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-muoviamoci non ho voglia di perdere tempo e poi sono stanco- disse Louis mentre iniziava a camminare verso il labirinto di alberi trascinando con sè la sua valigia, io rimasi ferma immobile a fissarlo mentre si muoveva fra la fitta vegetazione,-allora ti muovi o no?! Non ho tutto il giorno io eh!- esclamò Louis infastidito, ed io mettendomi in spalla il mio zaino iniziai a trascinare il mio corpo e la mia valigia in quella vegetazione così fitta e inquietante.
-no! Dobbiamo andare di là!- esclamò Louis mentre mi strappava dalle mani la cartina rischiando quasi di romperla,-e io ti dico che dobbiamo andare di là!- esclamo irritata prima di riprendere la cartina in mano,sbuffai, era da circa mezz' ora che camminavamo per quel bosco in cerca della casa della signora Smith, una signora che per tutta l' estate ci avrebbe ospitato in casa sua subendosi i continui litigi da parte mia e di Louis,-uffa! Sono stanco!- si lamentò Louis mentre mollava tutto e si andava a sedere su una roccia non molto lontana da noi,-genio è ovvio che non capivi niente! Avevi messo la cartina al incontrario idiota!- esclamai infastidita mentre giravo la cartina dal lato giusto capendoci finalmente qualcosa,-lo sapevo! Volevo solo vedere se eri attenta!- disse Louis mentre si alzava in piedi ed io sogghignai,-certo tutte scuse Tomlinson!- esclamai rodacchiando mentre iniziavo ad incamminarmi verso un piccolo sentiero contornato da alberi di ciliegi e petali rosa,mi fermai non appena notai che Louis non mi stesse seguendo,mi voltai ma non lo trovai, mi allarmai dove poteva essere finito in così poco tempo, lasciai le valigie per terra e iniziai a chiamare il suo nome a gran voce,-LOUIS?!! LOUIS DOVE SEI?!! LOUIS?! SE È UNO SCHERZO NON È AFFATTO DIVERTENTE!- esclamai mentre mi guardavo intorno ma non c' era traccia del ragazzo dagli occhi azzurri,-VIOLA DAMMI UNA MANO SONO QUI!!- urlò Louis ed io seguì la sua voce fino ad arrivare davanti a un piccolo fiume dove l' idiota vi era scivolato dentro come un salame,iniziai a ridere come una scema, vedere Louis mentre scivolava su quelle roccie bagnandosi ancora di più era uno spettacolo assai assai divertente,-ah ah si divertente ma ora smettila di ridere e dammi una mano!- esclamò Louis facendomi ancora più ridere, era troppo buffo quando faceva così,-va bene va bene- dico alla fine e porgo una mano e lo aiuto a risalire,-cavolo sei propio messo bene- dissi mentre lo guardavo, i vestiti completamente fradici, le scarpe piene di fango e i capelli disordinati...cavolo anche uno spaventapasseri era più carino di lui,Louis mi rivolse un finto sorriso,-non c'era bisogno di farmelo notare e ora muoviamoci prima arriviamo e meglio è- disse Louis mentre prendeva le sue cose e iniziava a camminare,-Louis?- lo richiamai e lui si voltò,-e ora che c'è?- domandò seccato,-il sentiero è dall' altra parte- dissi indicando il sentiero alle mie spalle,-lo sapevo...- cercò di dire ed io lo bloccai,-era solo per vedere se eri attenta blablabla forza andiamo- dissi prima di rimettermi in spalla lo zaino e iniziare a percorrere il piccolo sentiero di petali e alberi di ciliegio.
-viola è da mezz' ora che camminiamo sicura che questa sia la strada giusta?- mi domandò per la milionesima volta Louis,-Louis a meno che la mappa che ci ha dato tuo padre non sia sbagliata è questa la via e poi smettila di lamentarti come un bambino- dissi mentre riprendevo a camminare, non mi ero nemmeno accorta di essermi fermata,-uff e va bene ma di preciso quanto manca? Sono ore che camminiamo e sono stanco! Ho fame e ho sete!- si lamentò Louis come un bambino bisognoso di attenzioni perché era questo che lui era un bambino viziato e capriccioso, -quando avrai finito di lamentarti per niente fammi un fischio- dissi prima di mettermi gli auricolari e tornare ad ascoltare musica ignorando i continui lamenti da parte del ragazzo al mio fianco e finalmente dopo un altro quarto d' ora di camminata arrivammo davanti al abitazione della signora Smith,-eccoci contento?- domandai ironica mentre riponevo la bottiglietta d' acqua nello zaino,-non sai quanto!- esclamò prima di correre su per le piccole scalette, scossi la testa in segno di negazione e senza dire niente lo seguì,-beh che aspetti? Bussa no?- domandai ovvia,-ehm certo se solo trovassi il campanello- disse ed io sbuffai prima di bussare alla porta consumata col tempo in legno,poco dopo ci venne ad aprire un ragazzo che su per giù avrebbe avuto la nostra età ed era wow, aveva i capelli neri corvino spettinati,gli occhi azzurri come il ghiaccio e delle piccole lentiggini sugli zigomi,era perfetto,-ciao io sono Michael ma potete chiamarmi Mike- disse sorridendoci,-ciao Mike io sono Viola e questo idiota bagnato al mio fianco si chiama Louis- feci le presentazioni arrossendo leggermente quando Mike mi squadrò da capo a piedi sorridendomi mostrando una dentatura perfettamente bianca e lineare,-Prego entrate mia nonna sarà a momenti di ritorno intanto vi mostro le vostre stanze...ehm vuoi una mano con quella?- mi domandò cordialmente Mike ed io annuì,-si...si grazie- dissi con un sorriso da ebete, lui ridacchio,-nessun problema piccola- disse facendomi l' occhiolino facendomi avampare, salimmo le scale e arrivammo al piano superiore dove supposi che ci fossero le stanze da letto e un bagno di servizio,-grazie per avermi aiutato con la valigia- dissi una volta che Mike posizionò la mia valigia davanti a una porta con inciso sopra il mio nome,-oh di nulla ma non per fare il curioso ma per caso quel ragazzo Louis mi pare è il tuo ragazzo?- domandò e per poco non le scoppiai a ridere in faccia,-io e lui? Ma neanche morta! Eravamo migliori amici però un tempo...ma perché questa domanda?- dissi,-perché dal modo in cui ci sta guardando a me sembrerebbe il tuo ragazzo- disse Mike ed io mi voltai verso di Louis vedendo che stesse fulminando con lo sguardo Mike,scossi la testa,-non ci fare caso è scemo- dissi sorridendo,-okay allora io vado giù se avete bisogno di qualcosa mi trovate in cucina a preparare il pranzo- disse Mike prima di scomparire per le scale...beh almeno lui era carino con me

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