POV MORGANA
Scoppiai a piangere quando vidi la data sul calendario. Verifica di matematica. Sebbene avessi studiato per giorni, non ricordavo niente di niente. Vuoto totale. Quattro assicurato. Sospirai e guardai l'orario sulla sveglia digitale che aveva fatto luce sul calendario. Le nove di sera. Non volevo addormentarmi perché sennò la verifica sarebbe arrivata troppo presto. Sgusciai via dalle coperte e uscii dalla mia camera dopo averla chiusa a chiave. La infilai tra i seni e camminai per il corridoio. Non mi accorsi della Somma Troia finché non mi fermò《ciao Morgana, hai visto Sabín? Ho bisogno di una cosa...》inarcai un sopracciglio e feci un sorrisetto《penso che sia in camera sua, ma non sono sicura vai a controllare》il suo sorrisetto mi fece saltare i nervi, ma non lo diedi a vedere《grazie, ci vediamo》mi passò accanto nel suo pigiama succinto, ma prima che potesse oltrepassarmi le afferrai un braccio《non credere che non sappia quali siano le tue intenzioni, non ho alcun dubbio che lui preferirà sempre me a qualsiasi altra donna, e poi credi che tu possa davvero spaventarmi? Quanto sei ingenua》la rabbia divampò nei suoi occhi e mostrò le zanne acuminate, ma quando vide i miei occhi accendersi ambrati con la pupilla verticale e il calore da me emanato più intenso, la ragazza tornò al suo posto, ma non sapeva proprio trattenere la lingua《è un maschio, e tu non sei abbastanza...so che ancora non è venuto a letto con te, con me lo avrebbe fatto subito》annuii sorridendo《questo perché sei una troia facile, quelle come te si riconoscono, sarebbe venuto da te per soddisfare una voglia ma niente di più, abbiamo scelto di fare sesso, o nel nostro caso l'amore, a casa sua》. Lei alzò il mento altezzosa《non importa, chi vorrebbe una tizia con un padre che non la vuole e una madre che si fa il ragazzo della figlia?》《lasciala stare》disse una voce femminile arrabbiata alle mie spalle. Mi girai e la vidi. Hana stava in piedi dietro di me, i pugni stretti e gli occhi che lanciavano fiamme《vattene piccola troietta! Sabín ha trovato la sua compagna e non sarà di certo una nullità come te a farle concorrenza, anche perché non c'è concorrenza》ruggì spaventandola, anche se non se ne andò senza avere l'ultima parola《ogni maschio vuole qualcosa di diverso ogni tanto stupide, e lo stesso vale per lui》. Sparì dietro l'angolo e mi girai verso Hana. Era senza trucco, ed era più bella che mai. Le sorrisi con gratitudine《grazie per l'aiuto》lei fece spallucce nervosa《non sembravi bisognosa di aiuto ma una mano in più non fa male》mi avvicinai ancora a lei cercando di farla rilassare《senti, so che siamo partite con il piede sbagliato ma...》《hai ragione》mi interruppe giocando con l'orlo della maglietta grigia《quella non ero io, sono diversa, sono migliore lo giuro ma...》le presi le mani e lei mi guardò con occhi pieni di timore《non importa se si prova ad essere qualcosa che non si è, l'importante è tornare se stessi》.POV SABÌN
Guardai Chappy, ancora non ricordavo il suo nome, in piedi davanti alla mia porta. Mi guardava sorridendo maliziosa, il trucco intatto e perfetto nonostante fosse ora di andare a dormire e non osai controllare il pigiama. Sicuramente si era coperta il meno possibile. La stavo guardando, inorridito dalla sua proposta, da dieci minuti e lei aveva tutta l'aria di una che aveva molta pazienza. Rabbrividii e le chiusi la porta in faccia. Ripensai alla sua offerta di un po' di
