L'amore esiste.

Chapter 20

"Perché,così come sei,sei l'unica cosa di cui avrò mai bisogno."

Diana
Sono a casa. Oggi ho saltato scuola,sono stanca e devo fare molte cose dato che domenica ci sarà la festa organizzata dai miei. Ci sarà moltissima gente ne sono sicura,ogni festa organizzata da loro è sempre qualcosa di fantastico;la villa sarà piena. Decido di mandare un messaggio a Giada.
Da Diana a Giada:
"Ehi allora, oggi alle 16:00 vieni a casa mia e poi il mio autista ci accompagna in centro,che ne dici?"
Dopo neanche 10 secondi mi arriva la sua risposta:
Da Giada a Diana:
"Perfetto,ci vediamo oggi bella."
Il mio cellulare inizia a squillare; è Danilo,non è a scuola??!!
Rispondo:
«Amore,non sei a scuola?».
«Io sì il problema è perché tu non sei a scuola?!»oh...
«ehm....ero un po' stanca e sono rimasta a casa; sai in questo momento ti vorrei con me, sul letto....»
«Diana,amore mio sono a scuola,ti prego non saprei controllarmi poi..»continua,dicendo:«oggi vengo da te?»
«No amore mio,vorrei tanto ma oggi devo andare a comprare un vestito per la festa e vado insieme a Giada.»
«Ok,allora facciamo che stasera tu dormi a casa mia...»Dio mio quanto lo amo,farebbe di tutto pur di stare con me.
«Ok va bene,dovrò comprare qualcos'altro allora oltre il vestito.»Sento diventare il suo respiro irregolare, da quanto ho scopre l'effetto che gli faccio,adoro farlo impazzire. Mi risponde:«Rosso,compra qualcosa di rosso.»Scoppio a ridere;
«vedremo,ora torna in classe, ti amo ciao.»
«Ti amo anche io.» Quando lo dice mi sciolgo come un ghiacciolo sotto il sole.

Danilo
Dio mio quella ragazza mi fa sudare sette camice. La desidero dal primo sguardo,sono certo che lo fa apposta a farmi impazzire così,però sono certo che la stessa cosa vale per lei e se ne accorgerà stasera. Torno in classe,prima di sedermi al mio posto Jennifer mi ferma:«ciao Dani».
«Ciao Jennifer, dimmi tutto»Non si può capire quanto questa ragazza mi irriti ormai.
«Beh,volevo invitarti alla mia festa il 10 ottobre. Verrai??» Non posso andare senza Diana,sarebbe incoerente dopo che io le ho fatto quella scenata di gelosia;prima che possa rispondere lei mi dice:«Lo so, non puoi per quella lì. Porta anche lei, sopporterò la sua presenza, lo faccio solo per averti, ricordalo.» La guardo storto:«va bene, non ti assicuro nulla.» Mi dirigo al mio posto e le noiosissime lezioni ricominciano.

Diana
Sono le 15:40;oggi ho messo una semplice felpa nera,jeans ed un cappello anch'esso nero.Giada è  arrivata, ci stiamo preparando per un pomeriggio di SHOPPING. Sono troppo contenta,adoro comprare i vestiti.
Entriamo in macchina. Mettiamo la musica ad alto volume ed incominciamo a cantare,sembriamo delle cornacchie. Finalmente ho conosciuto una ragazza che vuole essermi amica non perciò  che ho ma perciò  che sono. Arriviamo, scendiamo dall'auto. Cominciamo a passeggiare per le  vie in cerca di qualcosa di carino. Mi fermo come incantata davanti ad una vetrina,difronte a me un abito bianco bellissimo,lo adoro. Decidiamo di entrare. Sono nel camerino,sto indossando l'abito, il primo pensiero che mi viene in mente è cosa ne penserebbe Danilo, io per la prima volta dopo tanto tempo mi sento carina. Spero che gli altri pensino lo stesso;esco e Giada sbarra gli occhi:
«Diana sei bellissima. Danilo ti adorerà e sarai la protagonista della festa, te lo assicuro». Mi sento rassicurata da quelle parole,sorrido di rimando.
«Lo prendo». Questa è l'unica frase che esce dalla mia bocca per tutto il resto del pomeriggio. Tornata a casa sono distrutta,abbiamo comprato tanto, troppo, mia madre sarà fiera di me,adora quando compro dei vestiti. Parli del diavolo...spunta mia madre, entra in camera:«Dio mio,quando ti ho visto entrare con tutte quelle buste non ho resistito,fammi vedere tuttoooo.» Gli mostro tutto ciò che ho comprato e poi dice:«hai gli stessi gusti di tua madre,sei stata bravissima e poi il vestito per la festa è magnifico,non vedo l'ora di vederti alla festa,avrai gli occhi di tutti i presenti addosso.»Parliamo un altro po' fin quando non si illumina il mio iPhone.
Da Danilo:
"Amore sto arrivando,preparati." Cosa???!!!  Corro subito in bagno e faccio una doccia veloce. Mi vesto velocemente;giusto il tempo di spazzolarmi i capelli che Danilo suona il campanello. Scendo con una grande borsa; c'è tutto ciò che mi serve per la notte. Saluto tutti,Danilo mi aspetta fuori. Esco da casa e lo vedo. L'amore che provo con lui è stato inaspettato,non credevo di potermi affezionare ad una persona così, ogni volta che lo vedo ,che lo abbraccio, che lo bacio,provo qualcosa di strano, un emozione unica e profonda. Si avvicina e mi bacia. Mi mancavano le sue splendide labbra, sono bellissime. Inizia a parlare:«Mi sei mancata stamattina.»
Quanto può essere dolce?!!!
«anche tu,tantissimo.» Salgo sulla moto e partiamo.

Danilo
È così bella,fragile,indifesa. Adoro prendermi cura di lei. La sento stringermi sempre di più, da quando mi ha confessato la paura per le moto ho cercato di andare piano e rassicurarla. Arriviamo a casa;apro la porta. Stasera non c'è nessuno. Non vorrei affrettare le cose ma io non riesco più a contenermi la voglio e so che la stessa cosa vale per lei ma la sua prima volta deve essere speciale e credo che non sia il momento adatto adesso.
Ci stendiamo sul divano. Circondo con il mio braccio le sue spalle e le dico:«ordiniamo una pizza,che ne pensi??»
«Va benissimo, Margherita con patatine».
Scoppio a ridere, lei mi guarda con fare interrogativo;
«Cosa c'è da ridere scusa??!»;
«Ahahhah,ordini la stessa pizza che ordinano i bambini.»

Diana
Lo guardo storto e gli salto addosso, iniziò a fargli il solletico. Lo guardo negli occhi, quegli occhi così intesi e bellissimi. Lo bacio. La situazione si riscalda quando sento le sue mani toccarmi il corpo, inizio a gemere involontariamente quando la sua bocca bacia il mio collo, una sua mano va a finire sul bottone dei miei jeans, mi blocco. Lo guardo:«stai tranquilla, non faccio niente di male, se non ti va smetto»mi sento rassicurata dalle sue parole. La sua mano entra dentro e dopo la situazione diventa ingestibile, il silenzio che c'era fino a poco fa lascia spazio ai miei gemiti ed ai suoi.
È stata un'esperienza bellissima. Non mi sono sentita in imbarazzo o cose del genere. Sono stata bene, BENISSIMO. La serata si conclude con piazza, patatine e film. Appena ci mettiamo sul letto il sonno ha la meglio su di me.

Spazio autrici❤️:
Ciao a tutti eccoci con il nuovo capitolo.
A presto,un bacio.
-S&M😘.