Capitolo 7

3K 214 30
                                    

Levi's Pov

Mi sento agitato ma come sempre cerco di non darlo a vedere; spero solo che la sorpresa gli piaccia. Lo osservo, il suo volto mi ricorda quello di un bambino il giorno di Natale. I suoi occhi sembrano pure più belli del solito, hanno una lucentezza diversa e riesco a leggere tutta la curiosità che c'è in lui. Lui mi sorride e io distolgo lo sguardo, l'ascensore si ferma e le porte si aprono. Guardo Eren e gli dico "prima tu" lui mi guarda qualche istante, poi annuisce ed esce dall'ascensore. Si guarda attorno spaesato; esco dall'ascensore tenendo lo sguardo fisso su di lui.

Eren's Pov

Mi guardo attorno, ci troviamo in una piccola stanzetta, illuminata da alcune candele. In centro c'è un piccolo tavolino con due sedie, al centro di esso c'è una candela alta ed è apparecchiato per il pranzo. Infondo alla stanza ci sono delle vetrate che danno sul villaggio, è bellissimo; il sole inizia a tramontare, il villaggio è dipinto da un colore dorato e il cielo si è tinto di una bellissima colorazione rossa, con delle sfumature gialle e arancioni. La stanzetta è molto luminosa e accogliente, poi con questa luce sembra ancora più bella. Guardo Levi e noto che mi sta osservando e, senza volerlo, arrossisco. I suoi occhi color del ghiaccio hanno una sfumatura diversa dal solito, questa luce li rende ancora più belli. Levi mi si avvicina e mi bacia "allora moccioso cosa ne pensi?" io guardo i suoi occhi, poi guardo velocemente la stanzetta e fuori dalla finestra "è tutto molto bello, sembra un sogno però conosco una cosa ancora più bella..." lui mi guarda, non so descrivere la sua espressione, sembra quasi arrabbiato, curioso e sorpreso; si riprende subito e sul volto gli compare la solita espressione di sempre "e cosa sarebbe questa cosa?" io lo guardo, poi abbasso lo sguardo a terra e con un filo di voce dico senza guardarlo "sei tu..." sento il mio volto andare in fiamme; alzo lo sguardo e guardo il moro, sul suo volto è comparso un sorrisetto malizioso e mi dice "ma davvero?" si avvicina al mio volto, io cerco in tutti i modi di non guardarlo negli occhi, sento le mie guance caldissime e il mio cuore sta battendo all'impazzata. Levi prende il mio volto fra le mani, obbligandomi a guardarlo negli occhi, poi mi bacia. Rispetto agli altri baci questo è dolcissimo, le sue mani si stringono leggermente attorno alla mia vita, io gli metto le braccia attorno al collo e le sue labbra sono premute leggermente sulle mie. Quando si stacca, mi sento invadere da un senso di tristezza, però sentendo le sue braccia stringermi forte a sé, mi riprendo. Rimaniamo abbracciati per vari minuti, lui ha il volto appoggiato sul mio petto e io gli accarezzo dolcemente i capelli.

Levi's Pov

Il suo corpo è così caldo. Socchiudo gli occhi e mi faccio cullare dal battito del suo cuore, batte così forte e veloce che mi fa sorridere, per fortuna che ho il viso nascosto nel suo petto, così non mi può vedere. Tutto questo mi sembra così bello che ho paura che possa finire da un momento all'altro, così lo stringo forte fra le mie braccia, come per evitare che scompaia da un momento all'altro. Restiamo in silenzio, è un silenzio piacevole e che vale più di mille parole; quanto vorrei restare così per delle settimane! Le sue mani che mi accarezzano i capelli mi fanno uno strano effetto, è la prima volta che qualcuno mi accarezza così, non è mai successo prima che qualcuno mi trattasse con così tanta dolcezza...sento le lacrime pizzicarmi gli occhi e cerco di mandarle indietro, ma una mi sfugge ed Eren la vede subito. Mi sbrigo ad asciugare la lacrima, quando sento la voce di Eren, è triste e preoccupata "perché piangi?" io guardo a terra, mi stacco da lui e dico "un giorno te lo dirò..." la mia voce è fredda, molto fredda, forse anche troppo, spero solo che Eren non inizi a pensare che potrebbe essere colpa sua perché non è così. Lo guardo negli occhi; nei suoi occhi smeraldini che adoro tanto riesco a leggere tutta la sua preoccupazione e anche un po' di tristezza. Gli prendo il viso fra le mani, appoggio la fronte sulla sua e gli dico con una voce stranamente molto dolce "non è colpa tua, è a causa del mio passato, ma tranquillo è tutto ok" lui mi guarda, vedo i suoi occhi riprendere un po' della loro vivacità e annuisce, regalandomi un sorriso meraviglioso. Io mi sento subito rincuorato, vederlo come prima mi fa stare più tranquillo. Ci sediamo a tavola, uno di fronte all'altro e continuiamo a tenerci la mano fino a quando non arriva la cena. Mangiamo con tutta calma, parlando a tratti, più che altro è lui a parlare, io ascolto e qualche volta annuisco e rispondo. Ora fuori è buio, non so che ore siano, so solo che questa giornata passata con Eren è passata molto velocemente ed è stata una magnifica giornata. Ci incamminiamo verso la macchina, saliamo e poco dopo Eren riceve una telefonata. Lo sento parlare ma non ascolto quello che dice, non mi piace farmi gli affari degli altri.

Eren's Pov

Impallidisco. Guardo Levi e gli dico "ehm...c'è Mikasa che vorrebbe parlarti..." lui prende il cellulare e io guardo fuori dal finestrino. Spero che Levi non accetti, non voglio! Sento la sua voce, mi sembra così lontana; inizio ad avere freddo e starnutisco, per poi chiudermi e stringermi nella giacca. Levi mi ripassa il cellulare, io lo fisso e lui fa finta di niente come il solito. Non ho il coraggio di chiedergli cosa le abbia risposto, così mi volto di nuovo verso il finestrino e guardo fuori. Il cielo è pieno di stelle e c'è anche una bellissima luna piena. Starnutisco ancora e sento la voce del moro che mi dice "moccioso copriti se non vuoi beccarti il raffreddore" io annuisco e mi chiudo la giacca "allora cosa ti ha detto Mikasa...?" cerco di essere il più disinvolto possibile, ma l'impresa mi riesce male. Lo osservo, lui guarda la strada ma ora sul suo volto sembra essere comparsa l'ombra di un sorriso "moccioso Mikasa ha detto che dovrò prendermi cura di te per un po' di tempo, fino a quando non tornerà..." io sgrano gli occhi "quindi resterai da me?" sento il mio cuore battere fortissimo, ho paura che potesse esplodermi da un momento all'altro, i secondi sembrano passare così lentamente e improvvisamente sembra fare un gran caldo "si"


*angolino dell'autrice: scusate se non ho pubblicato per una settimana circa, ma ho avuto vari problemi e non ero ispirata; spero che come capitolo vi piaccia e vi ringrazio per le 600 letture *^*




I hate you but I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora