A casa di Stesy

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Ragazzi/e,

Rosy è la ragazza che nel capitolo precedente aveva chiesto a Garry di mettersi insieme a lei ( Ho modificato solo questo nella storia, quindi non serve che rileggete " Che cosa significa, Garry? " - il capitolo di prima ).

Detto questo, buona lettura :3

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Le lacrime della ragazza si fermarono a quelle parole, il suo cuore cominciò a ricostruirsi lentamente.

" B-beh, ora è meglio se torniamo in classe "- disse Garry, voltandosi, per non far vedere un po' di rossore che aveva sulla sua faccia

" S-si "- disse Ib, sorridendo

Il ragazzo cominciò a camminare e la ragazza lo seguì.

Arrivati in classe, Rosy diede un occhiataccia a Ib. Chissà che cosa gli frullava nella mente... Beh... Di certo non qualcosa di buono.

La ragazza tornò al suo posto e continuò a disegnare.

La campanella suonò e Garry se ne andò salutando tutti.

" lui è mio "- disse Rosy

" Cosa? Non è tuo "- disse Ib

" Quindi vorresti dire che è tuo? "- chiese la ragazza

" N-no... Non è di nessuno... "- rispose Ib

" Quindi non c'è niente di male se lo prendo "- disse Rosy, facendo un sorriso maligno

Ib la ignorò e continuò a disegnare.

Alla fine dell'ora la campanella suonò, finalmente.

La ragazza preparò lo zaino e corse in auto.

Arrivata a casa, andò in cucina e mangiò insieme ai suoi genitori. Dopo aver finito, si alzò da tavola e si rinchiuse nella sua stanza. Si sdraiò sul letto e, prendendo il cellulare, mise una canzone.

" ♪ ♫ ♩ ♬ The voices who fight in my brain just won't fucking go away... ( le voci che si battono nel mio cervello proprio non vogliono fottutamente andare via... ) "

La ragazza chiuse gli occhi e si addormentò ascoltando questa canzone. Senza che se ne rese conto, si addormentò.

Ib si svegliò dal suono del citofono.

" Tesoro, vai ad aprire! "- urlò la madre

" S-si "- disse la ragazza, mezza addormentata

Ib si alzò dal letto e andò ad aprire la porta con ancora le cuffie nelle orecchie.

Era Stesy.

" Ciao Ib! "- disse la ragazza

' non ho proprio voglia di vederla in questo momento ' pensò Ib

" C-ciao "- rispose

" Andiamo a casa, ho fatto un dolce per l'occasione! "- disse Stesy, sorridendo

Anche se Ib era ancora sospettosa sulla sua identità, decise di accettare per non vedere un broncio da Stesy.

" Mamma, io esco con un'amica! "- urlò la ragazza

" Va bene, fa attenzione! "- disse la madre dal salotto

Ib uscì e chiuse la porta dietro di se.

" Seguimi "- disse Stesy, cominciando a camminare

E così fece.

Dopo un po' di tempo la ragazza si fermò davanti ad una casa grandissima.

" wow "- disse Ib, stupita

" Già... Mio padre tende ad esagerare "- disse Stesy ridendo

" Coraggio, entra! "- continuò

Ib annuì ed entrò in casa.

Era bellissima, ma stranamente aveva un " non so che " di familiare.

" Scusa per questi quadri... Mio padre ha proprio dei pessimi gusti "- disse Stesy, ridendo nuovamente

" Seguimi, ti mostro la mia stanza "- continuò

Mentre camminarono, Ib guardò il tappeto per evitare di vedere quei quadri inquietanti.

" Eccoci qui! Benvenuta nella mia dimora! "- disse Stesy

" è bellissima la tua stanza! "- disse la ragazza

Ad un certo punto, notò un peluche di un coniglio sul suo letto. Era come quei conigli... di quel luogo... Quel posto in cui Ib ha vissuto i suoi peggior incubi e i suoi miglior incontri.

" Siediti sulla sedia vicino a te, io mi metto a letto "- disse Stesy, mentre si mise in una posizione comoda.

Ib annuì e si sedette.

" Allooooooooooraaaaa, cara amichetta miaaaaa "- disse Stesy, con volto strano

" Ce l'hai il ragaaaaazzoooo? "- continuò

" N-no... "- rispose Ib

" Stai arrossendo!! Quindi ti piace qualcuno? "- chiese Stesy

" N-non lo so... "- rispose la ragazza

" E a te piace qualcuno? "- continuò Ib

" Certo! Io amo molto James, il ragazzo della sezione B! E' bellissimo sai? "- rispose Stesy, guardando il cielo

" E com'è? "- chiese Ib

" E' biondo, ha gli occhi azzurri... e si veste sempre di moda! "- disse la ragazza

" A dirla tutta assomiglia un po' a mia sorella... "- continuò

" H-Hai una sorella!? "- chiese Ib cominciando ad innervosirsi





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