No. Di te.

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Sospiro. "Scendiamo!"
Appena scendo, trovo la tavola piena di cibo, con le candele accese, il soggiorno in ordine e una sedia in più nel tavolo. Bussa qualcuno. È Alessio. Entra e urla:
"Ho portato le patate arrosto!"
Le patate arrosto?!
Ma che cena è? Mi sono dimenticata qualche anniversario?
Marco porta un piatto in tavola. Poi porta dei piccoli antipasti, insieme ai salumi e qualche bottiglia di vino.
Mi azzardo a chiedere:
"Cosa succede?"
"Niente. Siamo una coppia normale che fa una cena normale"
"Non mi sembra "normale" "
Dopo avere mangiato tutti gli antipasti, passiamo al piatto al centro della tavola. Era un tacchino con le patate arrosto!
"Che delizia!" dice Luke.
"Hai ragione" dice Alessio.
"Mangiamo" dice Marco
E io, zitta come se fossi muta, mi astengo dai commenti e mi concentro solo sulla delizia che ho davanti agli occhi.
Poi, dopo avere finito anche il dolce, mi dirigo sui divanetti del soggiorno. Lo stesso fa Marco, insieme ad Alessio, per poi dare spazio a Luke. Si mettono a parlare della storia di Luke, per poi passare a delle battute infantili. Marco degenera, inizia a ballare per la stanza: è ubriaco. E si vede.
Poi Luke mi prende la mano e mi dice: "come ai vecchi tempi"
Sorrido.
No. Davanti a Marco no. No, no, no, no! Non voglio baciarlo, AMO e amerò SEMPRE Marco. Ma questa volta non sono io a fare la prima mossa: mi bacia sulla guancia, si alza e se ne va in bagno.
"OH! COSA FAI" Alessio è perplesso.
"È il mio migliore amico, ha il diritto di baciarmi sulla guancia"
"Ma-"
"Sulla guancia!"
Mi alzo e mi dirigo in camera. Posto un tweet su twitter:
"Non è importante il percorso che fai, o le scarpe che usi, ma le impronte che lasci..."
Credo che vada benissimo in questo caso. Non devo attaccarmi troppo a Luke, ho lasciato un impronta vicino a Marco e la terrò. Ma le impronte che ho lasciato, o per dire, dimenticato con Luke sono troppo importanti.
"Hey, stai consumando tutto il wi-fi" Luke è dietro di me, appoggiato sulla porta con un sorriso da perderci la vista.
"Oh scusa non lo sapevo"
"Niente" si siede accanto a me e allunga la testa per vedere che cosa ho scritto:
"Bella frase, l'hai scritta a caso?"
"Beh, forse per una mia situazione sentimentale"
"Quindi l'hai collegato con i tuoi sentimenti, bella idea. E dimmi, in questa situazione, c'entra Marco?"
"Lo sai. Tu sai quello che penso"
"Ti sbagli. Io sento quello che senti. Le parole che un altra persona ti dice. Quello che dici. Ma non quello che pensi"
Perplessa, appoggio il telefono sul comodino e sospiro
"Se ti dicessi che non c'entra solo Marco?"
"C'entra Alessio? Ti sei innamorata di lui?"
"No. Di te"

Ciuffi Rossi-I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora