Chapter 16

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"Nella vita non bisogna mai rassegnarsi,bensì coltivare il coraggio di ribellarsi."

Diana

È arrivato il giorno tanto atteso,GIOVEDÌ. Danilo mi ha detto cosa devo fare,ed io sono seriamente impaurita,ho paura che scopra dove abbiamo messo la videocamera e che potrebbe farmi del male.
Mi preparo e esco di casa. Oggi abbiamo il prof all'ultima ora. Sono arrivata presto a scuola, non c'è nessuno ancora,Danilo starà sicuramente per venire. Neanche cinque minuti dopo arriva, il mio ragazzo è bellissimo questo è il primo pensiero che mi viene quando lo vedo . Non so se resisterò ancora tanto,lo voglio mio in tutti i sensi. Mi avvicino a lui e lo bacio,sento una mano posarsi nel mio sedere,sorrido e dico:«Certe cose non si fanno lo sai?!.»
«Beh per iniziare bene la giornata ci vuole per forza.»Poi  mi sussurra all'orecchio :«e devo dire che così inizia benissimo». Ok sto svenendo, lo bacio ed entriamo in classe. Dobbiamo sistemare delle cose prima che arrivino gli altri.
Sono passate le prime due ore ne mancano tre e spero che questa storia si possa finalmente chiudere. Abbiamo posizionato la videocamera in modo da non far capire nulla a nessuno, soprattutto al prof.

Danilo
Finalmente è arrivata l'ora del bastardo. Questo stronzo di merda,come si è permesso a toccare una ragazza di 17 anni,lui che ne avrà più di trenta,questa sottospecie di maniaco ossessionato dalla MIA ragazza;ora glielo faccio vedere io. All'inizio volevo solo riempirlo di botte, ma poi mi sono reso conto che sarei andato dalla parte del torto senza avere una fottuta prova,perciò abbiamo inscenato questa recita che dovrà fare Diana per ingannarlo.

Diana
L'ora è finita,tutti si stanno dileguando,il prof mi ha già detto che dobbiamo parlare di quel famoso "corso" perciò devo restare in classe. Tutti sono usciti. Si sta avvicinando, porca Eva, ho paura.
«signorina Mancini,allora,devo dire che ogni giorno diventa sempre più bella.»
«grazie professore...» mi ferma;
«chiamami Marco,perfavore .»Mai.
«preferirei, rimanere professionale ,professore.»continuo:«mi spieghi perché si comporta così con me,io non credo di aver mostrato verso di lei un atteggiamento particolare.»
«Diana,non so se tu ti rendi conto della tua bellezza,del tuo modo di fare,della  tua eleganza,sono attratto da te dalla prima volta che ti ho visto.» detto questo porta una mano sulla mia coscia e avvicina i nostri visi,sfiorandomi le labbra con le sue. Mi ritiro subito;
«professore io non voglio la prego di smetterla con questo suo comportamento io non starò mai con lei.»;prende la mia mano e la appoggia in un particolarissimo punto dei suoi pantaloni che,O MIO DIO, sono rialzati, che schifo, voglio uscire subito.
«tu mi dai questo problema cara mia,e tu lo risolvi». Sono scioccata. Prontamente prendo il mio cellulare e parte subito la chiamata a Danilo,questo è il nostro segnale se io ho bisogno..

Danilo
Sto aspettando fuori da scuola il segnale. È passata mezz'ora è ancora niente,se fra cinque minuti non mi chiama....ecco il cellulare sta squillando,adesso entro con la scusa di aver dimenticato il portacolori.
Sono davanti alla classe apro la porta senza bussare,la vedo è impaurita,lui si scosta subito da lei:«Mancini,allora ha capito il punto della situazione?!Mi faccia sapere se aderisce.»lei annuisce. Io lo ammazzo questo pezzo di merda. Sono incazzato nero.
«Danilo come mai qui??». Lo guardo malissimo e gli rispondo:
«ho scordato il portacolori.»Diana esce dalla classe ed il prof anche;in fretta recupero la videocamera ed esco anche io. Diana è davanti alla mia moto,l'abbraccio e la bacio:
«sei stata bravissima amore mio,ti ha fatto qualcosa?».
«no,ti avrei chiamato subito se no.»poi lei continua:«andiamo a casa mia,voglio stare con te,e poi controlliamo il video.» annuisco.

Diana
Finalmente a casa. Buttiamo gli zaini per terra e andiamo in sala da pranzo. Finito di mangiare,saliamo in camera mia. Il video è perfetto l'abbiamo appena visto,abbiamo le prove per incastrarlo. Sono sul letto, Danilo sta facendo delle copie del filmato. Mi avvicino a lui e lo bacio. Cerca di fermarmi ma naturalmente io non la smetto. Continuiamo a baciarci,prendo la sua mano e la rimetto nello stesso  posto dove lui la mise stamani,mi stringe. La cosa si sta riscaldando e io non potrei desiderare altro. Lo voglio,lo desidero troppo;ci stendiamo sul letto,continuiamo le nostre coccole fin quando non bussano alla porta, mi ricompongo  subito e con un leggero "avanti" dalla porta entra..MIO PADRE.

Spazio autrici❤️:
Ciao a tutti eccoci con il nuovo capitolo spero vi piaccia un bacio
-S&M😘.

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