{capitolo 14}

5.3K 275 17
                                    

...era sempre più vicino, chiusi gli occhi, sentivo il suo respiro e io mi agitai sempre di più . Non mi sembrava proprio il caso di baciare Grayson, io amavo Nash e non potevo farli questo. Mi alzai di scatto dalla panchina in preda al panico.
"No,no,no,no,ma che cosa stavo per fare" inizia a fare avanti e indietro con le mano fra i capelli.
"Tranquilla, tranquilla, non hai fatto nulla" grayson mi bloccò e cercò di calmarmi
"Non ho fatto nulla! Stai scherzando vero! Ti stavo per baciare!" Iniziai ad urlarli contro
"E quindi? Che problema c'è?" Per lui era come se fosse tutto così normale
"Che problema c'è?! Fai sul serio! Io sto con Nash!"
"Eh dai Spencer, infondo era solo un piccolo bacio, niente dì che!"
"Nash è tuo amico, mi stavi per baciare, come puoi pensare questo!"
"O mio dio Spencer non farne una tragedia greca"
"Ma vaffanculo" lo spinsi via e mi avviai verso casa
Aumentai il passo, ma Grayson mi raggiunse, mi prese per il polso e mi fermò.
"Grayson mollami!" Riuscì a staccarmi dalla sua presa e continuai a camminare
"Se non te ne sei accorta viviamo nella stessa casa, quindi facciamo la stessa strada" si misi accanto a me, io avevo il passo piuttosto veloce, quindi lui fece molta fatica a starmi dietro.
"Stammi lontano almeno per stasera, ti prego"
"No, io non ti starò lontano"
Non sapevo che cosa dire, avevo la testa completamente a puttane. Perché stavo per baciarlo?! Inizia a correre, Grayson era piuttosto lontano da me. Appena mi ritrovai davanti alla porta di casa iniziai a bussare il più forte possibile.
"Madonna stai calma!" Mi riproverò Taylor aprendo la porta. Lo scansai dandoli una spallata.
"Spencer!" Mi voltai e Grayson era in giardino e stava per entrare.
Iniziai a correre su per le scale, ero in totale panico. Ero quasi vicina alla mia stanza, ma per colpa della mancanza d'aria rallentai e Grayson mi raggiunse.
"Lasciami" iniziai a dimenarmi, ma era troppo forte. Le sue mani bloccavano le mie braccia, alla fine dopo vari tentativi ci rinunciai.
"Ragazzi va tutto bene?" Chiese Nash, stava salendo. Avevo in cuore in gola
"Ti prego Grayson, inventati qualcosa, qualsiasi cosa, ti scongiuro" avevo gli occhi lucidi, ero pallida e anche parecchio spaventata, implorai Grayson.
"Che succede?" Chiese Nash un po' confuso. Dietro di lui c'erano Taylor,Hayes e Ethan
"Spencer al parco ha avuto un'attacco di panico, non sapevo che cosa fare e neanche lei. Così nel panico è corsa a casa" spiegò Grayson mentendo
Riuscì a calmarmi, ripresi il controllo del mio respiro, e Grayson mollò la presa.
"Ma ora sta bene?" Chiese Hayes preoccupato
"Si,penso di si" rispose Grayson
"Sicura?" Chiese Taylor guardando. Annuì con la testa ed entrai in camera sbattendo la porta. Mi sedetti sul letto, mi tappai la bocca e scoppiai a piangere. Non volevo che mi sentissero. Dopo qualche minuto entrò in camera Hayes, per fortuna era da solo. Mi vide in uno stato orribile, si mise accanto a me nel letto, posai la testa sulla sua spalla, iniziò ad accarezzarmi i capelli e a stringermi forte a se. Fu l'unico ad aiutarmi e penso che abbia capito tutto.
"Ei, se vuoi sfogati pure" mi disse in tono dolce.
