Together..

Il nuovo professore..

《Noemi, devi andare a scuola.. forza!》mi chiama mia madre. Io mi sveglio terribilmente felice. Dò un bacio nella guancia a mia madre, lei mi sorride e scende a preparare la colazione.

Io intanto faccio una doccia, canticchiando le note di "Straordinario" ... di Chiara Galiazzo.
Finisco, mi usciugo. Torno in camera e metto l'intimo di pizzo nero.
Poi indosso un paio di fuson neri, canotta bianca e sopra una camicia a scacchi.. neri e rossi.
Metto le mie converse bianche alte, asciugo i capelli e passo al trucco: eyeliner nero, mascara, fard pesca e gloss rosso chiaro.

Tutto questo con un enorme sorriso stampato in volto.
Prendo lo zaino e scendo.
Mi siedo a tavola, di fronte a me mia madre.

《Quindi..cosa avete fatto in questi giorni? Spero non abbiate organizzato feste eh.》mi dice mia madre.
《Oh, mamma tranquilla. Comunque.. papà?》chiedo alzando un sopracciglio.
《Dorme.. ancora non si è ripreso dal viaggio, sai com'è lui》ridacchia mia madre. Beh si, mio padre sta invecchiando.. hahahaha.

《Okay.. ora vado sennò faccio tardi. A dopo mamma》le lascio un bacio in guancia. Metto "Gocce di memoria" di Giorgia e vado a scuola.

Appena arrivo sono leggermente in ritardo, il mio gruppo è già entrato.
Busso nella mia classe ed entro. C'è un nuovo professore, è giovane, capelli castano scuro, occhi di un marrone intenso, leggera barbetta, bel fisico.
Okay, è davvero stuprabile.

Abbandono i miei pensieri poco casti e sussurro un flebile 'scusi il ritardo'.. e vado a sedermi accanto a Christian; è l'unico posto vuoto.

Il professore continua a spiegare.
《Pss》mi richiama Christian, mo che gli sembro n'cane!?
Non gli rispondo e continuo a prendere appunti.
Ad un tratto le sue mani arrivano ai miei fianchi e inizia a farmi il solletico. Cerco in tutti i modi di togliere le sue mani.. non ci riesco.
Butto un urlo.. e lui leva le mani. Che bastardo, mi ha fatto fare una figura di merda.

Ecco, la mia giornata non poteva essere così tranquilla e felice.
《Signorina! Siamo in classe! Se non vuole sentire la spiegazione faccia almeno sentire gli altri!》mi riprende il professore.
Oh ma dai, ho solo gridato!
《Professore, mi ha fatto il solletico!》ribatto un pò incazzata.
《Non ribattere! Dopo la lezione vai nel mio ufficio, così parliamo tranquilli.. signorina.》mi dice cercando di trattenere un ghigno malizioso.. ma cos?

***

La lezione finisce, io vado nell'ufficio del professore.
Busso e sento un 'avanti' .. pronunciato con voce roca.

Entro.
《Oh signorina! Si sieda.》mi accoglie con un sorrisetto.
Mi siedo e lui si alza.
Viene davanti a me, si abbassa alla mia altezza e poggia le mani nei braccioli della sedia.
Ha un ghigno.. okay, che cazzo vuole?

||SPAZIO AUTRICE||

Eccomi quii, lo so che non aggiorno da tanto.. non avevo tanta ispirazione.
Ma comunque volevo dirvi (come avrete già visto), che non metto più 'capitolo quattro'.. ma i titoli propri. Ho cercato di farlo più lungo.
Spero che il capitolo vi piaccia, al prossimo <3