Ib♡Garry

La galleria

" Voi avete scelto la morte, quindi abbiamo deciso di cominciare da lui! "- disse una bambola con un coltello in mano

La ragazza cercò di avvicinarsi a Garry ma Mary la fermò.

" Come io vi ho creato, posso distruggervi! "- urlò la ragazza prendendo un foglio di carta.

Mary cercò una matita nella sua tasca ma non la trovò. Disperata, la ragazza osservò il pavimento e vide dei pezzi di vetro in frantumi. Mary ne prese uno e si tagliò leggermente l'indice.

" Mary, cosa stai facendo? "- chiese Ib preoccupata

La ragazza cominciò a disegnare i mostri che aveva creato.

" Non farlo "- disse una bambola avvicinandosi a Mary

Ib gli tirò un calcio e la fece sbattere sul muro.

Mary, dopo aver finito, strappò il foglio.

" NOOOOOOO!!!! "- urlarono in coro quelle bestie blu

Ad un tratto, quei mostri cominciarono a sciogliersi.

" Perché...? "- chiese una bambola prima di diventare un liquido blu

" Noi ti potevamo dare tutto quello che volevi... "- disse una testa

Dopo alcuni secondi, tutti i mostri colorarono il pavimento di blu e anche un po' di rosso

" Garry! "- disse Ib correndo verso di lui

" Ti hanno ferito? Come stai? "- chiese la ragazza

Garry, sorridendole, la baciò.

" Sto bene "- rispose il ragazzo cercando di alzarsi

Ib lo aiutò e appena si mise in piedi lo abbracciò.

" è tutto finito, andrà tutto bene! "- disse Garry ricambiando l'abbraccio

" e a me? "- disse Mary asciugandosi delle lacrime

Ib baciò al ragazzo e lo lasciò per andare ad abbracciare la sua amica.

Garry, geloso, andò da loro e le abbracciò entrambe.

L'incubo era finito, forse. Rimaneva un'ultima cosa da fare.

" Ora dobbiamo andarcene da qui "- disse Ib lasciando la presa

" Si... "- disse Mary

Garry si voltò e aprì la porta. Il quadro, per fortuna, era al suo posto.

" Ora che ci penso... Come spieghiamo a mia madre della comparsa improvvisa di Garry? "- chiese Ib

" L'importante è uscire di qui, giusto? Quindi perché preoccuparsene? "- disse Mary prendendo la mano destra di Ib

" Hai ragione! "- disse Ib afferrando con la sinistra la mano di Garry

" Al mio tre, saltiamo! "- disse il ragazzo osservando Ib

La ragazza lo baciò e Mary sbuffò.

" 1... "

" 2... "

" 3...! "

Tutti e tre chiusero gli occhi e saltarono nel quadro.

All'improvviso, Ib sentì un rumore di clacson.

" Heeeyy!! Ma che gente! "- urlò la madre

" M-mamma! "- disse Ib abbracciandola 

" Ib ma che ti prende? Vuoi per caso fare un incidente? "- disse la madre sbuffando

Ad un certo punto, Ib notò che non aveva più tra le mani quelle di Garry e Mary.

" Garry...? "- chiese la ragazza voltandosi

Lui non c'era più.

" Mary...? "- chiese Ib voltandosi dall'altra parte

Neanche lei c'era.

" S-Stesy...? "- chiese la povera ragazza cominciando a piangere

" Ib, che succede? "- chiese la madre preoccupata

" Dove sono tutti? "- chiese la ragazza, confusa

" Chi? Vedi che siamo solo noi in macchina! "- disse la madre fermando la macchina

Ib si affacciò al finestrino e vide il posto in cui c'era la mostra.

" Mamma... Perché siamo qui? "- chiese la ragazza

" Come perché? Dobbiamo vedere la mostra! "- disse un uomo sul sedile di dietro

Ib si voltò e vide il padre.

" Cos- "- stava per dire la ragazza ma fu interrotta dalla madre

" Forza, scendi! "- ordinò la donna

Ib, con il cuore in gola e con le lacrime che le bagnavano il viso, scese dalla macchina.