Due scelte

458 42 8
                                    


" Non si vede più niente! "- disse Ib ricambiando l'abbraccio.

" C-cos'è? "- chiese Mary sentendo qualcosa di freddo sulle gambe

Man mano la nebbia sparì ed entrambe riuscirono a vedere con rammarico il luogo in cui stavano. Erano tornati nel mondo di Mary.

" Aaaah! "- urlò la ragazza dai capelli biondi vedendo sulle proprie gambe una testa

Entrambe le ragazze si alzarono in piedi; così facendo la statua cadde e si ruppe.

" Ho sempre odiato questo divano "- disse Mary osservando il posto su cui erano sedute

" Ora non ha importanza, dobbiamo cercare una via d'uscita! "- disse Ib afferrando la mano della ragazza

" Hai ragione "- disse Mary stringendola

Le due ragazze si avvicinarono alla porta ma quando cercarono di aprirla non ci riuscirono. Era chiusa a chiave.

" E ora come facciamo? "- chiese Ib guardando negli occhi la sua amica

Mary osservò bene la stanza e fermò il suo sguardo su un dipinto.

" Quel quadro non l'ho mai visto "- disse Mary confusa

La ragazza si avvicinò ad esso e lo prese tra le mani. Ad un tratto cadde qualcosa a terra: era una chiave.

" Trovata! "- disse la ragazza raccogliendola

Quando Mary rimise il quadro al suo posto, notò che l'espressione dell'uomo era cambiata. Ora aveva un volto inquietante e aveva un sorriso molto strano.

" Sbrigati "- disse Ib

" Si... "- disse Mary avvicinandosi alla porta

La ragazza mise la chiave e riuscì ad aprire la porta.

Quello che videro fu raccapricciante.

Sul pavimento, sul muro e perfino sui quadri c'era scritto con un liquido rosso:" Perché ci hai abbandonato? ".

" A-andiamo avanti... "- disse Mary camminando davanti a Ib

" Si... "- rispose la ragazza

Le due ragazze raggiunsero una porta e la aprirono.

Davanti a loro c'era un lungo corridoio pieno di oggetti sul pavimento e scritte sul muro.

" Non ci ignorate "

" che cosa abbiamo fatto di male? "

" Non vogliamo rimanere da soli "

" Siamo arrabbiati con voi "

Finalmente il corridoio finì ed entrarono in un'altra stanza. Questa volta, non c'era una porta dall'altra parte.

" Usciamo di qui "- disse Ib osservando la bambola in mezzo alla camera

" Aspetta un attimo... "- disse Mary avvicinandosi ad essa

La osservò per un po' finche' non notò un bigliettino su cui era seduta la bambola blu.

La ragazza la spostò e prese la lettera.

" Che cos'è? "- chiese Ib confusa

" Una lettera indirizzata a noi... Ora la apro "- disse Mary cominciando a strappare un lato della busta

" è una pessima idea... "- disse Ib osservandola

" Avete due scelte: O rimanete con noi per sempre, o... "- lesse Mary

" O...? "- chiese Ib

" Non lo so, qui c'è scritto solo questo.... "- disse Mary

Ad un tratto la luce si spense e quando si riaccese la stanza si ricoprì di scritte.

" Morite "- disse Ib leggendo una parola sotto di se

" AAAAAhh!!!!!! "- urlarono entrambe quando videro un mostro uscire da un quadro davanti a loro.

Le due ragazze cercarono di aprire la porta dietro di loro ma non c'era verso di aprirla.

" Dentro il quadro! "- disse Ib vedendo un passaggio

Entrambe corsero verso di esso e vi entrarono. Per non far entrare quel mostro, spostarono un mobile e bloccarono il passaggio.

" Dobbiamo sbrigarci ad uscire... "- disse Ib riprendendo il fiato

La ragazza si voltò e vide un grandissimo quadro su cui era raffigurata la macchina della madre di Ib.

" Dobbiamo saltare lì "- disse Mary avvicinandosi ad esso

All'improvviso, le ragazze sentirono un urlo dall'altra stanza.

" Aiuto! "- gridò un ragazzo

" Garry!! "- urlò Ib correndo verso la porta

" A-Aspettami! "- disse Mary seguendola

Quando la ragazza aprì la porta, vide dei mostri che stavano facendo del male a Garry.

" Lasciatelo! "- urlò Ib

Ib♡GarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora