"Hai paura di te stessa che ti fai quasi sparire a volte, ti annulli in silenzio, ti costringi a non parlare o essere un po meno te, così in silenzio, d'improvviso."Diana
Silenzio. Il silenzio dominava nella mia stanza, quella stessa stanza che sapeva molto, tutto. Ho paura, paura di rimanere da sola di non essere mai amata da nessuno; nella mia vita i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla per quanto riguarda le cose materiali, quelle stesse cose di cui sei felice i primi cinque minuti e poi le riponi scordandoti di esse; la loro presenza, questa mi è mancata, il loro amore, come potevano dimostrarmi ciò se il giorno prima stavano in Cina il giorno dopo in America lasciandomi sola a casa anche per feste più importanti come il Natale, promettendomi come ogni anno del resto che il prossimo sarebbe stato il migliore in assoluto perché loro sarebbero stati con me, poi però la storia si ripeteva lasciando che le speranze si affievolissero sempre di più. Quando mi sono trasferita a Milano ho pensato a quanto la mia vita potesse cambiare in meglio, avere almeno mia madre vicino mi rassicurava ma la realtà naturalmente è diversa dall'immagine che una persona si fa nella propria mente no?! Ecco quello che mi è successo. C'è stata però una piccola speranza, una piccola luce che brillava in lontananza, era quella di Danilo, quella dell'amore, la mia ancora, vivere qui si è dimostrato migliore quando c'era lui di fianco a me, pronto a proteggermi ad amarmi come io facevo con lui, il mese più bello della mia vita, distrutto in un giorno. Sono sempre stata circondata da gente che in realtà non mi ha mai voluto bene, mi ha usata e poi gettata, esempio lampante il mio "ex fidanzato" o le mie vecchie amiche , persone che ti vogliono "bene" solo per il ruolo che ricopri nella società, di fatto non è da tutti avere una madre stilista e un padre imprenditore che gira il mondo, avere ville sparse dappertutto, poter avere quello che vuoi quando vuoi, è bello si ma poi ti annoia, c'è sempre dentro di noi una mancanza, nel mio caso la mancanza era/è una voragine che nel preciso istante in cui io ho baciato la prima volta Danilo si è riempita, non mi interessava più nulla, avevo occhi solo per lui; questo mi faceva star bene e non pensavo più a cosa mi mancava perché io avevo lui e mi bastava. Ecco perché ora mi ritrovo nella mia stanza alle due di notte a piangere ricordando il mio passato, al desiderio profondo di vivere una vita "normale". Essere stata tradita è la cosa più brutta che ci possa essere è come essere pugnalata al cuore, in quel caso il dolore passa lasciando spazio alla morte qui rimane logorandoti dentro. Adesso vorrei solo non pensare più a nulla e lasciare che la stanchezza domini su di me lasciandomi riposare.
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Due giorni che non andavo a scuola e che non mangiavo praticamente nulla. Due giorni in cui Danilo mi chiama ininterrottamente ma ogni volta che cerco di prendere il cellulare mi blocco e non riesco a muovere neanche un muscolo. Mia madre e mio padre sono partiti per Londra quindi sono di nuovo sola se non fosse per la presenza dell'autista e della domestica. Ho detto loro che se fosse venuto Danilo avrebbero dovuto dire che io ero partita per andare da i miei zii. Non voglio vederlo almeno non adesso.Danilo
Sono due giorni che non la vedo. Mi manca tantissimo, ho cercato di chiamarla ma non risponde ho inviato moltissimi messaggi e sono pure andato a casa sua ma la signora che lavora lì mi ha detto che lei è partita, non ci credo proprio a questa cosa. So che lei è a casa e so che ha inventato sta scusa solo perché non voleva vedermi ma dovrà tornare a scuola, dovrà rivedermi, le devo spiegare che non è successo niente. Sono nervoso, spero che il suo ex non sia lì a consolarla...Dio, prima o poi piccherò quel ragazzo se proverà di nuovo a toccarla o solo a parlarle di nuovo. Sento la porta aprirsi e vedo mia sorella piena di buste, vado ad aiutarla e raggiungiamo la cucina;
«Ehi piccolo Danilo che hai?? Ti vedo spento»; mia sorella mi capisce subito.
«niente, non ho nulla». Si avvicina e mi abbraccia;
«Ho capito, hai litigato con Diana, tranquillo, capita di litigare.»
«No Jessica, lei ha visto me e Jennifer che ci stavamo abbracciando e...». Mi interrompe;
«DANILO MA SEI IDIOTA, perché hai tradito Diana per di più con quella lì»
«Ma che stai dicendo io non ho tradito nessuno. Io stavo parlando con Jennifer, mi ha confessato i suoi sentimenti ma io non ho ricambiato e siccome mi faceva tenerezza l'ho abbracciata, lei voleva baciarmi ma io lo respinta, Diana non ha visto che io mi sono allontanato quando stava per darmi sto schifo di bacio ed ha pensato male. La cosa più brutta è che anche il suo ex l'ha tradita perciò si sente uno schifo ed io non so cosa fare, mi sento una merda, l'ho lasciata sola tutta la serata per colpa di quella cretina e....»
«E ora lei non ti parla più» annuisco.
«Danilo devi darle tempo e poi le spiegherai cosa è successo, se avete fiducia l'uno nell'altro sicuramente ti crederà e supererete anche questa altrimenti non siete fatti per stare insieme.»
«Ma io sono innamorata di lei». Mi guarda con un sorriso stampato in faccia.
«Allora troverai il modo di riportarla fra le tue braccia, tranquillo dai tempo al tempo.»Diana
Mi vado a fare un bagno caldo, le temperature si sono abbassate e il freddo si sta facendo sentire. Domani dovrò andare a a scuola per forza non posso fare molte assenze. Finisco il mio bagno rilassante e mi metto a studiare. Oggi mi ha chiamata Giada, le ho raccontato tutto, era molto dispiaciuta e mi ha detto che stasera sarebbe venuta per stare con me e non lasciarmi sola. Le voglio bene è una brava ragazza, l'unica amica sincera che ho. Mi preparo e alle sette suonano al campanello, è Lei . Si passa tutta la sera a chiacchierare e mi costringe a mangiare qualcosa poiché mi vede ancora più magra e per lei non va bene.
«Parliamo sempre di me,ma tu invece come sei messa sentimentalmente?»Giada mi guarda scioccata e poi scoppia a ridere;
«Io non sono fidanzata, ammetto che mi piace qualcuno ma..»
«CHIIII?!!» quasi urlo, la mia curiosità si fa sentire.
«Uno della mia classe, ma neanche mi guarda quindi mi sono rassegnata».
«No Giada, sei così carina secondo me è perché non ti metti in mostra abbastanza, sei troppo timida».
«Lo so, lasciamo stare..sono le 22:30 andiamo a dormire se no domani non ci svegliamo neanche con le cannonate.»Sento dei leggeri schiaffi sul viso, apro gli occhi e vedo Giada intenta a svegliarmi;
«Buongiorno anche a te Ahahhahah»
«Si sì buongiorno.» Si alza dal letto e accende lo stereo e la canzone
-New americana- rimbomba all'interno della stanza. Entro nel bagno canticchiando quella canzone:
"We are the new Americana,
High on legal marijuana,
Raised on Biggie and Nirvana,
We are the new Americana."
Mi distraggo un po' dal casino che c'è dentro la mia testa. Mi vesto: un maglione ricamato bianco, jeans nero e le Hogan del medesimo colore, raccolgo i miei capelli biondi in una coda. Preparo lo zaino e insieme a Giada andiamo verso il garage dove il mio autista ci sta aspettando per accompagnarci. Dio mio, spero che il viaggio sia molto lungo anche se so che non sarà così. Giada tiene la mano per tutto il tragitto come per rassicurarmi, la ringrazio veramente per tutto questo.
Eccoci giunte all'inferno. Io e la mia amica siamo costrette a dividerci quando suona la campanella di inizio lezione. Raggiungo la mia classe e lo vedo, seduto nel nostro banco mi guarda con i suoi magnifici occhi verdi. Cerco di distogliere lo sguardo da lui. Alessandro è solo così decido di sedermi accanto a lui, vedo il volto di Danilo rattristarsi "scusa amore mio ma non riesco a starti vicino".Spazio autrici❤️:
Ciao a tutte, buon primo dell'anno🎉🎉.
Speriamo con tutto il nostro cuore che il 2016 sia un anno meraviglioso per tutti.
Cominciamo l'anno con un nuovo capitolo,
Un bacio;
-S&M😘
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L'amore esiste.
RomanceDiana è una giovane diciassettenne che si trasferisce a Milano,lì incontrerà Danilo il solito bad boy , ma che le ruberà il cuore.❤️