Save me

Capitolo 6: Lo accetto

La lezione passò velocemente , la prof Nicole è davvero brava ma io non capivo nulla di quello che diceva , Alius invece stava sempre con la mano alzata per rispondere alle domande , vorrei diventare brava a scuola quanto lui.
Finalmente suona la campanella, usciamo tutti fuori, pensavo che potevamo tornare nell'istituto invece escono tutti fuori per la strada .
-"Alius dove stiamo andando"? Domando confusa.
-"Dobbiamo andare a mangiare " risponde Alius toccandosi la pancia per la fame.
Seguo gli altri , vedo Kyla parlare con le due ragazzine bionde e poi vedo Marylin che parla con un ragazzo alto , forse troppo alto, con una tuta blu e con i capelli ricci e neri. Davvero attraente .
Continuo a camminare fino a quando mi rendo conto che non ho soldi con me per mangiare .
-" Alius ma io non ho soldi per poter mangiare"! Dico guardando il ristorante fuori .
-"Tranquilla, i ragazzi come noi che stanno nell'istituto non pagano, mentre i ragazzi che hanno una famiglia hanno l'abbonamento, o qualcosa del genere" dice con la voce bassa e un po triste.
Lo guardo e annuisco.
-"Però l'unica cosa è che non ci possiamo permettere di mangiare cose che mangiano gli altri ...ovvero dolci, oppure bere bibite gassate come la coca .." Dice scoraggiato .
Non riuscivo a credere a questo che mi ha detto, sono pienamente consapevole che abbiamo dei limiti e delle regole da rispettare .. ma mai mi aspettavo fino a questo punto.
-"Non è giusto Alius.." Dico guardando gli altri ridere.
Entro dentro, e ci sediamo nel tavolo con scritto " Tavolo per gli orfani" , o almeno così ha letto Alius. Rimango alzata, senza avere nemmeno il coraggio di sedermi , ti essere chiamata " la ragazza orfana, la ragazza senza famiglia, oppure povera". Mi siedo e annuisco.
Arriva la cuoca con la pasta asciutta, un pezzo di pane e un bicchiere d'acqua. Ringrazio educatamente per evitare questioni e incomincio a mangiare.
-" Ti piace Alysha" ? domanda Kyla alla mia sinistra. Non ci avevo fatto caso che stava vicino a me .
-" Si , è buono " rispondo facendo a pezzi il pane.
Kyla mi accenna un sorriso e poi torna a mangiare.
Vedo ragazzi dall'altra parte mangiare più cose di noi, hanno persino una bottiglia di coca cola e dei biscotti . Ma lo accetto e mi giro .
.........
Finiamo di mangiare , mi alzo ed esco fuori dalla porta . Avevo bisogno un po di aria .
-" Alysha dove vai"? Domanda Alius confuso.
-" Ho bisogno un po di aria , non seguirmi" rispondo per la prima volta con un tono freddo.
Esco e incomincio a sentire l'aria fresca, amo il freddo , alcune volte può essere irritante ma è più forte di me..sarei in grado di andare girando per la strada solo con una maglietta.
Il freddo mi appartiene.
Mi annoiavo starmene ferma lì e così decisi di andare a fare una passeggiata senza perdermi.
Appena esco dalla stradina del ristorante, vedo un sacco di negozi , persino un supermercato . Mi avvicino e guardo la gente riempire le buste con un sacco di cose buone , un giorno anche io desidero di poter andare a fare spese nel supermercato e riempire le buste con i soldi miei . Dovrò trovarmi un lavoro in futuro sennò non potrò mai avere dei soldi .
Rimango ferma lì più di dieci minuti fino a quando mi si presenta un vecchietto con una birra in mano mezzo ubriaco, mezzo dico però !
-" Ciao Signorina , cosa fai a quest'ora ? Ti sei persa?" domanda barcollando e ridendo.
-" C..come "? Rispondo cercando di stare tranquilla .
-" Non hai sentito eh? Dai vieni con me , qui fa freddo" dice camminando verso di me , ma inciampa e cade a terra facendo andare in frantumi la birra che sorseggiava in continuazione .
Inizio a correre più che posso, cerco di trovare la strada per ritornare al ristorante ma niente , la mia mente mi ha completamente abbandonata .
Corro senza fermarmi con le lacrime che scendono dal viso senza fermarsi , non ho nemmeno lo zaino con me perché l'ho lasciato nel ristorante come un ingenua !
Sento ancora più freddo di prima, ma non so perché questo freddo mi da forza . Ci sono tantissime persone che mi guardano correre avanti e indietro , ma nessuno si degna di chiedermi almeno se mi ero persa , qui veramente ognuno si fa i fatti propri, Alius ha proprio ragione.
Quando mi fermo vedo una delle ragazzine bionde in macchina , forse stava aspettando la mamma che finiva di fare la spesa . Mi avvicino e gli faccio il gesto di aprire il finestrino della macchina rossa.
-" Che cosa c'è " ? Domanda fredda specchiandosi dal finestrino.
-" Scusami ma mi sono persa " dico tremando come al solito.
-" Alysha non posso aiutarmi , mi dispiace" dice chiudendo il finestrino .
-" No aspetta ti prego ! Apri ! " gli dico urlando disperata .
Arriva la mamma , posa le buste per terra e mi prende per il braccio.
-" Che cosa hai intenzione di fare davanti alla mia macchina? Guarda che l'altro giorno qualcuno dei tuoi amichetti mi hanno sgonfiato una ruota ! Vai via altrimenti chiamo la polizia" dice aprendo velocemente il cofano della macchina.
-" Tanto per chiarire, io non ho amici qui dico escludendo Alius e Marylin, non ho nessuna intenzione di bucargli una ruota , non so nemmeno come si fa , sto semplicemente e disperatamente chiedendo un aiuto perché mi sono persa , stavo nello stesso ristorante dove era presente anche vostra figlia , e le ho chiesto un aiuto ma si è rifiutata . E quindi dico , lei è disposta ad aiutarmi"? Dico senza prendere nemmeno fiato , con sicurezza . Mi stupisco di me stessa .
-" Mi dispiace ma credo che tu ti stia sbagliando , mia figlia non va nel tuo stesso ristorante " dice ovviamente mentendo e poi aggiunge :" e di certo non faccio entrare sconosciuti nella mia macchina " , dice entrando in macchina senza darmi tempo di rispondere .
Rimango ferma , guardo la ragazzina bionda in macchina ridere , mentre io sto qui fuori e non so dove mi trovo e rischio di essere anche rapita dal vecchio ubriaco .
Mi siedo su un gradino di un negozio chiuso e vedo ..
Zia Rose?!!
Non ci posso credere !
Vado dritta da lei correndo peggio di prima e la incontro per fortuna .
-" Zia Rose , almeno tu saresti tanto gentile ad aiutarmi" dico facendola girare verso di me e lei spalanca gli occhi.
-"Alysha?? Che cosa ci fai qui tutta sola"? Dico abbracciandomi e toccandomi il viso in continuazione .
-" Mi sono persa , stavo al ristorante con la scuola ma poi mi sono allontanata troppo senza rendermi conto . " dico sforzandomi di non piangere .
-" Oh piccola , dai vieni ti riporto nell'istituto " dice prendendomi la mano .
Raggiungiamo la macchina bianca e entriamo.
-" Alysha devi stare più attenta , non ti allontanare più ! Hai capito"? Dice guardandomi seriamente .
-" Si , non l'ho faccio più " rispondo tranquillizzandomi un po .
Entriamo nella stradina piena di alberi che porta dritto all'istituto , vedo un sacco di bambini e il preside che fa avanti e indietro , e da questo ho capito subito che c'ero in mezzo io.
-" Signorina Alysha , ma come si è permessa fuggire dall'istituto"? Dice molto arrabbiato quasi prendendomi per i capelli.
