2016 - 366 Pages

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2016, oggi non so veramente di cosa parlarti, davvero, vuoto mentale.
Sono seduto qui, con la mia coperta calda sulle gambe.. Facciamo così, dò libero sfogo alla mia mente, come una colata di inchiostro su una pagina bianca, chissà cosa verrà fuori.
Partiamo da una considerazione generale: l'uomo senza un sogno non vive, si lascia vivere; l'uomo senza sogni si lascia scivolare tutto addosso, come sotto ad una pioggia di eventi, senza spostarsi di un millimetro, è li e forse nemmeno sa dove si trova tanto è disinteressato della realtà.
L'uomo senza sogni è facile da distinguere, ha lo sguardo nel vuoto e passa il suo tempo a lamentarsi di cosa gli succede, senza provare a ribattere, a contrastare l'immensa forza del destino; nulla, sta seduto lì ad aspettare un qualcosa che gli dia motivo di alzarsi.
È facile comprendere che senza avere uno scopo, un sogno, un obbiettivo, non si è spronati ad alzarsi e ad inseguire qualcosa, per questo tutti dovremmo averlo, un sogno.
Come quando si è bambini e per un attimo si chiude gli occhi, ci si catapulta in un'altra dimensione, piena di nuvole, felicità; i bambini dovrebbero essere un esempio da seguire, anche da grandi si dovrebbe trovare il tempo per chiudere gli occhi e tornare in quella dimensione, dove tutto è più semplice, quasi come in un sogno.
È li che bisogna trovare la voglia di alzarsi, per far diventare realtà ciò che si immagina.
I bambini purtroppo non possono farlo, quindi disegnano quel sole splendente nell'angolo in alto a destra del foglio che illumina il resto dei colori, illumina i fiori alti quanto gli omini, illumina le casette dal tetto spiovente, illumina le farfalle dai mille colori.
Ecco, è questo che immaginano i bambini e dovrebbe essere anche il nostro sogno.
Una realtà pacifica, senza discordie, malumori, senza faide insignificanti, lotte che non hanno senso di esistere; provate a pensarci per un istante, non sarebbe tutto più semplice?
Già, lo so bene, il mondo non è perfetto, ma nemmeno si sforza di esserlo.
2016, vedi quante cose possono uscire a mente aperta?
È strano da dire, ma se tutti al mondo girassero a mente aperta forse esisterebbero metà dei problemi, massì, pensaci bene!
Quante persone si celano dietro ad una maschera fatta di bugie, quante persone sotto al costume da supereroe nascondono la calzamaglia nera da ladro, quante persone dicono dicono, riempiono l'aria di parole, ma poi non ne riprendono nemmeno una, volano via e se ne vanno così come sono arrivate.
Per la propria comodità, per il proprio guadagno l'uomo può essere capace di tutto, mentire, nascondere,illudere.
Per fortuna non tutte le persone sono così, esiste anche colui (o colei) che la mattina si alza e ha già un progetto in testa, ma sa bene che non riuscirà mai a seguirlo alla lettera, il tempo è imprevedibile, 2016 anche tu sei imprevedibile, ma nonostante questo riuscirà sempre a raggiungere il proprio obbiettivo, tale è l'impegno con cui lo persegue.
Noi, mi comprendo anche io, siamo la generazione che trova già tutto pronto, fatto, corretto; ci basta un click e quello che vogliamo sapere ci è servito su un piatto d'argento.
Nemmeno questo è vivere, la nostra quotidianità è sfruttare ciò che è già stato detto e fatto per i nostri bisogni, ma come facciamo ad inseguire un sogno se cerchiamo le nostre risposte dalla poltrona del nostro salotto?
Usciamo, esploriamo, stacchiamoci dai nostri amati cellulari che si stanno trasformando sempre di più in flebo, guardiamo il mondo con i nostri occhi, ammiriamo da vicino le creazioni di coloro che prima di noi hanno creduto nel proprio sogno.
Invidio davvero le generazioni passate, le relazioni erano di contatto, non di touchscreen, le amicizie erano fatte di pacche sulle spalle, non di like su facebook. Rivoglio gli enormi, polverosi libri delle biblioteche, quelli vissuti, con le pagine consumate dal tempo.
Il mio sogno è questo, mio caro 2016 mi aiuti a realizzarlo?
Voglio essere meno "social" e più sociale, voglio essere meno "facebook" e più faccia a faccia, voglio vedere il mondo con i miei occhi, non attraverso questo schermo graffiato.
Confido in te 2016, ecco un altro grattacielo, vedi di non farlo cadere subito.

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