divertimento tra le lenzuola giurando che Morgana non lo avrebbe mai saputo. L'idea di avere un corpo diverso da quello morbido di Morgana tra le mie lenzuola mi fece venire l'acidità alla bocca dello stomaco. Pensando a Morgana, decisi che non la vedevo da troppo tempo. Due ore esatte passate a coccolarla. Uscii scansando Chappy e chiusi la porta a chiave《vai da Morgana?》domandò Christian dietro di me e mi girai con un sorrisetto compiaciuto《ovvio fratellino》ridacchiò divertito《marpione...》ridendo mi avviai verso la camera della mia piccola Topolina e rimasi sorpreso vedendo lei e Hana parlare fitto fitto come due sorelle. Mi avvicinai cautamente《mi sono perso qualcosa?》chiesi piano e loro si voltarono. Morgana mi fece un sorriso dolce e Hana uno amichevole. Quest'ultima si diresse verso di me e mi abbracciò come farebbe una cara amica《mi dispiace per il mio comportamento, sono felice che tu abbia trovato Morgana》il suo tono di voce era calmo come uno specchio d'acqua e il suo viso era liscio e pulito. Era bellissima, proprio come diceva Morgana, che era la donna più bella dell'universo《e io sono felice che tu sia tornata te stessa》dissi mentre lei si staccava salutandoci. Tirai Morgana verso la sua camera e lei si infilò la mano tra i seni. Strabuzzai gli occhi a quel gesto《ma che stai...Cristo Topolina...》mi lamentai quando tirò fuori la chiave della camera. Rise entrando nella camera ampia. Vedendo il caminetto spento, andai subito ad accenderlo e il fuoco illuminò la stanza. Mi girai verso Morgana che mi sorrideva facendomi cenno di andare da lei. Non potei rifiutare quando si stese sul letto. La seguii e mi stesi su di lei, attento a sentire ogni morbido centimetro del suo corpo《ciao Topolina》ridacchiò circondandomi le spalle con le braccia esili《ciao orsetto》inarcai un sopracciglio e lei si morse il labbro carnoso.《Dimentica quel che hai detto Topolina》mi chinai sulla sua bocca e la baciai. Le presi la coscia destra e mi agganciai la sua gamba su un fianco. La mia lingua fece irruzione nella sua bocca e accarezzò la sua, liscia come velluto. Il suo sapore di vaniglia mi incendiò il sangue e il bisogno di entrare nel suo corpo si fece feroce quando il suo morbido gemito mi riempì la bocca e mi circondò la vita con le lunghe gambe premendo la sua morsa bollente e accogliente e affamata contro la mia erezione crescente. Mi costrinsi a staccarmi da lei e ripresi fiato《credo che sia meglio se ci fermiamo》lei annuì ansimando, ancora avvinghiata a me, gli occhi velati di piacere e le labbra rosse. Sentivo i suoi soffici e floridi seni turgidi premermi contro il petto e ancor di più sentivo i capezzoli duri come perline. Fissai gli occhi nei suoi《senti, forse dovrei...》spalancò gli occhi e un po' di ansia si infiltrò nei suoi occhi《non andare via》mi implorò e io mi sciolsi di fronte a quegli occhioni《vado a mettere qualcosa per dormire poi torno, va bene Topolina?》lei annuì e la baciai sul naso. Mi alzai e corsi in camera, indossai un paio di boxer e una maglietta, presi il telefono e il caricatore e il computer poi tornai in camera da Morgana. Lei era rintanata sotto alle coperte che profumavano di lei e mi stesi al suo fianco《guardiamo un film?》proposi dopo aver messo sotto carica il telefono《quale film?》chiese sorridendo e io ricambiai《guardiamo "il Grinch" Topolina》.

STAI LEGGENDO
Il Bacio Del Diavolo
LobisomemMorgana Coy è una ragazza semplice, estroversa e dolce. Frequenta la Nightmare High School e trova del buono in tutti e non sa odiare. Questo fino a quando il suo fidanzato non la tradisce con sua madre, e la madre di Morgana sapeva che era il fida...