Ha detto fuggire?
-" Non avevo nessuna intenzione di fuggire , mi ero persa " rispondo alzando la voce .
-" Mi è stato detto che sei fuggita ! Non mentire" dice il preside cercando qualcuno con gli occhi.
-" E chi ? Mi ero persa credetemi! " dico guardando la zia Rose , avevo bisogno del suo aiuto .
-" Non sono affari suoi , ogni giorno ne combini una ! Non credi che sia ora di finirla" dice urlandomi conto .
Apro la bocca per rispondere ma mia Rose mi ferma .
-" Preside , la signorina Alysha non sta mentendo , l'ho trovata io in mezzo alla strada completamente sbandata . Mi meraviglio di lei che crede ad una ragazzina che dice falsità e non Alysha! " dice Rose seriamente.
Resta in silenzio, e poi nomina Alius.
-" Avevo dato ad Alius il compito di stare vicino a te e a Kyla , non ha saputo mantenere la parola il ragazzo" dice guardando a terra e accenna un sorriso malizioso .
E adesso che cosa ha in mente!?
Ma di certo nulla di buono!
-" Alius ha fatto il suo dovere , sono io che quando sono uscita fuori dal ristorante per mancanza di aria , ho detto ad Alius di non seguirmi. È tutta colpa mia . " dico versando una lacrima, non voglio che Alius ci vada per mezzo , questa volta non ci c'entra niente .
-" Guardi signorina, le do un ultima opportunità , appena fai un sbaglio anche banale , avrai un grandissima punizione! " dice il preside avvertendomi .
-" Mi scusi ma ora non crede che stia esagerando , è arrivata da pochi giorni , credo che anche lei ha bisogno tempo per ambientarsi" interviene Rose avvicinandosi lentamente verso il preside .
Il preside si gira ed entra dentro.
-" Dai piccola sta tranquilla , andrà tutto bene , mancano pochi giorni e verrai da me ! " dice sorridendo.
La abbraccio e gli dico grazie .
-" A presto ! " dico salutandola .
Rose sale in macchina e se ne va .
Entro dentro l'ingresso, e vado dritta nel secondo piano , Alius non era nei paraggi , chissà dove sta .
Entro nella camera , e vedo Alius seduta sul mio letto .
-" Alius..c..che ci fai qui" dico balbettando .
-" Ho trovato la porta aperta scusami , voglio sapere perché sei fuggita" dice guardandomi .
La porta aperta?
Penso subito alla lettera e il vestitino che mi ha regalato e guardo subito sotto il mio letto. Ma per fortuna nessuno ha preso niente .
-"Alysha tutto ok"? Dice confuso.
Mi alzo e dico di si .
-" Allora mi spieghi perché sei fuggita" domanda di nuovo convinto di ciò che stava dicendo.
-" Ma non sono fuggita! Non so chi ha messo in mezzo questa cosa , ma mi ero allontanata troppo dal ristorante e mi sono persa" dico mettendomi la mano sui occhi . Non c'è la faccio più .
-" Vabbene , ti credo" dice Alius e mi abbraccia .
Avevo bisogno solo di un suo abbraccio per avere più coraggio.
-" Ora ti lascio riposare un po , ti vengo a svegliare per l'ora di cena , vabbene" dice toccando i miei capelli .
-" Vabbene " dico e vedo uscire Alius dalla camera.
-" Ah dimenticavo..questa maglietta ti sta benissimo" dice guardandomi profondamente , per un momento ho visto i suoi occhi illuminarsi.
-" Ah grazie" dico ridendo.
-" Perchè ridi0" domanda e poi aggiunge :" Non cadrò più nel fiume , promesso" ride e poi diventa serio.
Gli sorrido e Alius esce dalla stanza .
Mi dirigo verso il letto, mi tolgo le scarpe piene di fango , prendo una coperta carta dall'armadio e nei miei pensieri mi addormento.