2016 - 366 Pages

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Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.
(Charlie Chaplin)

2016, segui il copione dettato dal tuo spirito, come ripeto da ormai un sacco di tempo la tua vita è un grande libro, scritto secondo la tua lingua, il tuo personale linguaggio che puoi capire soltanto tu, se qualcuno vorrà rimanere al tuo fianco per la vita dovrà comprendere il tuo modo di scrivere, ma soprattutto comprendere la tua lingua.
Non ha senso criticare l'operato altrui, capisci forse il linguaggio della sua storia? Se lo capissi veramente non lo criticheresti..
Siamo tutti pronti a puntare il dito contro il diverso, ma è soltanto per ignoranza che lo facciamo.

Nessuno potrà mai mettere in dubbio le tue scelte, se sono nel rispetto del prossimo ma soprattutto della tua persona non vedo il motivo per cui criticarle, sei tu l'unico autore del tuo grande libro della vita, non permettere a nessun altro di impugnare la tua penna d'oca, per sprecare il tuo inchiostro e il tuo tempo, occupando pagine e pagine con inutili parole, buttate al vento.

La verità sta nella tua parola, soltanto lì, non in quello che dicono gli altri e nemmeno in ciò che si insinua sul tuo conto, chi parla di te lo fa perché non c'è molto da dire sul suo conto, oltre che ignoranza è invidia, a questo punto.

La critica è sempre sulla bocca di tutti, il pettegolezzo è il pane quotidiano dell'invidioso, distogliendo l'attenzione dalla sua bassezza e nullità, dalla persona piccola e meschina che è, forse riuscirà a guadagnarsi un posto, vivendo sulla falsità e soprattutto facendosi strada parlando di te.

Più persone ne parlano e più sai di avere colpito nel segno, forse è cosa migliore che parlino male di te, attirano più attenzione sul tuo lavoro. Alle persone non importa quanto ti impegni, o quante ore hai passato per trovare quella maledetta parola che si incastra alla perfezione nella strofa, troveranno sempre qualcosa per cui recriminarti.

Tanto vale lasciarli parlare, vado avanti per la mia strada, occhi aperti e cuffie nelle orecchie.