Capitolo 7

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Siamo ancora tutti al locale e Debby che mi ha supplicato di restare dopo che le ho detto cos'era successo in bagno con Nash. Abbiamo parlato parecchio su questa cosa e abbiamo concluso con il fatto che sono attratta da Nash ma niente di più. Le ho anche chiesto di Matt ma lei mi ha sempre e risposto che non aveva provato niente con il bacio. Le ho creduto sennò me lo avrebbe detto e non mostrava segni che stesse mentendo.

<<andiamo a ballare??>> mi chiede Debby

<<ho ancora un po' di mal di testa, penso che me ne starò qui seduta>>

Lei annuisce e sparisce in mezzo alla folla che ancora ballava al ritmo di musica. Sono ancora seduta al tavolo dietro a quello dove c'erano il resto dei ragazzi. Volevo alzarmi e stare con loro ma non ne avevo il coraggio, mi imbarazzava stare con Nash e avevo paura che Cameron facesse battute anche se poco prima mi aveva chiesto scusa.

<<Marika!>> sento alle mie spalle

Mi giro e vedo Aaron e Johnson che mi stavano guardando, sorrido a loro e poi Aaron mi fa segno di andare da loro, mi alzo con calma per evitare che la testa mi girasse e mi siedo al posto di prima, vicino ad Aaron.  Mentre parlavamo di qualcosa noto che Matt mi stava guardando, mi mima un "stai bene?" e io gli annuisco.

<<ti va di fare un giretto fuori??>> mi chiede Jack

<<sto bene, non..>>

Non mi lascia finire la frase che mi prende per un braccio e mi porta fuori, nel giardino della discoteca.

<<so che non vorresti parlarne e non so ancora se ti fidi di me ma davvero non mi va di vederti così giù, siamo venuti per divertirci quindi se c'è qualcosa che ti turba puoi dirmelo. Non lo dirò a nessuno>> mi dice dolcemente

<<ho baciato Nash in bagno>>

Probabilmente non si aspettava una dichiarazione così diretta, bhe aveva ragione! Mi venne da ridere nel vedere la sorpresa sulla sua faccia. No, non se lo aspettava proprio.

<<wow, bhe...emmm..>> dice spostandosi il ciuffo con le mani

<<non te lo aspettavi>>

<<direi proprio di no.. e cos'è successo esattamente??>>mi chiede

<<eravamo vicini e all'inizio gli ho dato un bacio a stampo poi ci siamo davvero baciati>> dico abbassando la testa <<non so davvero perché l'ho fatto, probabilmente ero ubriaca perché non è da me baciare un ragazzo così tanto per>> continuo

<<a parere mio dovreste parlavi. Per quel poco che ti conosco so che non gli parlerai e non ti avvicinerai a lui finché non avrete chiarito>>

<<già>> dico abbassando la testa

<<fammi un sorriso>> mi dice Jack

Alzo lo testa, guardandolo poi negli occhi. Lo guardo ancora e poi mi metto a ridere, sinceramente non so il perché ma non mi era mai capitato di fidarmi così presto di un ragazzo. Ho già detto che ho un sacco di amici maschi rispetto alle ragazze, ma noi due siamo amici da una settimana. Penso che diventeremo ottimi amici se andiamo avanti così.

<<ora perché ridi>> mi chiede Jack

<<non lo so>>

<<tu sei strana, e non poco>> dice appoggiando la sua mano sulla mia spalla

Gli sorrido e poi lui dice qualcosa come "ha! Sono il mago del sorriso". Lo guardo seriamente e poi scoppiamo tutti e due in una fragorosa risata.
Jack decide poi di ritornare dentro dagli altri ma appena arriviamo al tavolo vediamo  solo David che stava parlando con una ragazza. Ecco perché non lo vedevo più, era impegnato con lei. Dico a Jack che forse era meglio lasciarli da soli e così andiamo a sederci in un altro tavolo, distante da quello.

<<allora, con i concerti come sta andando???>> gli chiedo

<<alla grande.. siamo molto entusiasti e a quanto pare anche le nostre fans piace la nostra musica.>>

<<sono davvero felice per voi. Oh sai che mi sono iscritta alla vostra pagine di facebook e ho scoperto che giovedì fate due anni come band (in questa storia i Jacks sono famosi e fanno concerti in America ma la data dei due anni come band è inventata) >>

<<si, ogni anno le nostre fans mandano un sacco di cartelloni e messaggi, ne abbiamo la casa piena ma sono così dolci e pazienti con noi. Io e Jack faremo una festa come ogni anno>> dice dolcemente

<<mmm... mi inventerò qualcosa anch'io, sono una vostra fan ora preparatevi al peggio>>

<<non serve davvero, è già bello averti cui con noi. Sei la prima ragazza che ci sopporta quando io e gli altri usciamo tutti insieme>>

<<aww che dolce. Quest'anno sarà un anno fantastico, vedrete cosa vi preparerò>>

<<ok ma se devi farlo non vallo a dire agli altri sarebbero capaci di mandare a fanculo tutto quanto>>

<<ok.. ne terrò conto>>

Continuiamo a parlare ancora per molto finché non decidiamo di andare a cercare gli altri. Io sono davvero stanca, infatti sono le due di mattina e mi sa che andrò a casa. Chiedo a Jack se era venuto con la sua macchina ma mi dice che erano venuti con quella di Taylor, David e Nash. Appena arriviamo al tavolo c'erano già tutti gli altri. Tutti erano d'accordo ad andarsene, io avevo un sonno pazzesco. Usciamo dalla discoteca e ci dividiamo nelle macchine. Avevo mandato un messaggio a James per dirli che alcuni amici mi portavano a casa quindi io e Debby andiamo su quella di David perché sapeva dove abitiamo e anche Aaron venne con noi perché abitava vicino a me.
Dopo aver salutato il resto dei ragazzi con un saluto e Johnson con un abbraccio io, Debby, David e Aaron saliamo in macchina e David ci porta ognuno a casa propria. Appena arrivo a casa, mi reco in camera mia, mi tolgo le scarpe e finalmente mi butto a peso morto sul letto. Sono troppo stanca per cambiarmi.

********

La mattina dopo mi sveglio perché mio fratello stava urlando il mio nome, apro gli occhi e vedo la sua faccia a pochi centimetri dalla mia.

<<cosa urli cretino!!!>> dico coprendomi la faccia con la coperta

<< svegliati è mezzogiorno>> mi dice

non lo ascolto e torno a dormire ma dopo dopo mi sento togliere le coperte di dosso. L'ho già detto che odio mio fratello?!?! bhe se non l'ho fatto è così. Mi alzo di mala voglia e vado a cambiarmi visto che avevo ancora i vestiti di ieri sera; indosso dei leggins neri e una felpa grande di mio fratello, presa dal suo armadio ma tanto gli era piccola quindi.. Scendo in cucina e vedo che erano tutti seduti intorno a tavolo da pranzo.

<<quanto tardi hai fatto ieri sera???>> mi chiede mia madre

<< sono tornata alle due passate>> dico sedendomi su una sedia

mangiamo tutti insieme e quando finiamo, lavo i piatti insieme a mia madre. Parliamo un po' del più e del meno finché non veniamo interrotte da James che entra in cucina e si mette a scherzare con noi.


|Era solo un gioco| Nash Grier (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora