Capitolo 13: Un po di felicità

139 16 0
                                    

Mi sento così felice nel sapere che starò un weekend intero con Rose , potrò divertirmi senza che nessuno mi opponga qualcosa. Quando scendiamo le sale incontriamo il preside e ci fa entrare nel suo ufficio.
-"Allora deve firmare giusto su due fogli " dice prendendo la penna .
Rose firma senza esitare e poi aggiunge :
-"Passate un bel weekend !" Dice cercando di sembrare carino , ma in realtà è tutt'altro .
Usciamo dall'ingresso e vedo Kevin seduto sul gradino con il volto un po malinconico.
-"Ah eccoti ..ti stavo aspettando" dice alzandosi in piedi.
-"Perchè mi aspettavo?" Domando tranquilla.
-"Per salutarti e per darti questo" prende una busta e me la consegna.
Lo ringrazio e cerco di aprire la busta ma lui mi ferma.
-"Aprilo quando sei arrivata " dice sorridendomi .
Mi abbraccia ed entro in macchina, guardo la busta cercando di resistere ,non vedo l'ora di scoprire cosa mi ha regalato. Guardo la strada deserta , ci siamo solo io e Rose ed è bellissimo , mi sembra un sogno ..ma so che il mio vero sogno presto diventerà realtà .
Rose mi sorride e accende la radio in modo di rendere il viaggio più bello e meno malinconico , voglio che questi giorni non passino mai , voglio divertirmi ed essere felice.
-"Rose fra quando arriviamo?" Gli chiedo guardando le nuvole attraverso il finestrino della macchina.
-"Fra un po , manca poco" risponde e mi accarezza i capelli.
Lei ha i capelli biondi , la carnagione molto chiara e gli occhi marroni ..non è molto alta e non è nemmeno troppo magra, ma nonostante ciò per me è perfetta.
Restiamo in silenzio fino a quando mi rendo conto che non è la strada che io ricordavo, continuo a guardarmi intorno e cerco di capire perchè non stiamo andando alla casa di Rose . Qui ci sono tantissime case colorate , specialmente una : è di tutti i colori!
Non ho mai visto una cosa del genere .
Rose continua a guidare mentre io guardo dei bambini correre per la strada vuota ricoperta al lato con dei alberi .
Ad un certo punto gira la macchina a destra e si ferma. Spalanco gli occhi , questa non è la casa di Rose e soprattutto chi è quella ragazza che mi sta salutando .
-"Dai esci " dice Rose come se niente fosse.
-"Ma questa non è la tua casa!" Dico con gli occhi lucidi .
-"Infatti , è la mia nuova casa ! E quella ragazza è mia figlia " risponde facendomi fermare il respiro .
Lei ha una figlia?!
-"Perchè non mi hai detto che avevo una figlia? I..io non l'ho mai vista" domando confusa e arrabbiata.
-"Perchè non me lo hai mai chiesto " risponde uscendo dalla macchina.
Sbatto lo sportello e incomincio a camminare per la stradina stretta ricoperta di fiori colorati . Mi avvicino sempre di più alla ragazza e mi rendo conto di quanto sia grande la casa. A differenza delle altre è bianca , con tantissime finestre ed dei piccoli gradini grigi vicino alla porta , sarà l'ingresso ..almeno credo.
-"Ciao Alysha!! " dice mostrando i suoi denti bianchi.
-"Ciao" gli rispondo con il tono deluso .
-"Lei è mia figlia Silvia , spero tanto che andrete d'accordo in questo weekend" interviene Rose .
Lei mi sorride e io ricambio leggermente . Pensavo che fossimo solo io e Rose , invece ora ho scoperto che ha una figlia!
Quante cose devo sapere ancora?
Entriamo dalla porta e vedo un tavolo con la tovaglia rossa con un grande tappeto marrone . Al lato della porta c'è la cucina con una grande finestra , mi ricorda quella che stava anche nella casa di Jane . La cucina è ricoperta di piatti , pentole e bicchieri , mentre la finestra è coperta da una tenda bianca di pizzo .
Rose posa il mio borsone compreso la busta con il regalo di Kevin e mi fa cenno di venire verso di lei.
-"Questa è la mia camera da letto" dice facendomi entrare nella camera. Da come noto a Rose piace molto il rosso, sia le pareti e le coperte del letto sono rosse !
-"E qui invece dormirai tu con Silvia" aggiunge uscendo dalla cameretta e si dirige passando dalla cucina . Invece di esserci una porta , c'è una tenda gialla attaccata sopra la porta ..davvero insolita come scelta.
-"Nel letto qui a destra dorme Silvia , e quello a sinistra tu ... " dice mostrandomi i letti . Di fronte ci sta una piccola tv e al lato invece ci sono due finestre con sotto una scrivania . Poi nella stanza dopo ci sta il salotto con un grande tavolo pieno di sedie e dei mobili ricoperti di piatti e bicchieri, costosi da come noto .
-"Che c'è non ti piace?" Domanda Rose forse rendendosi conto della mia faccia sconvolta.
-"Nono è tutto bello qui .." Rispondo pensando che la casa di prima era molto più bella.
Il sole illumina la stanza attraverso le tende bianche , mi affaccio e vedo un po di neve sulla strada e sui alberi .. però non fa freddo .
Mi siedo sul mio letto e vedo Silvia entrare nella stanza .
-"Allora , dopo ti va di andare a fare due passi?" Domanda sedendosi di fronte a me .
Apro la bocca per rispondere ma Rose mi interrompe.
-"A Proposito di fare un giro , dovete andare a fare un po di spesa per il pranzo ..ieri me ne sono dimenticata" dice dando una lista a Silvia.
-"Quando dobbiamo andare "? Domanda leggendo la lista.
-"Ora se volete pranzare" dice prendendo due cappotti . Uno bianco me lo da a me e uno beige lo da a Silvia, è davvero caldo !
Silvia mi sorride e usciamo dalla casa . Va dietro la casa e prende due bici e all'improvviso esce un cane bianco ricoperto da macchie bianche dal garage . Faccio un urlo e salto addosso a Silvia , in pochi secondi mi trovo in braccio a lei.
-"Hei calma Alysha! Taisa non morde" dice facendomi calmare.
Rimetto le gambe per terra e cerco di non tremare , non voglio che questo cane sia come quello di Rudolf!
Taisa , o come ha detto di chiamarsi , incomincia a girare intorno a me fino quando si stende con la pancia in su e scodinzola con la goda. Scoppio a ridere , non avrei mai immaginato che facesse tutto questo!
-"Vedi , lei è una cagnolina buona e devi sapere che aspetta anche dei cuccioli" dice toccandogli la pancia delicatamente .
La sorrido e poi prende le bici.
-"Alysha sai andare sulla bici?" Domanda facendomi sentire in imbarazzo.
-"Ok tranquilla , siediti dietro di me " interviene salendo sulla bici.
Incomincia a pedalare talmente veloce che incomincio ad avere paura , sinceramente potrebbe andare anche un po più piano, non mi dispiacerebbe la cosa .
-"Mantieniti forte eh!" Dice aumentando ancora di più la velocità.
-"Vai più piano , ti prego" la supplico ma lei dice che tra poco chiude il Market .
Passiamo con la bici sulla strada ricoperta di pietre fino a quando entriamo in un vicolo stretto e la strada diventa quella normale .. ci sono molte case con un parco di fronte al Market . Silvia accosta con la bici ed entriamo nel market . Tutte queste cose da mangiare intorno a me mi fanno venire fame.
-"Ehi ! Sembri che non mangi da secoli" dice Silvia ridendo.
-"Eh più o meno è cosi.." dico toccandomi la pancia.
-"Dai scegli qualcosa da mangiare" dice alzando le mani .
Mi guardo intorno e vedo dei biscotti ricoperto di cioccolato ! Non resisto e li prendo.
-"Wow! Mi piacciono tantissimo questi biscotti! " dice Silvia mettendo il bacco nel cestino della spesa.
Le sorrido imbarazzata e continuiamo a fare la spesa.
Arriviamo alla cassa con il cestino pieno di cose da mangiare , Silvia paga il tutto e usciamo fuori.
-"Oggi mangerai talmente tanto cose e ti sentirai scoppiare" dice Silvia mantenendo le buste con le mani . Non so come fa a guidare la bicicletta e mantenere le buste della spesa.
-"Non voglio che mi viziate " dico guardando la neve leggera sulla strada.
-"Non ti viziamo , tu ti meriti questo e altro" dice girando leggermente la testa verso di me.
I suoi capelli marroni tra poco mi andranno in bocca!
Rimaniamo in silenzio e subito arriviamo a casa.
-"Dai aiutami a prendere le buste" dice passandole in mano a me.
Le prendo , lei riporta la bici nel garage ed entro dentro . Appena socchiudo la porta vedo Rose parlare con un uomo grasso e baffuto .
-"Hei Alysha ! Ti presento mio marito George " dice facendomi cadere le buste a terra .
-"Ma mi vuoi far venire un infarto oggi?" Gli dico con il tono arrabbiato , credo di essermi fatta rossa.
-"Non te l'ho presentato prima perchè non abitava con me , ma invece con Silvia qui ..ed io ho deciso di ritornare a vivere con loro" dice con il tono basso .
Annuisco e raccolgo la spesa da terra, per fortuna niente si è rotto.
-"Vuoi una mano?" Domanda George che differenza di Rose , sembra più vecchiotto .
-"Ho quasi fatto , grazie comunque " gli rispondo cercando di essere gentile dopo la figuraccia che ho fatto.
-"Vabbene..allora ti aiuto ad apparecchiare la tavola ?" Chiede cercando di rendersi utile.
Non so da quanto tempo non apparecchio la tavola.
-"Si grazie" rispondo sorridendo.
Dopo aver finito di apparecchiare , mi siedo sulla sedia e mi chiedo che fine abbia fatto Silvia.
-"Alysha , ma avete comprato solo queste cose?" Domanda mettendo apposto la spesa.
-"Scusatemi ma Taisa mi ha fatto cadere per terra " interviene Silvia entrando dalla porta con le buste stropicciate .
-"Ah ecco dove è finita il resto della spesa" dice Rose prendendo le buste e incomincia a cucinare .
Il profumo delizioso si sparge per tutta la casa , resto quasi incantata da quei odori che mi fanno brontolare terribilmente la pancia.
Vedo George con Silvia che guardano la tv e dedico di raggiungerli.
-"Alsyha , a te piace guardare la tv?" Domanda senza rendersi conto che io non ho guardato la tv fino ad ora.
-"Non ho mai visto niente in tv " gli rispondo facendo girare Silvia verso di me.
-"Davvero?" Domanda ora Silvia spalancando gli occhi.
-"Eh si " rispondo brevemente .
Dopo un po di silenzio George si alza dal letto e mi da il telecomando in mano e mi dice che posso vedermi la tv , ma non so nemmeno cosa sono tutti quei tasti .
-"Ti piacciono i cartoni animato?" Domanda Silvia .
-"Cosa sono?" Rispondo , lei quasi sviene dalla disperazione. Mi sto trovando in difficoltà.
-"Guarda " dice prendendo il telecomando e digita un numero .
Ad un certo punto compaiono in tv dei personaggi che sembrano disegnati.
Che strana cosa !
Resto a guardare e ridere ad ogni battuta che fanno fino a quando Rose dice che è pronto da mangiare . George si precipita al tavolo come se fosse un bambino , mentre invece Silvia si stiracchia e si avvia in cucina .
Cerco di abbassare il volume , ma invece lo alzo facendo quasi rompere i timpani delle mie orecchie.
Arriva Silvia e abbassa il volume in tempo!
Andiamo in cucina e incominciamo a mangiare.

Pov di Alius:
È passato già un giorno da quando sono ricoverato qui in ospedale e mi sento morire.
A differenza del ragazzo con tantissimi famigliari intorno a sé che lo sostengono, io sono solo.
Cerco di alzarmi dal letto ma faccio fatica , ma non mi voglio arrendere e così alzo le coperte e scendo dal letto. Incomincio a camminare mantenendo le mani sulle sbarre del letto , ma più cammino e più mi sento fiero di me stesso.
Immagino sempre che davanti a me ci sta Alysha che mi dice di raggiungerla e io trovo la forza di camminare senza smettere.
-"Hei Alius! Riesci a camminare!" Dice la dottoressa Anita facendomi cadere a terra.
Non capisco perchè ogni volta che vedo lei cado a terra, potrei evitare di fare queste figuracce.
Mi alza da terra e ricomincio a camminare , dopo un po mi stanco e torno verso il letto.
La dott.essa mi sistema le coperte e io non smetto di sorridere . Mi sento uno sciocco.
-"Se riesco a camminare , presto potrò uscire dall'ospedale vero?" Domando sperando che mi dice di si.
-"Si ma dipende tutto da te , ricordatelo" risponde portando con la maschera dell'ossigeno con altre cose dopo.. .
-"Perchè le togliete?" Domando perplesso.
-"Perchè non ne hai più bisogno " risponde uscendo dalla stanza .
Questo fa significare che sto meglio e che presto me ne andrò da qui.
-"Alius , figliolo mio!" Dice qualcuno , giro la testa verso la porta e vedo entrare il mio nonno.
-"Nonno lo sai che sto meglio!" Gli dico muovendo normalmente le gambe .
-"Sono contento , anzi contentissimo " risponde facendo scompigliare i miei capelli con la sua mano.
Parliamo di cosa potremmo fare una volta uscito da qua e mi propone di fare una sorpresa ad Alysha una volta tornato nell'istituto.
-"Ma nonno , non posso abitare con te ?" Domando tristemente.
-"No Alius , scusami" dice subito facendo in modo di chiudere il suo stesso discorso.
Non capisco che cosa ho di male , ho lui ! Potrei stare a casa con lui che invece nell'istituto solo , non ha senso tutto questo ..e la cosa che mi fa arrabbiare di più e che non mi vuole nemmeno spiegare il motivo , ma acconsento e chiudo anche io il discorso .
-"Chissà Alysha cosa sta facendo" dico così fuori dal nulla.
-"Beh sicuramente ti starà pensando " risponde mio nonno sorridendomi.
-"Non vedo l'ora di poterla abbracciare" gli dico cercando di non sembrare ridicolo
-" E scommetto che a lei manchi tantissimo" aggiunge tranquillizzandomi .  Non sopporterei mai tornare e vedere lei con un ragazzo che la abbraccia e la consola, ma so che Alysha mi sta aspettando come io sto aspettando lei e so che non farebbe mai una cosa del genere a me . So che per lei sono importante e lei sa grazie alla mia lettera , quanto lo è anche lei per me e non sopporterei mai di perderla , perchè in fondo Alysha è l'unica bella  cosa che ho .  È il mio tutto.

Save meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora