Empty Bed. [U.S.]

Capitolo 12

Ebony's pov.
“Loro...loro sono morti,bruciati.” singhiozza,continuando a tenersi le mani fra i capelli.
Aggrotto la fronte e mi siedo accanto a lui.
“E...perché sei qui?”.
“Io,io sono un mostro Ebony!” urla tremando ancora di più. Mi allontano spaventata.
“Vedi...hai paura di me,sono un mostro.” piange,avvicinandosi a me. Mi accarezza una ciocca di capelli e,in quel momento capisco che è ubriaco fradicio e che è davvero distrutto dentro.
“Non volevo fare,quello che ho fatto oggi. Davvero Ebony,perdonami.” mi prende per la maglietta e mi avvicina a lui,poggia la testa sulla mia spalla piangendo lacrime calde.
“Voglio provare a stare con te,Ebony dammi questa opportunità" si lamenta,guardandomi con quegli occhioni così azzurri e distrutti.
“Sei ubriaco Genn...ne riparleremo quando sarai sobrio” mi alzo sospirando,sforzando un sorriso.
“No. No. No non sono ubriaco,io sono sobrio” si alza dopo di me,mi viene in contro. Mentre io indietreggio. Mi appoggio al muro e impreco, quando lui si avvicina pericolosamente a me.
“Sei bellissima Ebony.” sussurra spingendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Il suo alito puzza,maledettamente troppo di alcol e vorrei spingerlo via. Ma non ci riesco.
Avvicina pericolosamente il viso al mio,cerco di indietreggiare con la testa ma il muro non me lo permette. Le nostre labbra sono a distanza 1 cm,ci soffia sopra per poi prendermi delicatamente il labbro inferiore tra le sue labbra. Sento le gambe cedermi e le farfalle nello stomaco,provocare una voragine. Posa le labbra sulle mie e io non posso fare a meno,di prendere il suo viso tra le mie mani e approfondire il bacio.
---
Apro gli occhi e la luce del sole mi acceca,sospiro e richiudo gli occhi sentendo la testa fin troppo pesante.
Per fortuna è sabato e scuola non c'è. Mi giro ma il braccio urta contro qualcuno che emette un mugolio roco,giro la testa e quasi perdo un colpo al cuore quando vedo Genn nel mio letto. Si era addormentato accanto a me,dopo quel bacio io ero convinta che se ne fosse andato...
Scuoto la testa e continuo a dormire,togliendo il braccio dal suo corpo.