Empty Bed. [U.S.]

Capitolo 14

Genn's pov.
Alex sputa tutta l'acqua che aveva precedentemente in bocca. Io la guardo impassibile mentre continua a sorridere,se solo non fosse una femmina probabilmente ora sarebbe già morta.
La prendo per un braccio e la trascini fuori dalla cucina,sbattendola contro la parete.
“Che cazzo ti salta in mente?” sbotto avvicinandomi a lei.
“ «Dammi una possibilità Ebony» ” copia le parole dette da me la scorsa sera,mentre mi guarda con uno sguardo fulminante.
“Non ho assolutamente detto questo.” mento,assottigliando gli occhi.
Scoppia a ridere e si stacca dalla parete venendomi in contro.
“Gli ubriachi,non mentono caro mio.” dice ridendo,passandomi un dito sul petto.
“Mi hai baciato. Ieri sera lo hai fatto. E adesso,fai come se non mi conoscessi.” dice con gli occhi lucidi,spingendomi indietro. Vado a sbattere contro l'angolo del divano,procurandomi un dolore acuto alla schiena. Chiudo gli occhi,ricordando benissimo quando le sue labbra così soffici hanno toccato le mie.
Sento un singhiozzo e capisco che viene da lei,apro gli occhi tenendo lo sguardo basso.
“Almeno fingi che ti interessi qualcosa di me. Un poco.” sussurra con la voce rotta dal pianto.
“Quello che ho detto ieri sera,l'ho pensavo davvero. Ma...è complicato da dire. Soprattutto da uno come me.” dico con voce roca,passandomi una mano tra i capelli biondi.
“Mi piaci davvero Ebony. Ma non mi sento pronto per una vera relazione.”
“Io non voglio una vera relazione...o almeno non per ora.” sostiene,sospirando asciugandosi una lacrima solitaria su una guancia.
“Puoi darmi un'opportunità?” devo sembrare molto ridicolo,ma sono attratto da questa ragazza. E sempre lo sarò.
Si avvicina a me,mi porta una mani sui capelli poi sussurra:
“Stasera vedremo.” mi lascia un piccolo bacio sulle labbra. Mi sento un ragazzino in piena crisi ormonali,ma quasi casco a terra quando la vedo allontanarsi con addosso solo una maglietta bianca e il sedere quasi scoperto. Mi mordo il labbro e impreco “Merda”
“Ben fatto,brò. ” Alex spunta dalla cucina sorridendomi,mi fa l'occhiolino. Sorrido in modo furbo,amo quella ragazza ma non sa in che casino si è andata a cacciare.