Scoppiai a piangere a singhiozzi, mi facevo schifo, Nash non si meritava tutto questo, non si meritava una come me. Fu un pianto di rabbia, di odio, di delusione e soprattutto di sfogo.
"Faccio schifo, tuo fratello non mi merita" dissi fra un singhiozzo e l'altro
"No, spencer, non fai schifo, non dire così. E mio fratello si merita una ragazza come te"
"Lo stavo per baciare"
"Ma non l'hai fatto"
"Devo dirlo a Nash" cercai di alzarmi ma Hayes mi fermò
"Aspetta, aspetta! Ferma! Non adesso, non in questo stato. Ti devi calmare. E in fin dei conti ti sei fermata prima che succedesse qualcosa" mi rimisi fra le sue braccia e cercai di addormentarmi.
*il mattino seguente*
Mi svegliai verso le 9 del mattino, Hayes non era più accanto a me, era già sceso. Feci un profondo respiro e scesi in cucina.
"Buon giorno sorellina, come stai?" Mi accolse Taylor abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia
"Bene" risposi con un sorriso
"Ti ho già preparato tutto" mi spinse verso la sedia, davanti a me trovai frittelle, nutella, caffè e anche un biscotto a forma di cuore.
"Grazie" non riuscivo ad esprimere le mie emozioni, lo abbracciai e inizia a mangiare. Dopo pochi minuti scesero i Dolan, smisi subito di mangiare alla vista di Grayson, mi si chiuse lo stomaco.
"Io non ho più fame, vado a prepararmi" mi alzai da tavola e corsi in bagno per lavarmi e vestirmi. Misi una canotta nera, i pantaloncini corti in jeans e un postrappati, indossai le mie adidas e presi il mio zainetto nero. Appena uscì dalla stanza vidi Grayson.
"Mi odio?" Mi chiese prima di entrare nella sua stanza
"No, ma mi devo togliere questo enorme peso" dissi in tono freddo
"Non voglio perderti, abbiamo un'amicizia fantastica"
"Adesso devo andare" scesi di corsa le scale, entrai in cucina abbracciai Hayes e lo ringraziai per l'altra sera. Diedi un bacio sulla guancia a Taylor e salutai tutti gli altri con un gesti di mano e un sorriso. Mentre stavo per prendere il mio skate Nash scese al piano di sotto.
"Nash...ti va di uscire?" Gli chiesi
"Certo!" Prese il suo skate e uscimmo insieme. Andammo in un parco vicino casa, ci sedemmo su una panchina e mi feci coraggio.
"Ascolta, ti devo dire una cosa"
"Che cosa?" Il suo tono di voce cambiò subito
"Ieri sera...bhe...ecco...o dio...ieri sera stavo per baciare Grayson. Ma non l'ho fatto! Sono scappata" fu abbastanza difficile dirglielo.
Nash non disse nulla, rimase zitto e guardò a terra.
"Ti prego di qualcosa" lo implorai
"Stavi per baciare Grayson...non ci posso credere"
"Ma non l'ho fatto!"
"Cerca di capirmi, non è stata la notizia più bella della mia vita"
"Nash, non l'ho fatto perché io ti amo. Era solo attrazione fisica. Io amo te"
"Provi qualcosa per lui?"
"Te l'ho appena detto. Io non provo nulla per lui, siamo solo amici"
"Ti credo"
"Grazie al cielo"
"Ma perché me l'hai detto?"
"Per una questione di rispetto e poi perché non sopportavo questo enorme peso"
Non disse più nulla, tornò a casa e io rimasi li come una cogliona. Me lo meritavo e di certo non potevo aspettarmi che mi perdonasse così facilmente.

SPAZIO AUTRICE💕
BUONA SERA A TUTTE QUANTE💕 IL PROSSIMO CAPITOLO SUCCEDERÀ QUALCOSINA FRA NASH E SPENCER💕😏
SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO💕
-bea💕

My New Life❤️~Magcon~NashGrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora