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2016, What makes you happy?
Tante cose fanno la mia felicità, ma nessuna di esse è materiale.
Io sorrido quando vengo compreso, accettato, capito da chi mi ascolta.
Gioisco quando le cose vanno per il verso giusto, quando non ho niente per la testa, quando semplicemente non trovo nulla per essere triste.
Se mi chiedessero cos'è la felicità risponderei così: spensieratezza.
Massì, pensiamoci, se non hai niente per la testa, se niente ti affligge o tiene occupate le tue funzioni mentali, ecco, sei libero e sei felice.
Cos'è la felicità quindi? Essere liberi di pensare a cosa si vuole, senza essere interrotti o influenzati da terzi pensieri. Felicità è essere liberi di formare una propria opinione senza essere influenzati da nulla, essere pieni dei propri ideali e fare di tutto per perseguirli, questo è essere felici.

Quindi 2016, tutti sono felici? Non proprio, c'è chi mente a se stesso, c'è chi è influenzato e tradito da pensieri sbagliati ma, non avendo una propria opinione, non può sapere che essi siano errati. Avere la mente "piena" di stereotipi o pregiudizi ad esempio, ci allontana dalla felicità, siamo continuamente disturbati da ciò che consideriamo sbagliato, diverso, non concepiamo ciò che non rientra nei nostri standard, ma anche tu comprendi che questo è davvero porsi un limite? È come impedire alla propria mente di andare oltre, di raggiungere la felicità del pensiero libero, costretta in una dimensione di tristezza assoluta.
È difficile da comprendere, lo so, ma non sempre ci accorgiamo di non volere la nostra felicità ma quella di altri. Siamo continuamente riempiti da idee sbagliate, ci intasano i neuroni della memoria, che inequivocabilmente rievocheranno sensazioni e stimoli errati, ma questo non possiamo capirlo.

Che fare quindi? Non porre mai limiti alla propria fantasia o più in generale alla propria mente, deve essere libera di spaziare, attingere da conoscenze diverse, crearsi una propria unica opinione.
Dobbiamo essere dei critici, dobbiamo avere pensiero critico, non accettare le cose come si presentano ai nostri occhi, ma modellarle a nostro piacimento.
Dobbiamo essere quindi anche scultori, dobbiamo essere maestri nell'arte della razionalità.

Il pensiero razionale è felicità, non è l'istinto a doverci condizionare e condurre.

Capito 2016? Ragiona e sii felice

2016 - 366 PagesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora