Mission Recovery || s.m. Sequel

5. New Home

Avevamo due valigie enormi ognuno. Entrammo in casa Mendes un pò imbarazzati.

-Ehi ragazzi!- salutò suo padre. -Venite vi mostro le camere.- indicò sopra di sè salendo le scale. Lo seguii fino al piano superiore.

Arrivammo davanti la prima porta. Era in legno scuro, con degli adesivi che formavano la parola Nash. - Matthew dorme con me!- disse aprendo la porta e portando mio fratello all'interno.

-Fate i bravi!- disse Ethan ai due ridacchiando.

Passammo alla porta successiva, che era aperta. Dentro era tutta rosa, sicuramente di Aaliyah e cominciai ad entrare. -Ver, veramente sei alla camera dopo- mi fermai sentendo la voce dell'uomo -mentre voi due -indicò i miei cugini- all'ultima camera in fondo.-

-Voi dovete fare il doppio i bravi- Grayson si rivolse a noi maliziosamente mentre il padre di cominciò Nash scendere.

Arrivai davanti la porta e trovai Shawn dietro di me. - Pensavo dormissi con mia sorella- mi guardò dubbioso mentre mi superò ed entrò prima di me cominciando ad ordinare il più velocemente la camera. -Sinceramente anche io... - entrai posando le valigie al lato della porta.

-Beh ecco la mia camera- aprì le braccia e notai dietro di lui un armadio nero tappezzato di foto. Mi avvicinai ed erano foto di noi due. Restai impalata lì davanti ma dopo pochi secondi mi ritrovai Shawn che si era messo tra me e le foto. Avevamo i nostri visi così vicini da sentire il suo respiro. - Che fai- risi scuotendo la testa. 

- Non voglio che vedi le foto, mi sembra ovvio- cercò di ostacolarmi la visuale. Mi guardava con un ghigno soddisfatto che avrei subito messo a tacere con un bacio. Se solo potessi... 

-Ma io voglio vederle! Ci sono io in quelle foto!- cercai di spostare Shawn ma aveva troppa forza. Mi fermai guardandolo seriamente. -Adesso ti togli e vedo le foto che hai attaccato qui.- alzai il sopracciglio sinistro a mo' di sfida.

Cominciò a ridere per poi fermarsi di botto. -no- mi spinse via facendomi cascare sul letto. -Stronzo.- sbuffai una risata rialzandomi.

-Carino era quel Parrish- disse camminando per la stanza senza guardarmi. - Parli di quell'agente affascinante con occhi verdi splendidi?- sorrisi con malizia vedendo la sua espressione. Fermò il suo passo per guardarmi un poco irritato e rispondermi -Si, quell'affascinante agente.- alzò gli occhi amareggiato.

-Ti da fastidio? Perchè volevo giusto dirti che domani esco con lui- accavallai le gambe. - Che cosa?- si avvicinò a me. -sbaglio o noi due stiamo insieme?- si chinò per mettere il suo viso di fronte al mio. Rimasi allibita. Non aveva mai fatto così. I suoi occhi erano puntati su di me in modo agghiacciante.

-Shawn, sto scherzando, calmo..- presi il suo viso a coppa accarezzando con i pollici la sua guancia. Chiuse gli occhi al contatto. -Scusami, non so se è perché sto ricordando qualcosa, ma ho come un istinto protettivo verso di te.- disse con voce calma e rauca. - ed anche un po' di gelosia- disse a bassa voce per non farsi sentire. Era di fronte a me in ginocchio, con i gomiti poggiati al materasso.

-È un passo avanti no?- passai con la mano dalla guancia ai capelli. - Spero di si- sospirò rialzandosi ed andando verso la finestra.

-Andiamo a vedere la scuola?- disse girandosi all'improvviso e credo per cambiare anche argomento. - Uhm, okay. Vai a chiamare Nash e Matt, io vado da Ethan e Grayson.- dissi alzandomi e dirigendomi verso la porta dei miei cugini. Bussai e non risposero, ma entrai lo stesso.

Non c'era nessuno. Così andai a vedere in bagno. Nulla. Da Nash non c'erano. Aprii l'unica porta rimasta e trovai i due giocare con la ragazza. Erano seduti tutti per terra intorno ad un tavolo a giocare alle principesse. Prendevano il thè su tazzine rosa e bianche di plastica.