Capitolo 19

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«Allora, che gusto vuoi?» La voce di Zayn mi fa voltare verso la sua figura, poi tra le varie vaschette dei numerosi gusti di gelati. Ammetto che non lo stavo ascoltando, quindi non capisco proprio cosa mi abbia chiesto. Solo un attimo dopo realizzo la domanda e quindi rispondo, anche se in ritardo perchè la commessa ci guarda impaziente con quegli occhi di un verde acceso e luminoso.
«Umh... fragola e cioccolato.» Annuisco distrattamente e rivolgo un ampio sorriso alla ragazza dietro il bancone che inizia a prepare il mio gelato e, solo a quel punto, mi accorgo che Zayn in mano ha il suo frappé al cocco, quasi finito.
Non me ne ero neanche accorta.
Cosa sta tormentando la mia testa?
Beh, semplice.
Precisamente tutto. Tutto ciò che mi circonda in questo periodo e tutto ciò che è successo in questi giorni.
Harry, la punizione, il bacio, i miei sentimenti, Zayn, la festa... troppe cose. Davvero troppe.
Scuoto leggermente la testa e afferro il cono che la commessa mi sta porgendo gentilmente, ringraziandola con un semplice sorriso.
Lascio pagare Zayn e insieme usciamo dalla gelateria.
Mi sento in un certo senso osservata e a disagio con il moro, ma in giro non vedo nessuno di sospetto.
Inizio a leccare il gelato, mentre, accanto a noi, un gruppetto di quattro ragazzi si avvicina, ma non prestiamo nessun attenzione ad essi.
«Hey Brò.» Niall da una pacca amichevole sulla spalla di Zayn.
Mi giro verso il gruppo dei ragazzi e riconosco che sono quei quattro deficienti dei, ormai, miei amici.
«Uh, cosa stavate facendo voi due?» Chiede Louis con un sorrisetto fastidioso in volto. Il solito.
Arrossisco leggermente, posando poi lo sguardo su Harry.
Perdo almeno dieci anni della mia vita. Dio, è così bello.
Mi mancano le sue labbra.
«Ci stiamo mangiando un gelato.》Spiega Zayn, prima di essere interrotto dalla sottoscritta.
«Che a me non va più.» Lo butto nel cassonetto della spazzatura, con un gesto veloce, tornando poi a guardare i ragazzi che non hanno ancora concluso di perdersi tra le chiacchere.
«Alex. Possiamo parlare un attimo?» Sta parlando in modo lento e calmo, con quella sua voce da Dio greco, irresistibile.
«Umh... va bene, Harry.» Sussurro.
Tutti ci guardano come se fossimo alieni, ma stiamo semplicemente andando dietro un albero del piccolo giardino davanti la gelateria.
Mi appoggio sul tronco e il ragazzo riccio mi copre la visuale presentando ad essa soltanto lui. Poggia una sua grande mano sulla mia guancia e mi fa rabbrividire.
Come cavolo ci riesce?
«Cosa devi dirmi?» Domando quando noto con gran fastidio che non apre bocca.
«Nulla, sinceramente.»
«Allora perché siamo qui?» Roteo gli occhi e poggio una mano sul fianco.
«Vuoi sapere cosa voglio? Una vita senza confini tra ció che vedo e ció che sogno.» Dice infine a pochi centimetri dalle mie labbra.
Siamo capaci di fare poche cose in questo momento: sussurrare, guardarci negli occhi e volerci.
In un attimo mi ritrovo le labbra del ragazzo sulle mie e, lentamente, iniziamo a baciarci contro l'albero.
Le mie mani fra i suoi capelli.
Le sue mani sui miei fianchi.
I nostri corpi che aderiscono uno all'altro perfettamente.
Le nostre labbra in connessione.
È qualcosa di magico, quasi surreale.
Sto praticamente vivendo tutto questo in un sogno, un sogno che peró viene interrotto da un rumore dietro il cespuglio.
Mi allontano di scatto e mi guardo intorno, mentre presso le labbra come se fossero ancora attaccate su quelle di Harry.
«Ma che bravi.» Sbuca fuori Zayn, applaudendoci, ovviamente in un modo ironico.
Escono poi anche Niall, Louis e Liam.
Ma fatemi capire, sono una squadra anti Alexandra ed Harry?
Non possono spiarci in ogni momento, non quando ci baciamo...
«E da quando avete una storia segreta?» Ridacchia Louis e si avvicina a noi. Lui è sempre spiritoso.
Io ed Harry restiamo in silenzio, forse entrambi aspettiamo che uno di noi parli... ma evidentemente nessuno dei due ha il coraggio.
«Non posso crederci.» Scuote la testa Zayn, poi sospira distrutto.
«Mi dispiace che tu abbia pensato che io potessi..» Mi mordo il labbro, non riesco a concludere la frase.
«Noi non nascondiamo nulla, ragazzi, è stato solo un bacio.» Afferma il riccio, sicuro di sè.
Mi stupisce che non abbia iniziato ad urlare ed incazzarsi.
«Un bacio? E sarebbe nulla un bacio? Alex, io credevo che noi ci stessimo frequentando e tu...»
«Lei non prova nulla per te, Zayn. Sappiamo tutti che ama me.»
Cosa cazzo sta dicendo? Ha iniziato così bene il discorso e lo sta mandando praticamente a puttane ora.
Insomma, io non amo nessuno...
Mi piace, ma non lo amo.
O forse non voglio ammetterlo.
Tutto ció che riesco a fare è restare in silenzio, mentre sposto lo sguardo verso il riccio e il moro ogni volta che uno dei due parla.
«Ma per favore, chi dovrebbe amare uno stronzo come te! Sei anche fidanzato, quindi smettila.» Ride ironicamente e incrocia le braccia sotto il petto.
«Ho lasciato Maggie! Non la amo! E poi fatti i cazzi tuoi! Mi hai rotto già il cazzo da giorni, da mesi.»
«Ah, sì? E che c'è, sei geloso che io ed Alexandra ci siamo baciati di fronte camera sua? Che abbiamo scopato una notte anche? Sei geloso di questo?»
No, Zayn, non aggiungere altro...ti prego. Però, hai già detto tutto.
Trattengo le lacrime e sento il respiro diminuire a causa della paura.

