|Era solo un gioco| Nash Grier (COMPLETA)

Capitolo 23

Mentre siamo sulla strada del ritorno per casa James mi chiede come era andata la festa ma io rimasi in silenzio pensando ancora alle parole di Madison. Jc deve aver fatto qualcosa di grave per essere odiato da Nash e sono troppo curiosa per non mandare un messaggio a Cam per chiedergli delle spiegazioni ma mi trattenni.

<<Mari, è successo qualcosa? >> mi richiede nuovamente James

<<il ragazzo che mi piace è andato fuori di testa perché ho ballato con un tizio che a quanto pare odia per ragioni a me sconosciute >> dico guardandolo

<<c'è stata una risa? >> chiede sbalordito

<<no, ma se non fosse per i suoi amici ci sarebbe potuta essere e mi innervosisce non sapere cos'è successo >>

Appena arriviamo a casa salgo in camera, mi cambio e mi metto subito a dormire. Ero esausta...

La mattina mi sveglio di malavoglia visto che avevo un forte mal di testa, vado in bagno, prendo un' aspirina, mi lavo per bene la faccia e scendo in cucina per fare colazione.

<<buongiorno, dormito bene? >> mi chiede Will

<<abbastanza, il caffè? >> chiedo

Me lo indica e me ne versai un po' una tazza sopra il tavolo. Torno di sopra con la tazza di caffè, la appoggio sulla scrivania di camera mia, accendo il computer e mentre aspettavo mando un messaggio a Cam per chiedergli se ci potevamo incontrare al 3.2 adesso visto che dopo mangiato dovevo andare al mare con Debby e David.

<<ciao Cam>> dico appena si mise a sedere sul tavolo dov'ero già seduta io fuori del bar

<<ciao, allora come stai?>> mi chiede, penso che lui non sappia che io so di Nash

<< come sta Nash? >> dico arrivando al punto << sai, per la storia di ieri sera >> continuo

<<e tu come fai a saperlo? >> mi chiedo quasi a bocca aperta

<<me lo ha detto Madison prima che me andassi>>

Lo guardo in cerca di una risposta che lui però non mi diede così ricominco a parlare, sperando che lui mi dicesse qualcosa.

<<la domanda mi sorge spontanea, perché avresti invitato Jc se Nash lo odia? O almeno è quello che sembra>>

<<se davvero vuoi sapere cos'è successo parla con Nash>>

<<scordatelo. Prima me lo dici tu poi se tutto va bene vado da Nash. Sto qui tutto il giorno purché tu mi dica tutto>>

Continuo a guardarlo in modo che mi desse una risposta. Non andrò da Nash a chiedergli cos'è successo perché sicuramente non me lo direbbe, sarei andata da lui dopo, dopo che tutto mi sarà più chiaro, forse .

<<allora Cam, me lo vuoi dire, si o no? >> dico guardandolo con aria dura

<<d'accordo>> dice dopo una lunga pausa <<si tratta sempre di una ragazza, o almeno per la maggior parte delle volte è così. Però stavolta era la sorella di Jc, Nash si era innamorata di lei però una sera l'ha tradita. Da allora Jc cerca in tutto i modi di farla pagare a Nash per fargli capire come ci si sente. La sorella di Jc si è trasferita a Los Angeles è stato male perché erano molto legati>>

<<quindi è colpa di Nash?  non di Jc>>

<<si, ma Jc non è un tipo molto affidabile nelle relazioni>>

<<bhe da quanto hai detto nemmeno Nash è un tipo affidabile>>

<<è successo tre anni fa, ora è cambiato. Se mai voi vi metteste insieme non lo rifarà >> dice con tono gentile come se volesse rassicurarmi

<<e chi ti dice che non due ci metteremo insieme? >>

<<tu gli piaci e lui ti piace. Problema risolto>> dice con fare ovvio

Quindi a Nash piaccio, lui si è confidato con Cam su di me. Loro parlano di me.

<<quindi il comportamento di Nash di ieri sera era perché è geloso?!? >>

<<bhe si>> mi dice semplicemente

Non so a cosa pensare, e non so come mi sento per tutte le cose che Cam mi ha detto. Probabilmente la cosa migliore è finire tutta questa storia tra me e Nash e mettere le cose in chiaro ma non ne sono sicura.
Mettiamo il caso che ci mettiamo insieme non voglio finire come la sorella di Jc.
Saluto Cam e torno a casa per prepararmi, metto un costume nero a due pezzi, una canottiera e i pantaloncini corti da corsa. Prendo il mio vecchio zaino di scuola e  ci metto dentro un asciugamano grande,  la crema, il portafoglio, una bottiglia d'acqua e il carica batterie portatile. 

****

Sono in spiaggia con Debby e David, precisamente siamo sugli scogli a parlare. Debby ci sta raccontando del ragazzo che le piace e di quando sia dolce con lei, sembra che abbia trovato la persona giusta. Ci dice anche che si sono baciati già tre volte e che a quanto sembra stiano quasi insieme. David, invece, è felicemente single in cerca di divertimento con i suoi migliori amici. E' un ragazzo abbastanza festaiolo seppure ha ventitré anni ma allo stesso tempo responsabile anche se non si direbbe. E poi toccò a me raccontare tutto quello che era successo in questi ultimi giorni. Per prima cosa racconto loro di Nash e della sua sorellina poi del mio nuovo lavoro e quanto mi piacesse andare lì e dico a David del provino che ci sarebbe stato la settimana prossima.

<<mi accompagna la Smith, la mia insegnante di danza al liceo, ve a ricordate? >> li vedo annuire e poi continuo a parlare << e ho un ultimo posto libero in macchina perché viene anche Will, sa quanto è importante per me che lui ci sia. Debby non è che verresti anche tu? >> chiedo supplicandola

A Debby glielo avevo promesso e poi so che a David non piace molto la danza anche se so che tifa per me; lei accetta contenta e mi abbraccia. Dopo di che continuiamo a divertirci e a fare i pazzi tra di noi come di solito facciamo noi tre quando stiamo insieme.