Ciuffi Rossi-I love you

Problemi di amicizia

Non so se chiamare Iris e spiegarle o semplicemente farmi scorrere la situazione addosso. Mi sento in colpa per una cosa che non ho fatto.
Mi ricordo quando mia bisnonna mi diceva:
Se il panico ti possiede, tu possiedi il panico.
Quanto vorrei possedere il panico, peccato che l'impossibile rimane impossibile.
Da poco girava voce di una ragazza che non aveva mai pianto; girava anche voce che se la ragazza avesse mai pianto, le sue lacrime avrebbero curato i malati da qualsiasi malattia...cavolate.
Ma volevo soffermarmi sul fatto che non abbia mai pianto; Lei si sentirà forte, ma credo che non c'è niente di male a piangere. È una manifestazione in di un nostro sentimento che possiamo vedere e toccare, non solo provare. Di solito si manifesta per due emozioni:
Tristezza e Felicità.
Quella goccia è importantissima, a volte una persona può capire che cosa proviamo attraverso quella.
Credo che piangere sia naturale e chi non l'ha mai fatto ha ancora tutti i mali, le difficoltà, l'ansia e i brutti momenti nel cuore, e ci soffre molto. Sentirà come un peso dentro di sè. Credo questo perché a volte piangere ci fa scaricare il motivo per cui lo facciamo. Ma tornando a noi:
Ho voglia di piangere.
Prendo il mio maledetto telefono e faccio quella maledetta chiamata.
<Pronto?>
Avevo sinceramente paura di quello che stavo per fare.
<Chi sei?>disse Iris
<Come chi sono?! Sono Zoey>
<oh si scusa ti avevo cambiato nome nella rubrica>
<come?>
<AMICA FALSA>

Eccoci. C'eravamo.

<ascolta scusa, ma ti spiego> le spiegai.
Per tanto, tanto tempo. Ma poi, alla fine, mi resi conto che aveva chiuso la chiamata già da 1 ora. Ora sono veramente arrabbiata. Non ci credo...un amica così fedele, solare, gentile e onesta si comporta cosí.
Ho avuto un piccolo brivido al pensiero che magari mi stava solo usando o mi aveva usato per incontrare i cuffi rossi, e una volta fidanzata, mollarmi.
Avete presente prima quando vi ho detto che volevo piangere?
Esatto.

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