Empty Bed. [U.S.]

Capitolo 5

Ebony's pov.
Sono passate diverse settimane,da quando mi sono presentata a casa di Alex e Genn.
Dopo quel giorno,la nostra vita era ritornata alla normalità.
Come sconosciuti e niente di più.
Era quello che volevamo no? E allora per quale motivo,sono sdraiata sul letto con le cuffiette nelle orecchie ad ascoltare la riproduzione fatta giorni fa.
Le loro voci erano come la droga,più ne prendi e più ti viene voglia di prenderne ancora.
Amavo il significato del testo,e non so per quale strano motivo una lacrima scese sulla mia guancia. Posso sembrare molto forte,ma la realtà è che sono più debole di quanto si possa pensare.
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“C'è qui Dorothyyy” urla la mia,ormai,ex migliore amica dietro di me.
Chiudo più forte che posso l'armadietto, girandomi poi verso di lei. “Bello raccontare i fattacci degli altri in giro,in cambio del pene eh?” dico il più acida possibile. A quelle parole,la vedo quasi perdere la sua carnagione,spalanca la bocca e cerca di riprendere fiato. Io rimango ferma,senza dire alcuna parola.
“Non rivolgermi nemmeno più la parola,e tornate con il tuo gruppetto di amici” indico il gruppo in questione,in cui tutti fissano la scena. “Non sono la ruota di scorta,di nessuno” sputo queste parole,con tutta la rabbia possibile per poi sorpassarla.
Da sola di nuovo. Da sola per i corridoi della scuola. Da sola a casa. Da sola sul pullman. Da sola senza un minimo di amici. Senza la minima compagnia.
Ma forse era questo quello che mi meritavo no?. ---
Le lezioni sono passate in fretta e per fortuna mia,posso ritornarmene a casa.
Sono sul pullman,da sola,come è giusto che sia con la musica che rimbomba dentro le mie orecchie. Poco più avanti una coppia continua a farsi,quasi a mangiarsi la faccia,mentre io li fisso da lontano.
Non so dire se sono gelosa,o se mi fanno ribrezzo. Distolgo lo sguardo,ma continuo a sentire lo sguardo di qualcuno bruciare su di me. Alzo gli occhi e una fitta al cuore mi assale,quando due iridi color ghiaccio mi fissano con il labbro incastrato tra i denti,sento quasi il fuoco dentro di me.
Ma non posso permettermi di cedere così facilmente,sposto lo sguardo altrove e faccio finta che nulla sia successo.