"Raimundo!" - lo fermò suo padre prima che potesse uscire di casa e raggiungere Francisca - "Ho bisogno del tuo aiuto per mettere in ordine i conti della tenuta e controllare lo stipendio dei braccianti."
"Come volete padre..." - Rispose Raimundo tristemente. Se c'era una cosa che aveva capito con il passare degli anni, era che non bisognava discutere le decisioni di suo padre a meno che non si fosse pronti a subirne le conseguenze.
Nel frattempo Francisca era uscita di casa e stava aspettando Raimundo al solito posto vicino al fuoco. Era già passata un'ora e di lui non c'era traccia, non capendo cosa stesse succedendo decise di andare a casa sua per parlare con Catalina. Bussò alla porta della cucina e lei le aprì - "Francisca! Che cosa ci fai qui?"
"Ciao Catalina, sono venuta a cercare Rai. Lo sto aspettando da un'ora e non si è presentato, inizio a preoccuparmi..."
"Tranquilla bambina, Raimundo è nello studio con suo padre e insieme stanno controllando delle carte."
"Perché non mi ha avvisata?" - chiese tristemente.
"Credo avrebbe voluto ma suo padre lo ha fermato appena prima che potesse uscire per venire da voi." - Il volto di Francisca si era intristito ed era il riflesso del suo cuore, Catalina non potendola vedere così cercò di tirarle su il morale.
"Francisca, torna a casa che se ti scopre Ramón è un problema! Io troverò il modo di riferire a Raimundo che sei venuta a cercarlo e così potrete vedervi oggi pomeriggio." - gli occhi le si illuminarono e diede un sonoro bacio alla tata - "Grazie" - corse come il vento verso casa, felice di poter vedere il suo amore qualche ora dopo.
Finito di pranzare, Raimundo era nelle stalle che stava sellando il suo cavallo. Non la vedeva da nove ore e già non sopportava la sua mancanza.
"Signorino Raimundo.." - lo chiamò Clara - "Ditemi"
"Vostro padre vi vuole vedere immediatamente, vi aspetta nello studio."
"Proprio ora? Ho un impegno!"
"Ha detto che è molto urgente" - Raimundo rassegnato si diresse nello studio sperando che la questione non gli portasse via molto tempo e potesse raggiungere Francisca.
"Sono qui padre, mi stavate cercando?"
"Sì figliolo. Voglio parlare con te del tuo futuro. Ormai sei grande e non puoi perdere il tuo tempo a correre dietro a quella ragazzina"
"Quella ragazzina, come la chiamate voi, è la donna che amo e con la quale voglio formare una famiglia!" - rispose irritato.
"Sai benissimo che non lo consentirò ma di questo parleremo più avanti. Quello che voglio che tu sappia è che fra poche settimane partirai per Salamanca e frequenterai lì l'università"
"Ma questo vorrebbe dire stare lontano da Puente Viejo per più di due anni padre!"
"Esattamente! Così ti dimenticherai di quella stupida ignorante."
"Francisca non è né stupida né ignorante! Non provate mai più ad offenderla o vi giuro che.."
"Che cosa Raimundo? Mi stai minacciando?! Ti ricordo che posso disfarmi di lei in qualsiasi momento, non ti conviene tirare la corda..." - Raimundo arrabbiato se ne stava andando quando suo padre aggiunse una goccia di veleno alla freccia che aveva appena scoccato - "Ah dimenticavo... Da oggi non la vedrai mai più."
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Dear Santa: I want him
FanfictionDicembre 1865 Francisca e Raimundo vivono felici la loro storia d'amore quando un giorno un evento li separa.. Per sempre?