Capitolo 11-Il frutto avvelenato:

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"Le persone che fanno cose orribili rimangono persone orribili."

-Caroline Forbes.

Klaus era riuscito a rintracciare Sofie, che gli aveva parlato di una strega, Agnes, dell'antica congrega che aveva intenzione di sacrificare la bambina, perché sarebbe stata la causa della loro distruzione. La stessa che aveva rivelato ad Hayley il sesso di suo figlio. Così, ella aveva avvelenato il sangue di Sofie così che anche Hayley, insieme alla bambina, morissero internamente.

Quindi Caroline aveva chiesto a Davina di interrompere il legame fra le due, ma ci sarebbe voluto tempo ed Hayley era rimasta al letto, febbricitante.

Elijah sembrava volersi occupare di lei e così Caroline e Klaus, sarebbero andati in cerca di Agnes.

Caroline seguì Klaus a passo svelto verso quella che sembrava la chiesa: l'Ibrido sembrava tenere alla vita della sua bambina.

"E così vuoi davvero salvarla. Credevo che non ti interessasse." commentò Caroline, con un evidente sorriso.

Klaus non rispose, ma nemmeno negò, quindi gli importava.

Entranti in chiesa, i due trovarono il prete Kieran che accendeva delle candele.

"Caroline, ti presento Kieran O'Connel: lo zio di Camille." disse Klaus.

"Ecco dove avevo già sentito quel cognome!" esclamò Caroline, ricordandosi della tomba. "Lei ha un parente defunto?" domandò poi.

"Mio nipote Sean, non mi piace parlarne." rispose, con una voce bassa e graffiata: Kieran era un uomo dall'aria triste, con gli occhi che davano sul verde e barbuto quanto basta.

"Devi sapere che suo nipote Sean è morto proprio in questa chiesa: durante una messa, ha ucciso tutti i suoi fedeli e poi si è suicidato." spiegò Klaus.

Caroline era del tutto scioccata. "Perché?!" Pensò che un ragazzo dell'età di Camille non potesse mai avere tanto coraggio a fare una cosa del genere. "Non ne sarebbe stato capace."

"E' possibile che sia stato soggiogato, oppure che qualche malefica strega gli abbia fatto un sortilegio e io sospetto che sia stata proprio Agnes. Quindi ho promesso a Camille che avrei trovato il colpevole, ma a modo mio ovviamente." raccontò l'Ibrido.

Pazzesco,pensò Caroline, con un'alzata di sopracciglia.

"Che cosa volete?" intervenne il prete.

"Agnes ha avvelenato la madre di mia figlia e gradirei sapere dove si trova visto che tu sai tutto di tutti." rispose Klaus.

"Che vuol dire?" domandò Caroline.

"Beh, deve pur esserci qualcuno che lascia gli umani lontani dal sovrannaturale e questo è il nostro caro prete qui."

"Si trova in una tomba specifica del cimitero, ma tu promettimi che non la ucciderai." gli disse Kieran.

Klaus cercò di fare un sorriso rassicurante, ma non diverso da quello pervertito e malvagio di solito. "Te lo prometto."

Mentre raggiungevano il cimitero, Klaus ricevette una chiamata da Elijah che gli diceva che l'incantesimo era spezzato e Hayley stava bene.

Caroline e Klaus giunsero ad una tomba che riportava il nome di Genevieve e la strega sembrava su tutte le furie. Una strega di colore con centinaia di gioielli indosso, colori appariscenti e capelli raccolti.

"Spiacente che il tuo piano non abbia funzionato, ma intendo venire a conoscenza del motivo per cui volevi uccidere mia figlia." gli disse Klaus, più che contento.

"Credevo che non ti importasse del feto. Sappi che ogni persona che ti starà accanto, nei secoli dei secoli, avrà una sfortuna infinita. Ferisci tutti quelli che hai accanto, Klaus Mikealson, sei un mostro!" esclamò Agnes, avanzando lentamente verso di loro.

Infine, il suo volto fiero si trasformò in spaventato, mentre Klaus aveva lo sguardo di chi era appena stato gravemente ferito sentimentalmente: aveva le lacrime agli occhi, perché sapeva che quel che aveva detto era vero.

Si voltò verso Caroline: ella aveva gli occhi rossi come il sangue e le zanne fuori dalla bocca.

Infine, addentò il collo della strega e la uccise.

Ma sembrava che Klaus avesse preferito lasciarla in vita.

"Cos'è quella faccia?" gli chiese, notando il suo viso impassivo. "Non potevo lasciare che continuasse a offenderti in quel modo." commentò poi, pulendosi la bocca con la manica.

Ci fu un piccolo silenzio.

"No, hai ragione. Torniamo a casa adesso." le disse Klaus, prendendole la mano.

Mentre tornavano alla villa, Elijah comparse accanto a loro, piuttosto arrabbiato.

"Perché l'avete uccisa?!"

"Ancora una volta ti sorprenderai che non sono stato io, fratello, ma Caroline." commentò Klaus, ridacchiando.

Elijah la guardò piuttosto male, ma Caroline non si sentiva in colpa.

"Senti bello, stava offendendo Klaus e la bambina. Poi ha fatto quella cosa brutta ad Hayley e Sean O'Connel e..e..non potevo permettere che vivesse." tentò di spiegare la vampira.

Prima che Elijah potesse ammettere che Caroline stesse diventando come Klaus, i tre entrarono in casa e videro che era desolata.

Il vampiro saggio si mise in cerca della lupa, mentre Caroline trovò un biglietto di Rebekah che diceva che era tornata a casa, visto che Elijah era ormai salvo.

"Hayley è sparita!" esclamò Elijah, piuttosto preoccupato.

"E Rebekah è solamente andata via."continuò Caroline, mostrando il biglietto.

Klaus era su tutte le furie e forse sapeva chi era stato. "Marcel!!"

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Always and Forever. (Prima storia.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora