Ib♡Garry

La ricompensa

Ib si voltò dall'altra parte appena lui cercò di baciarla. Approfittando di questa posizione, la ragazza si voltò e lo guardò dritto negli occhi per attirarlo più vicino. Quando l'uomo stette per baciarla, la ragazza gli tirò una testata fortissima e lui lasciò la presa per toccarsi il punto in cui l'ha colpito. Ib si spostò e proprio quando stava per mettere un piede fuori dal letto l'uomo gliene afferrò uno per fermarla e trascinarla a se. Fortunatamente, non ci riuscì. Venne fermato da un calcio che gli tirò la ragazza con l'altro piede.

" Ah! "- urlò l'uomo dal dolore

Dal suo naso cominciò ad uscire molto sangue e approfittando della sua distrazione la ragazza scese dal letto e corse verso la porta.

L'uomo si alzò velocemente ma non fece in tempo a fermarla, Ib aveva ormai aperto la porta.

Il cuore della ragazza battè a mille, non riusciva più a pensare. Doveva scappare e chiedere aiuto!

All'improvviso cadde e quando aprì gli occhi vide Garry sotto di lei. Le lacrime della ragazza bagnavano il viso al ragazzo.

" Garry! "- urlò Ib abbracciandolo da sdraiato

" Ib! Dov'è quel mostro? "- chiese il ragazzo ricambiando l'abbraccio.

" n-non lo so! "- rispose la ragazza

Ad un tratto si sentì un rumore dietro ai ragazzi.

Entrambi si voltarono e videro il padre di Mary che li fissava con il fiatone. Appena l'uomo sentì delle voci dietro di se, corse via.

Da dietro l'angolo comparirono due infermiere che, vedendo Ib e Garry in quella posizione, arrossirono.

" Ragazzi, non qui... "- disse una delle due infermiere

" N-non è come sembra! "- disse Garry arrossendo

" Si si, sempre così dicono "- disse l'altra infermiera

" Un poliziotto ha tentato di stuprarmi ma io sono riuscita a scappare... Poi sono caduta "- disse Ib tutto ad un fiato, con il volto rossissimo

" Cosa?! Intendi il signor Guertena? "- urlò una delle due infermiere

" Si... "- disse la ragazza

" Io vado subito ad avvisare gli altri, tu nel fra tempo tienili d'occhio "- disse una delle due donne

Sentendo quelle parole, Ib si alzò da Garry.

" S-S-Scusa... "- disse la ragazza aiutandolo ad alzarsi

" Fa niente... "- disse il ragazzo toccandosi il ciuffetto

" Dov'è la tua stanza, ragazzina? "- chiese l'infermiera, rimasta da sola

" è alle tue spalle, la seconda porta dietro di te "- disse la ragazza cercando di guardare in faccia a Garry

Quando i due incrociarono gli sguardi, entrambi arrossirono e si voltarono dall'altra parte.

" per il momento torna nella tua stanza, io ora devo andare a fare altri servizi. Posso lasciarvi da soli senza che facciate qualcosa che non si può fare qui in ospedale? "- disse la donna guardando il soffitto

" N-Non si preoccupi "- disse Garry toccandosi di nuovo il ciuffo

La donna fa un sorriso forzato e se ne va via lasciando i due ragazzi da soli.

" Puoi stare con me finchè non viene mia madre?... Ho... Paura... "- disse la ragazza chiudendo le sue mani in pugni per trattenere le lacrime

Garry, vedendola tremare leggermente, gli prese la mano e gliela baciò.

" Ci sarò sempre per te "- disse il ragazzo

Ib arrossì ed entrambi entrarono nella stanza.

Appena il ragazzo chiuse la porta, la ragazza si buttò addosso a lui facendolo barcollare.

" possiamo rimanere abbracciati per un po'? "- chiese la ragazza

" Certo... "- disse Garry baciandole il capo

Dopo un po' di tempo, il ragazzo allentò la presa e baciò a Ib.

La ragazza appoggiò le sue mani ai pettorali del ragazzo e lui la strinse a se.

Ib trascinò le sue mani fino ad arrivare alle spalle di Garry e lo avvicinò ancora di più.

All'improvviso la ragazza si mise a ridere e si allontanò leggermente dal ragazzo.

" Perché ridi? "- chiese il ragazzo confuso

" Mi è venuto in mente quello che ha detto l'infermiera "- disse Ib guardandolo intensamente

Garry rise leggermente e baciò di nuovo alla ragazza.

" Beh, diciamo che questa è la tua ricompensa per essere così coraggiosa "- disse il ragazzo sorridendole

" Quindi non conta "- continuò, orgoglioso