Sogno o realtà?

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Appena arrivati a casa, Ib poggiò lo zaino sul letto e si sdraiò su di esso. All'improvviso la ragazza si sentì stanca e pochi secondi dopo si addormentò.

{???: " aiutami... Ti prego... "}

Erano le quattro del pomeriggio quando la ragazza si svegliò. Questa volta non per un incubo... Ma per la madre che faceva casino con l'aspirapolvere. Ad un certo punto Ib realizzò che forse un sogno l'aveva fatto. Aveva sentito una persona che le chiedeva aiuto, quella voce... Era molto familiare. Ma non riusciva a ricordarsi di chi era. Non badandoci troppo, Ib si alzò dal letto e andò al bagno per sciacquarsi la faccia. Abbassò la testa e si bagnò con acqua calda. Ma quando rialzò il capo, non vide la sua faccia...Ma quella di Mary... Aveva un ghigno stampato sul volto. In quell'istante Ib urlò dalla paura e così facendo la madre corse da lei per vedere cosa fosse successo. Appena la madre entrò nel bagno, vide a terra sua figlia. Stava piangendo e tremava come una foglia. La prese in braccio e la portò a letto.
" tesoro, va tutto bene. C'è qui la mamma "- disse la donna cercando di confortarla con le sue dolci parole.
Le toccò la fronte e sentì la testa di Ib scoppiare, aveva la febbre alta.
Le diede delle medicine e la fece riposare.
Ib si svegliò, non sapeva qual era l'orario e non le importava. Vide semplicemente che fuori era buio pesto.
" ♪presto sarà anche il tuo turno♪ "- si sentì una ragazza cantare, ma a bassa voce.
" chi sei? "- chiese disorientata Ib
" shh, è tardi. Ora continua a sognare. "- disse la voce
" ♪Quando avrò finito di divertirmi con lui, lo farò anche con te♪ "- continuò.
Ib aprì di nuovo gli occhi, era mattino. 

'Forse era tutto un sogno?' Si domandò la ragazza.

La porta della sua camera si aprì e vide Garry: era pieno di ferite tanto da non riuscirsi a reggersi in piedi.
" salvami... Ti prego... Uccidila "-disse il ragazzo con una voce tremante.
'Cosa stava succedendo? Come può sapere dove sono? Non può essere vero...

'È un sogno!' Pensò la ragazza.

All'improvviso tutto buio.
Aprì ancora una volta gli occhi ed era nella sua camera. Il sole era già tramontato quindi la stanza era illuminata dalla luce del sole. Ib era molto confusa, non sapeva più se quello che stava vivendo ora fosse un sogno o semplicemente la realtà. Ebbe una conferma quando entrò la madre nella sua stanza e le rovesciò il the caldo addosso. Sentendo dolore, la ragazza realizzò che questa era la realtà.



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