Empty Bed. [U.S.]

Capitolo 21

Dopo un piccolo sorriso e uno sguardo ad Ylenia,si siede di fianco a Genn costringendomi così ad essere spiaccicata contro il vetro. Come se fossi esclusa da tutto.
Ma dove diavolo è Lea?  Sbuffo mentalmente,mentre tengo lo sguardo girato verso la finestra.
“Adoro i tuoi capelli.” sento una voce dire,mi giro verso Rob e gli rivolgo un sorriso.
“Non sono niente di che,non si capisce neanche se sono ricci o lisci” ridacchio,prendendomene una cicoca fra le dita.
“Mi chiedo come fai a sopportare Genn,davvero. Quante volte siete stati assieme da soli?” domanda passandosi una mano fra i capelli.
“Umh...nemmeno una volta,beh ci incontriamo in queste occasioni o con Alex a casa,ma nulla di più. ” spiego,guardando con le sopracciglia aggrottate il biondo.
“Perchè?” chiedo.
“Curiosità.” sorride prendendo la sua birra fra le mani bevendone un sorso.
Sospiro e appena Rob chiude la sua conversazione con me,cerco di ascoltare di che cosa parlano Daniel,Genn e Ylenia.
“Lo ha detto davvero? ” chiede Ylenia ridendo,aggrotto la fronte ma rimango con la testa girata verso la finestra.
“Si,si è anche incazzata ha detto che...Alex e poi...” riesco solo a sentire a spezzoni quello che dicono per il rumore del locale,stringo i pugni e mi alzo spingendo così più in là Genn e di conseguenza Ylenia.
“Devo andare in bagno. Posso passare?” chiedo senza guardarlo nemmeno,si alzano e mi lasciano passare sfilo via dalla panchina,senza girarmi nemmeno cammino spedita verso il bagno dove poi sbatto la porta una volta entrata.
Stavano parlando di me era ovvio,insomma di chi altro dovrebbero ridere? Di Lea? Non mi sembra.
Odio il fatto di essere ceduta così semplicemente alle grinfie di Genn Butch. Odio Ylenia che è sempre in mezzo,odio questa situazione.
Perché con lui e non con Alex? Alex mi avrebbe mai fatto una cosa del genere?. Mi ritrovo a pensare queste cose,in un bagno di uno stupido pub. Dove magari in quel tavolo,là fuori mi stanno ancora prendendo per il culo.
Mi guardo allo specchio e sospiro,le gote sono rosse e i miei occhi sono spalancati dalla rabbia,i capelli come al solito una merda ma non mi lamento ormai ci avevo fatto l'abitudine.
Lea:
Dove diavolo sei Ebony Connar? Se stai giocando a nascondino non è divertente!

A Lea:
Genn e l'arpia sono lì?

Lea:
No! Pensavo fossero con te. Muoviti a tornare dovunque tu sia.

Genn e Ylenia erano assieme, poteva andare meglio la serata? No.Trattengo le lacrime ed esco dal bagno,dirigendomi al tavolo di prima.
Ma prima che io possa proferire parola,Daniel parla al posto mio.
“Sono usciti a fumare.” dice rigirandosi fra le dita,la birra.
Prendo per il polso Lea e mi dirigo nella porta d'uscita,probabilmente più incazzata che mai. Avvertire era diventato un optional?! Grugnisco dentro me stessa.
Sto uscendo quando l'altro polso di Lea viene afferrato da qualcuno,giro lo sguardo in modo felino (devo sembrare molto ridicola),Alex tiene fermo il polso.
“Non puoi uscire.” dice guardandomi negli occhi,in quel modo così tenero.
“Cosa? e perché no? Lea andiamo.” tiro il suo polso ma continua ad esserci Alex dall'altra parte.
“No,Eb non fare cazzate.” tira Lea verso di lei,sembriamo in uno di quel film comici. Sbuffo infastidita e lascio il suo polso.
“Va bene. Ci vado da sola.” apro la porta ma Alex riesce a prendermi dalle spalle fermandomi.
“Lasciami! Devo vedere dov'è Genn!” esclamo cercando di liberarmi.
“Stai facendo solo casino...Eb ascoltami, ti prego. Ti posso spiegare!”
Ma ormai è troppo tardi,poco più avanti di noi le labbra di Ylenia sono appoggiate a quelle di Genn.
Sento il mio cuore come spezzarsi e andare in mille frantumi,Alex molla la prese sulle mie spalle e le lacrime rigano in modo brusco le mie guancie.
Non può essere. Mi ripeto in testa,ma probabilmente pure a voce alta perché Genn ha lo sguardo girato verso di me,gli occhi spalancati e i pugni stretti lungo i fianchi.

Sto piangendo per il capitolo mio,MIO. OKAY? HAHAH.

Basta ve se ama. Scusate per gli errori.