice con la bocca piena.
《 Che natale è senza albero amore! 》 《 Mah io non l'ho mai fatto qui. Ma penso che le cose siano tutte giù in cantina. 》
《 Dai daiii prendiamole ti prego!》Dico facendogli gli occhi dolci.
Finisce il suo caffè e scende dal letto, si mette una tuta e prende delle chiavi dal cassetto.
《 Vieni scricciola. 》
La cantina è piena di roba, ma troviamo subito l'albero e le palline.
Spostiamo il divano un pò più a destra e sistemiamo l'albero a sinistra. Lo montiamo tutto e iniziamo ad attaccare le palline.
《 Amoreeee sposta quella pallina,ma non lo vedi che c'è n'è già una uguale?》Dico.
Alza gli occhi al cielo e la sposta.
Mi viene un'idea: corro in camera e prendo la macchina fotografica.
Gli scatto una foto. È così bello dio mio.
《 Ma cosa fai? 》
《 Ti fotografo. 》
《 Vieni qui facciamo una foto insieme. 》
Prende il suo telefono e imposta la fotocamera frontale, mi prende il viso e mi bacia.
Poi fa una faccia buffa e io ne faccio una con la lingua di fuori e scatta un'altra foto
Nello scatolone trovo anche un capello di Natale e delle corna da renna,li indossiamo e scattiamo un'altra foto.
Prendo una penna che è sul tavolo e indico il polso di Brandon. Sotto il suo sguardo confuso gli scrivo "Che bello che esisti"; gli si illuminano gli occhi e mi salta addosso e mi bacia.
《 Ti amo piccola. 》
《 Io di più. 》

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 10, 2016 ⏰

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