"Ma dove eri finita?Ti ho cercata per tutto il campus,pensavo ti fossi persa.E poi non conosci nessuno."gridò Charlotte prima che mi desse il tempo di chiudere la porta.
"Ho fatto un giro"risposi stringendomi nelle spalle.
Non volevo raccontarle di Chris e in fondo ci conoscevamo solo da un giorno:non doveva sapere tutto su di me.
"Dove sei stata?Oggi ti porto a vedere le aule,anche se a te serviranno solo quelle di letteratura"continuò ridendo.
"Ho fatto un giro nel parco e poi sono tornata in camera"
"Ne sei sicura?Sono qui già da un po' ad aspettarti e nel parco non c'eri."
Le voltai le spalle.Ero spacciata,dovevo dirle che ero andata sul terrazzo.
"Si,poi sono salita sul terrazzo.Niente di che."risposi facendo finta di prendere qualcosa dal mio cassetto.
"E non hai incontrato nessuno là sopra?"
"Oh,non ho ancora ritirato i miei libri.Oggi pomeriggio potremmo passare dalla segreteria se ti va"le risposi girandomi.
Pensai che cambiare argomento fosse la cosa giusta ma ricavai solo un'occhiata stranita.Due ore dopo mi ritrovai per la prima volta in mensa.Le pareti giallo champagne erano contornate da lunghi tavoli e tanti,tanti quadri.Per prendere da mangiare dovevi passare lungo tutto il corridoio,fino ad arrivare ad un grande tavolo pieno di cibo.La signora,penso si chiamasse Rose,non fu molto simpatica e sembrava avere anche molta fretta.Ci mise dentro i piatti qualcosa che doveva sembrare una pastina,un panino e delle patatine.Poi ci cacciò anche se la fila di ragazzi era corta.
"Non ho tempo da perdere.Forza,andate via"disse acidamente.
Mi girai verso Charlotte che alzò le spalle.
"Vieni,andiamoci a sedere"Ci sedemmo vicino l'entrata,un po' più distante dal resto dei ragazzi.
"Allora,hai già conosciuto qualcuno?"mi chiese mentre guardava con aria disgustata la minestra."Ah,ti consiglio di non mangiarla quella"continuò sorridendomi.
"No,non ho conosciuto ancora nessuno"risposi assaggiando il panino che sembrava la cosa più mangiabile.
"In realtà ha conosciuto me"rispose qualcuno dietro di me.
Mi girai incuriosita.Chi poteva esserci se non Chris?
"Si,bhe.."risposi girandomi verso Charlotte che ci guardava incuriosita.
"Chris!Dove diavolo...oh,ops.Scusate.Charlotte...em..e...ciao"
Un ragazzo biondo spuntò da dietro di Chris e si immobilizzò vedendo Charlotte.
"Luke!Possibile che mi fai fare sempre figure di merda?"bisbigliò Chris.Non potei trattenere una risata e solo dopo mi resi conto che Luke era il corteggiatore di Charlotte.Mi girai allora verso di lei e iniziai a lanciarle delle occhiatine.
"È lui,vero?"
"Si"rispose sbuffando."Ce ne andiamo?"rispose dopo essersi guardata intorno.
"Ma non dovevamo mangiare?"dissi guardandola con aria interrogariva.
"Si ma dovevamo andare in segreteria,vieni."
Si alzò senza che avessi il tempo di ribattere così mi alzai anch'io,obbligata a seguirla.
"Dove andate?"chiese Chris guardandomi con i suoi immensi occhi neri.
"In segreteria,devo ancora ritirare l'orario e i libri"risposi gesticolando.
Non so perchè ma il suo sguardo mi mise in soggezione.
"Ok,ci vediamo in giro allora?"
"Si,penso di si."
"Oh,salutami Charlotte"gridò Luke in risposta.
"Lo farò"mi girai e raggiunsi Charlotte che stava sbuffando fuori la mensa.
"Pensavo non venissi più"disse iniziando a camminare più velocemente del normale.
"Chris mi ha fermato"
"Oh,Chris,Chris"disse sbuffando e girando a destra.
"Si può sapere perchè vai così veloce?Vuoi per caso ignorare Luke?"
"Si"rispose secca.
"A me non sembra male"dissi alzando le spalle.
Si girò sbuffando e bussò alla porta di fronte a noi.
Capii che non voleva parlarne,quindi lasciai perdere.
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Hearts of ice
Romansa"E fu tutto cosí veloce,io che lo amavo e lui che mi amava.Troppo veloce per essere vero." Io mi chiamo Sam e sto per cambiare vita.Sono di fronte all'immagine dei miei genitori e i miei amici che mi salutano da lontano,per l'ultima volta.Sono diret...