2016 - 366 Pages

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Eccoci qui, seconda sessione di conversazione di oggi, mica male per avere meno di un mese, non trovi 2016?

Poco fa abbiamo parlato di umiltà, autocelebrazione e tutti gli annessi e connessi; ora, di cosa parliamo?
Io parlerei dell'importanza del gruppo, è abbastanza inerente no?
Essere umile significa anche non pretendere un riscontro sempre positivo, ma anzi accettare la critica COSTRUTTIVA, in modo tale da migliorarsi a poco a poco.
In un gruppo si fa così, ci si confronta, ci si stimola a vicenda, in modo tale da raggiungere traguardi sempre migliori.
Si avanza passo passo, uniti, compatti, come se fossimo una cosa sola, non si lascia indietro nessuno, non si trascina nessuno, si dà l'esempio ai compagni.
Non ci si mette in testa, ma nelle retrovie, pronto a spingere chi non ce la fa, a costo di rallentare tutti gli altri.
La spinta del gruppo ha una forza immane, se si collabora si potrebbe raggiungere qualsiasi cosa, se si agisce insieme, verso un unico obbiettivo, è inevitabile che si arrivi al successo.
Nel momento in cui qualcuno emerge, si distacca, ecco che il gruppo si sfalda, perdendo un proprio componente, un anello essenziale.
Non esistono riserve o sostituti, ma soltanto compagni di squadra, da rispettare e spronare per dare il massimo.
Non importa se non si raggiunge il risultato sperato, è colpa del gruppo, non nel singolo, ognuno di noi nel suo piccolo è causa del male della collettività, non è stato capace di appoggiare il compagno per raggiungere il risultato con due braccia in più.
Se li lavora da soli si avrà sempre meno forza di un intero gruppo, una collettività salda non ha rivali né pari, è la migliore senza ombra di dubbio.

Basta critiche, usiamo i consigli, basta puntare il dito, porgiamo la mano, basta alzare lo sguardo, abbassiamoci e rimettiamo in piedi chi ha bisogno di aiuto, è tutto a nostro favore.
Basta competere, collaboriamo, chissà se in due è più semplice?

2016, dai la possibilità ad ogni giorno dei tuoi 366 di essere il migliore della tua vita, dai fiducia ad ognuno di loro, con il giusto appoggio non deluderà.