Pov's Harry.

Cosa cazzo ha appena detto?
Hanno davvero scopato?
Si sono davvero baciati?
Non posso crederci, non puó essere vero. Assolutamente no.
Lo starà dicendo per farmi incazzare, ma poi giro lo sguardo verso la ragazza bionda e dalla sua espressione capisco che stia dicendo la veritá.
Porca troia, mi ha rotto veramente i coglioni quello.
Mi precipito su di lui e gli sferro un pugno nella clavicola, poi sento un ragazzo tirarmi indietro, probabilmente Niall.
«Lascialo stare!» Urla la ragazza, in preda al panico.
Non conoscono ancora l'Harry realmente incazzato.
Zayn ricambia il mio gesto sullo stomaco, ed io sul naso, dove da esso gli faccio uscire un po' di sangue. Nessuno riesce a fermarci, nonostante ci stiano provando in tre.
«Cazzo, io non sono un trofeo da vincere!» Conclude Alexandra e corre via, seguita da Liam.
Ha ragione, ma non posso farci nulla, la gelosia ha dominato il mio corpo e non ho potuto fermarla.
Zayn sta a terra, con una mano sul naso e geme di dolore.
Mi alzo la maglia e noto un segno violaceo sullo stomaco, anche io mi sono fatto male, ma non lo do tanto a vedere perchè devo farmi valere.

Pov's Alexandra.

Sono scappata via in lacrime.
Da tutti. Da tutto. Dal caos. Dalle urla.
Ad un certo punto mi fermo, non ce la faccio più a correre.
I muscoli delle mie gambe mi chiedono aiuto e non reggono più il peso del mio corpo.
Sono distrutta, sia fisicamente che moralmente.
Sto per cadere a terra ma delle possenti braccia mi tengono ferma, abbracciandomi forte.
È Liam.
Riconosco il suo profumo e le sue braccia calde e protettive, che danno un maggiore senso di sicurezza.
Mi lascio cullare lentamente da lui, mentre le mie lacrime, in modo lento, cessano giù nelle gote.
«Da quanto va avanti questa storia, Lex?» Mi domanda.
«Da tanto... però ti giuro, noi non siamo fidanzati e ci siamo limitati solo con i baci.» Mormoro dopo un paio di secondi, che sembravano un'eternità.
Mi fido di Liam.
Sono sicura di potergli confidare tutto.
«Dove sono loro?» Mi stacco lentamente dall'abbraccio per guardarlo negli occhi, mentre lui mi dona uno dei suoi sorrisi migliori.
«Non lo so, stavo seguendo te.
Sono sicuro, però, che non sia andata come speravano tutti.» Risponde, grattandosi poi la nuca mentre guarda qualcosa dietro le mie spalle.
Mi giro subito dopo anche io, udendo dei passi veloci. Zayn.
È ridotto malissimo e la mia paura per Harry sta aumentando.
Spero non gli sia successo nulla di grave, come Zayn.
Ad un tratto, mi prende dalle spalle e mi sbatte contro un muro lì vicino, puntandomi un dito contro.
In questo momento non lo riconosco.
Mi tira uno schiaffo dritto sulla guancia, facendomi girare il viso istintivamente.
«Sei una troia!» Strepita contro di me.
Io scoppio a piangere in silenzio.
Non lo sento più accanto a me, Liam lo avrà allontanato.
Sento di nuovo le braccia di Liam stringermi a sé, camminando verso la sua auto che era poco distante da lì.
«Ti porto via.» Sussurra.
Riesco a capire solo quello prima di cadere in un sonno profondo.

Pov's Maggie.

Sono tranquillamente seduta sul mio letto quando, ad un tratto, qualcuno bussa alla porta.
Mi alzo velocemente dal materasso e mi avvicino alla porta che apro subito dopo, rivelando un Zayn incazzato e ridotto male.
«Zayn? Cosa ha-»
«Devo parlarti. È importante.» Racchiude la sua mano nel mio polso, chiude la porta dietro di sé e si siede sul mio letto, io lo affianco.
«Sai perché Harry ti ha lasciato?»
«Zayn, ti prego, non ne voglio parlare più, e non voglio saperlo.»
«Perché Harry ti ha lasciata, Maggie?» Ripete.
«Perché non mi ama più.»
«Sbagliato.» Volto velocemente il viso verso di lui, guardandolo negli occhi color nocciola, in questo momento sono spenti, privi di alcun sentimento, se non colmi di rabbia.
«Perché?» Chiedo, passandomi poi una mano fra i capelli.
«In realtà non è del tutto sbagliato, ma ti ha lasciato per altri motivi. Lui è innamorato di Alexandra. Oggi, io e lei siamo usciti, poi Harry e gli altri tre ci hanno raggiunti e lui ha chiesto ad Alex se poteva parlarle in privato. Sai cosa hanno fatto invece? Si sono baciati.》
Un colpo al cuore.
«C-cosa?» È tutto quello che sono riuscita a dire, la mia voce è flebile e incredula, spero solo mi stia mentendo e che il suo viso ridotto in questo modo non è a causa di Harry e Alexandra, che non so se considerare più la mia migliore amica.

Spazio autrice.

Vi piace il nuovo capitolo? Spero di sì, vorrei che peró commentaste per sapere le vostre opinioni:). Volevo anche ringraziarvi per le 2 mila visualizzazioni, grazie davvero. :*

A Wrong Love.  ||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora