Ib♡Garry

La lettera

" amore, ora vado a prendere qualcosa per pulire. Tu intanto cambiati "- disse la madre prima di uscire dalla stanza.

Ib si alzò e aprendo l'armadio prese le prime cose che le capitava a tiro. Solo quando si specchiò si rese conto di quel che indossava. Aveva gli stessi indumenti che si era messa quando andò alla mostra ed incontrò Garry e Mary per la prima volta. Pensando inconsciamente a questi ricordi, la ragazza cominciò a tremare e il suo cuore a battere più velocemente. Era quasi sul punto di piangere ma per fortuna fu interrotta dal suono del citofono.

" piccola, vai ad aprire. Io sto ancora cercando uno straccio per pulire! "-urlò la donna dal salotto

Ib andò verso la porta e dal buco della serratura vide che c'era il postino. Vedendolo, la ragazza lo aprì e, sorpresa, prese una lettera che stranamente era indirizzata a lei.
La madre, trovando uno straccio, si avvicinò alla ragazza e le chiese per chi fosse quella busta. La donna,  sentendo la risposta, alzò le spalle e camminò verso la stanza per pulire.

Nel fra tempo, Ib aprì la busta e cominciò a leggere:

" Ciao! Da quanto tempo! Finalmente ti ho trovata! Sono Garry, ti ricordi di me?..."

Appena la ragazza lesse il nome del ragazzo, una lacrima le scese sul viso. Stava piangendo dalla felicità. Dopo un po' di tempo, si riprese e continuò a leggere:

" So che ci ho voluto molto ma... Io avevo paura. Non volevo entrare in quella maledetta mostra. Ma... Grazie a dei psicologhi sono riuscito a superare questa paura. :) 

Sono riuscito a trovarti grazie al signore che lavora lì, anche se era abbastanza tardi hahah.

Beh, ti ricordi la promessa che ci siamo fatti? Spero di si :/

Che ne dici se domani alle sei e mezza ci incontrassimo al parco? Se non puoi non fa niente... :)

Detto questo, ti saluto :D

A presto ⌒.⌒"

Appena la ragazza finì di leggere, abbracciò la lettera come se fosse Garry.

Era davvero felicissima! Il suo cuore batteva alla velocità della luce e sul suo volto era impresso un sorriso bellissimo.

La ragazza andò in camera sua e vide la madre che se ne stava giusto andando.

" che c'era scritto in quella lettera? "- chiese la donna, preoccupata.

" un vecchio amico mi ha scritto, non ti preoccupare mamma "- rispose Ib, con un sorriso stampato in faccia.

La donna mise la mano sulla fronte della ragazza e sentì che non era più tanto calda come prima, perciò la febbre gli era passata.

" che c'è? "- chiese Ib

" la tua febbre è passata... Non so se farti andare a scuola domani... Tu come ti senti, tesoro? "- chiese la madre

" benissimo! "- rispose Ib

" va beh, se ne parla domani, ora vai in camera tua... "-disse la donna