Capitolo 13

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Ebony's pov.
Sento dei passi salire le scale ma non mi oso ad aprire gli occhi e ti prego,Dio,fa si che sia un assassino che mi uccida.
“Ebony ma cristo ris... Genn?” urla con voce stridula Alex,aprendo di scatto la porta. Ci lamentiamo entrambi e io mi copro le orecchie con il cuscino.
Mentre Genn si alza traballando
“Sento che sboccher...” non fa in tempo a finire la frase che vomita tutto l'alcol sul pavimento della mia camera.
“Genn!” urliamo in coro io e Alex,ma io con voce roca per via del sonno.
“Cristo che schifo.” si lamenta Alex.
Dopo che Alex ha pulito tutto quel disastro causato in camera mia,mi alzo dal letto sapendo di dover affrontare una sgridata megagalattica da Alex e degli sguardi indifferenti di Genn. Scendo le scale,ancora addormentata e ovviamente con addosso solo una maglietta bianca e dei pantaloncini corti nascosti dalla maglietta.
“Che ci facevi a casa sua,Genn?. Cazzo se la fai soffrire io ti ammazzo.” Alex sbotta con tono piuttosto arrabbiato. Rimango ferma dietro la porta della cucina ad origliare.
“Non so perché ero qua,ero ubriaco fradicio non mi ricordo niente di ieri sera.” aggrotto la fronte delusa e mi mordo il labbro per trattenermi le lacrime. Lo sapevo.
“Sei uno stronzo.” ridacchia Alex. Non capisco, un attimo prima mo difende e l'attimo dopo sta dalla parte dell'amico?.
“Lo so.” ride Genn. Faccio finta di non aver sentito nulla ed entro in cucina,sfoggiando uno dei miei sorrisi migliori.
“Buongiorno! Volete qualcosa da colazione? Ho il the,caffè dei toast...” divago,guardandomi attorno per poi appoggiare le mani sul bancone. Sento lo sguardo di tutti e due bruciarmi sulle gambe,ma non dico nulla e faccio finta di nulla mentre continuo a sorridere.
“No...penso che noi dovremmo andare,stasera abbiamo un concerto ad un pub" annuncia Genn senza nemmeno guardarmi.
“Oh...davvero? Prima ci provi con me,fai il morto di figa e poi non mi dici nemmeno del concerto?. Che peccato. Stavo davvero pensando di darti una possibilità per sai...quella cosa di ieri.” cerco di essere stronza e acida il più possibile,continuando a sorridergli innocentemente.
Alex sputa l'acqua che aveva in bocca mentre Genn rimane impassibile.

Siccome voglio essere sia buona che cattiva ehehe,aggiorno quando la storia riceve 55 voti e 5 commenti. I love uuu

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